venerdì 16 gennaio 2009

L’ALBERO DEI SOLDI ESISTE SOLO NELLA FAVOLA DI PINOCCHIO:

L’apertura di una centrale a biomasse nel territorio di Mafalda e nello specifico nell’attuale sede S.M.I MARROLLO è ormai per fortuna di dominio pubblico. Tra coloro che PRETENDONO chiarezza ed informazione ci siamo noi, il gruppo “Giovani Mafaldesi” a cui (come del resto a tutti) non va proprio di prendere per oro colato tutto ciò che ci viene detto! Dunque nel momento stesso in cui veniamo a conoscenza di qualcosa, ci mettiamo all’opera e cerchiamo le fonti esatte della notizia, ed è proprio questo quello che è successo nel momento in cui abbiamo letto il commento dell’utente che si firma “Gandalf “ che ha postato gli estremi della società DAFIN s.p.a che, a detta sua è una società di ceramiche. Ringraziamo Trasgressivo per averci anticipato, ma anche noi ci siamo informati meglio ed abbiamo trovato tutti i dati relativi alla VERA SOCIETà DAFIN SPA che è una società con sede legale a Chieti (Ch) via Sant’Antonio Abate 4. Questa società si è costituita in data 5\12\2007 presso il notaio Ferrari Paolo di Lanciano al repertorio 5974. La società DAFIN ha un capitale sociale di SEI MILIONI DI EURO ed un unico rappresentante legale, tale D’AURIA FRANCESCO NATO AD ORTONA (CH) L’11\2\1984 RESIDENTE AD ORTONA, NOMINATO AMMINISTRATORE UNICO DELLA SUDDETTA SOCIETA’ IL 2\09\2008, CON UNA DURATA DEL MANDATO DI TRE ANNI.

I soci di questa società sono:
- SANPAOLO FIDUCIARIA S.P.A , SOCIETA’ PER AZIONI, CON UN CAPITALE POSSEDUTO DI 3.000.000,00 DI EURO (50%)
- THERMO FINANCE S.P.A, CON UN CAPITALE POSSEDUTO DI 2.000.000,00 DI EURO (33,33%)
- MORENO ALFONSO TOMAS, CON UN CAPITALE POSSEDUTO DI 1.000.000,00 DI EURO (16,67%)

Questi sono i dati ESATTI della società DAFIN che verrà ad investire a Mafalda nel caso in cui la realizzazione delle due centrali a biomasse (solida e liquida) da 20 Mw ciascuna dovesse andare in porto.

Per i non addetti ai lavori, specifichiamo che il 50% della quota sociale, quindi la metà, è coperta da una FIDUCIARIA: la società fiduciaria è un'impresa che assume l'impegno di amministrare i beni per conto terzi, la rappresentanza di titolari di azioni e/o obbligazioni o l’organizzazione contabile di aziende appartenenti a terzi. La società fiduciaria è sottoposta a particolari controlli pubblici. Si tratta di una società per azioni con un capitale sociale minimo indicato dalla Banca d'Italia, soggetta a revisione contabile obbligatoria, non soggetta a fallimento bensì a liquidazione coatta amministrativa. la fiduciaria è TIPICA DI CHI NON VUOLE APPARIRE COME SOCIO in società di capitali e NON RENDERE PUBBLICO QUINDI IL SUO NOME. Questa regola vale anche in caso di fallimento della società in cui la fiduciaria figura come titolare delle quote di capitale.
Decreto Legislativo n. 415 del 1996 La nuova regolamentazione ha stabilito:
- L’obbligo di inserimento nella denominazione sociale della espressione “società di intermediazione mobiliare”.

Ricordiamo a tutti che l’AMMINISTRATORE UNICO DI QUESTA SOCIETA’ E’ UN RAGAZZO DI 24 ANNI, è strano che un ragazzo così giovane abbia già conseguito il titolo di studio idoneo per amministrare una società con un tale capitale. Ma la domanda che continua a ronzarci nella testa è: se questa società è composta da persone che non hanno nulla a che vedere con Mafalda e con il nostro territorio perché è coperta da una fiduciaria? Perché i soci non vogliono far apparire il loro nome?
Siamo ansiosi di leggere i vostri commenti, in tutti i casi qui sotto vi riportiamo la documentazione inerente all’argomento, che come sempre voi stessi potrete consultare.

In questo “Progetto Mafalda” sono troppi i punti oscuri o comunque poco chiari, ma prima di congedarvi ci teniamo a ripetervi che abbiamo bisogno della collaborazione di tutti voi utenti a cui chiediamo di essere sempre vigili, perché il gatto e la volpe sono dietro l’angolo, pronti a sottoporvi il “progetto scientificamente provato ed economicamente goloso” dell’albero dei soldi.


14 commenti:

  1. Molto bene Giovani Mafaldesi. A questo punto mi permetto di consigliare la madre di tutti i documenti: il progetto Mafalda. Lì sono scritti i nomi dei soci fondatori e promotori: comune di Mafalda, comune di San Felice, Banda di Credito Cooperativo della Valle Trigno.
    Sono parecchi fogli, ma vale la pena di inserire anche quella documentazione, magari creando nel menu del blog voci apposite per i documenti.
    Quanto alla pubblicazione del mio trattato sul valentinismo anziché nei commenti fra gli articoli principali, come richiesto da alcuni utenti, non sussiste da parte mia nessuna riserva. Anzi!

    F.to BELFAGOR (il fantasma del Louvre)

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  2. Da UN LETTORE ATTENTO e COCCIUTO.

    Ripropongo il commento pubblicato il 16 gennaio 2009 6.48 alla pagina 'QUESTA SI CHE SI CHIAMA RETTIFICA' completato di altre osservazioni.

    Ai curatori di questo blog.

    Sarei soddisfatto se vedessi riportato in prima pagina (home page), assieme a una vostra risposta, il commento lasciato il 15 gennaio sulla pagina 'IL DOCUMENTO DELLA DISCORDIA' dal consigliere provinciale Cristiano Di Pietro in cui vi invita, in quanto moderatore, a partecipare a l'incontro del 31 gennaio a Montenero organizzato dall'associazione culturale il fare (www.ilfare.org) sul tema delle energie alternative in presenza del Presidente della provincia D'Ascanio e del Dott. Vatinno esperto del Ministero dell'Ambiente.

    Allo stresso modo, sarei soddisfatto, di vedere sulla stessa prima pagina il video (http://www.youtube.com/watch?v=ns0F3DAWBNk) della prima assemblea di "Mafalda Viva" del 20 dicembre 2008, in quanto questo episodio fa parte dell'attualità del vostro impegno.

    Nonché, come accennato da Leonardo in un suo commento, vedere riportato in questa prima pagina l'intero intervento rilasciato in due parti da BELFAGOR, dando a questo documento una visibilità meritata.

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    D'altronde, nell'intendo di distinguere tra i commenti che riportano informazioni documentate e altri di mera passione; il che, visto il funzionamento di un blog non possono che ritrovarsi mischiati alla rinfusa e che rischiano di svanire nella complicata operazione di andare a riconsultare tutte le pagine pubblicate per verificare se qualcosa di nuovo sia stato aggiunto o no (cosa praticamente inumana per uno dotato di un collegamento modem di 56k) ma che voi in quanto curatori coscienziosi dovreste fare (lo so' è fastidioso, lo confermo l'ho fatto) vi segnalo i seguenti commenti classificati secondo la loro natura (chiaro che ogni classificazione è un'interpretazione):

    PRESE DI POSIZIONE DI POLITICI A SUPPORTO (O NO) DI QUESTA INIZIATIVA

    - Il consigliere provinciale Cristiano Di Pietro e l'associazione culturale il fare (www.ilfare.org) di Montenero di Bisaccia, commento del 15 gennaio 2009 12.14 a la pagina 'IL DOCUMENTO DELLA DISCORDIA'
    - il Il Presidente Circolo AN 'Vittoria Alata' Consigliere Comunale Gruppo AN di Palata Angelo Del Gesso, commento del 16 gennaio 2009 18.54 a la pagina 'Ultime dalla stampa'
    - (Ben vengono altri..)

    (Qui un punto. IL sindaco in ogni amministrazione comunale da delle deleghe, nel fattispecie il consigliere comunale Nicola Masciulli (che è anche capo della Protezione Civile per il territorio di Mafalda) a ricevuto la delega all'Ambiente e Territorio. Ne in queste pagine ne nei giornali non si è ne citato il suo nome ne venuti a conoscenza di una qualunque dichiarazione del consigliere Nicola Masciulli delegato in queste materie, benché lui sia stato eletto dal voto cittadino e abbia il diritto di firma. Peraltro è direttamente interessato per il fatto che vive e svolge la sua attività professionale nella zona di realizzazione del 'Progetto Mafalda'. Queste sono, a mio avviso, sufficienti ragioni per ascoltare la sua voce.)

    DOCUMENTI LEGISLATIVI

    Relativi alla classificazione della zona denominata 'MACCHIA NERA - COLLE SERRACINA' Codice Sito IT7228226 in Sito d’Importanza Comunitaria (SIC)

    (In ordine di rilevanza, nel senso giuridico)

    pagina '…EPPUR SI MUOVE (PARTE SECONDA)'
    - commento del 16 gennaio 2009 16.04: DIRETTIVA 2008/335/CE: DECISIONE DELLA COMMISSIONE, DEL 28 MARZO 2008 , CHE ADOTTA, A NORMA DELLA DIRETTIVA 92/43/CEE DEL CONSIGLIO, IL PRIMO ELENCO AGGIORNATO DEI SITI DI IMPORTANZA COMUNITARIA PER LA REGIONE BIOGEOGRAFICA MEDITERRANEA [NOTIFICATA CON IL NUMERO C(2008) 1148].(GU n. L 123 del 08/05/2008 pag. 0076 - 0153)
    - commento del 16 gennaio 2009 16.06: DECRETO MINISTERIALE DEL 3 luglio 2008, PRIMO ELENCO AGGIORNATO DEI SITI DI IMPORTANZA COMUNITARIA PER LA REGIONE BIOGEOGRAFICA MEDITERRANEA IN ITALIA, AI SENSI DELLA DIRETTIVA 92/43/CEE. (GU n. 184 del 7-8-2008)
    - commento del 16 gennaio 2009 16.08: 'NATURA 2000' FORMULARIO STANDARD Codice Sito IT7228226
    - commento del 15 gennaio 2009 20.34: 'NATURA 2000' MAPPA allegata al FORMULARIO STANDARD Codice Sito IT7228226 (http://www2.minambiente.it/sito/settori_azione/scn/rete_natura2000/elenco_cartografie/sic/mappe/IT7228226.jpg)

    (Il decreto ministeriale del 3 luglio 2008 nella sua applicazione è sottomesso ai decreti applicativi ministeriali e dunque una eventuale modifica della lista dei dei siti ritenuti è tecnicamente possibile.)

    NOTIZIE, FATTI E CRONACA

    - Prima assemblea di "Mafalda Viva" del 20 dicembre 2008 video (http://www.youtube.com/watch?v=ns0F3DAWBNk) ,
    commento del 15 gennaio 2009 15.25 a la pagina 'IL DOCUMENTO DELLA DISCORDIA'
    - ENEL, DUE NUOVI IMPIANTI EOLICI IN MOLISE (ANSA, 07/01/2009), commento del 14 gennaio 2009 7.22 a la pagina '...Eppur si muove'
    - COLDIRETTI, CON 2009 VIA A INCENTIVI BIOMASSE (ANSA, 08/01/2009), commento del
    14 gennaio 2009 7.31 a la pagina '...Eppur si muove'

    (Qui sono i fatti avvenuti o publlicati da enti di stampa.)

    POLEMICHE, PRESE DI POSIZIONE E CHIARIMENTI

    (In ordine cronologico di pubblicazione.)

    - Lettera aperta ai Giovani Mafaldesi, commento del 12 gennaio 2009 1.29 a la pagina 'Un nuovo "amico"'
    - IL VALENTINISMO E I SUOI EFFETTI SU MAFALDA (parte 1), commento del 13 gennaio 2009 20.21 a la pagina '...Eppur si muove'
    - IL VALENTINISMO E I SUOI EFFETTI SU MAFALDA (parte 2), commento del 14 gennaio 2009 18.37 a la pagina 'Mettiamo definitivamente i puntini sulle i...'
    - altri commenti su queste pagine e altre.

    (Queste polemiche e dichiarazioni, anche se a certi non va giù, sono la polpa della democrazia. Poi la qualità della 'polpa' dipende unicamente dalla 'qualità' delle persone/cittadini che partecipano. Queste discussioni sono una necessità per formulare e esprimere un discorso sensato e consapevole e quindi operante allo scopo di fare le scelte giuste, o meno ingiuste possibile. Altrimenti: “Tutti in fila, che qui comando io”)
    (Un altro punto. Mica che quando si vota ci si mette la firma. In tal modo i commenti anonimi o con alias su questo blog permettono di esprimere la propria opinione che altrimenti si farebbe fatica a dire. Poi se per miracolo si venisse a conoscere l'identità di ciascuno, in molti sarebbero sorpresi.)

    IL 'PROGETTO MAFALDA' NEI SUOI CONTENUTI EFFETTIVI

    “'L'attuale sito della SMI sarà ceduto per impiantarvi la centrale, a chi? quale società? chi sono gli imprenditori? quale capitale? quale finanziamento? quale attività verrà svolta effettivamente? una centrale a biomassa per la produzione elettrica? una distilleria i cui scarti saranno smaltiti con la centrale (in questo caso inceneritore, visto il basso potenziale calorifico di questi detriti)?
    E che ne è dello studio d'impatto ambientale, qualcuno l'ha visto? è stato pubblicato? è consultabile? La scelta del sito in riva al fiume Trigno (rischi d'inondazione?), in una stretta vallata. Quali sono i regimi dei venti? sono stati valutati nello studio d'impatto ambientale? eccetera, eccetera.” commento del 12 gennaio 2009 22.39 a la pagina 'Per ridere un po'...'

    (A queste domande aggiungerei: qual è l'impatto ambientale più globale tra deturpazione del biotopo in vicinanza (vedi il documento 'NATURA 2000' FORMULARIO STANDARD precitato), la qualità dei prodotti agricoli a medio raggio (agricoltura biologica e agriturismo sotto la ciminiera?), l'immagine/identità del comune di Mafalda per i nostri 'ospiti di passaggio' , in equivalenti litri di diesel cosa si guadagna (se si guadagna) tra i camion che vanno e vengono e il rendimento di questo impianto (che per adesso non qualificherei) che dipende da cosa effettivamente verrà usato come combustibile. Sarebbe questo impatto globale positivo? E chi ci guadagna? L'Umanità, la collettività, l'eredita lasciata ai nostri figli?)
    (La risposta del nostro sindaco:

    “Tre validi motivi per visitarla [Mafalda]?
    Il primo motivo, per cogliere l’opportunità di visitare un accogliente paesino molisano dal cui centro storico si possono scorgere innumerevoli ed inaspettati panorami: verso la vallata che arriva fino all’Adriatico dove all’orizzonte il mare sembra unirsi con il cielo; verso la montagna quasi a toccare con le mani il massiccio della Maiella e lì un po’ più lontano dove si scorge l’alta cima del Gran Sasso d’Italia; verso il fiume Trigno con il suo letto sinuoso e bello in una valle a confine con l’Abruzzo ed il Molise, risalendo la quale si incontrano tanti piccoli borghi che hanno fatto la storia di queste due regioni; verso l’interno dove ci sono colline ricche di boschi costituiti prevalentemente da macchia mediterranea.
    Il secondo motivo che già da solo giustificherebbe una visita alla nostra Mafalda è la cucina, ancora casereccia e contadina. A partire dall’agnello nostrano alla brace o al forno con le patate, agli insaccati di carne di maiale per arrivare all’eccellente ventricina fatta artigianalmente in casa, alla soppressata, alle salsicce, al capocollo e tutti gli altri salumi.
    Il terzo motivo è dato dalla possibilità di incontrare uomini e donne, bambini, giovani ed anziani disposti a parlare con il visitatore, per raccontare storie ed aneddoti della cultura locale con uno spirito di accoglienza, che non ritengo di esagerare se lo definisco “rarissimo da trovare nei tempi in cui viviamo”.” (Il sindaco di Mafalda Nicola Valentini intervistato per Comuni-Italiani.it da Marcello Di Sarno il 11 Settembre 2008, http://rete.comuni-italiani.it/blog/01695) )

    (A queste domande alcune risposte sono già state date (come figura su questa presente pagina). Altre ancora no (questo non è un rimprovero, è un incoraggiamento a proseguire).)
    (Rispondendo a queste domande si saprà determinare la natura esatta del 'Progetto Mafalda', del suo contenuto e retroscena.)

    CENTRALE A BIOMASSA O INCENERITORE?

    (Il punto interrogativo sarà tolto con la risposta a “il 'Progetto Mafalda' a chi / a che serve?“ )


    Per adesso mi fermo, a voi proseguire.

    UN LETTORE ATTENTO

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  3. Vorrei che qualcuno mi delucidasse sul coinvolgimento degli amministratori del comune di San Felice nella realizzazione della centrale, che sembra non essere da 20 Mw ma da 40 Mw o 49,90 Mw. Giusto?

    Sailor Jupiter

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  4. "C'E' DEL MARCIO NEL REGNO DI DANIMARCA" (Amleto)

    La faccenda si complica, quello che sembrava solo una questione "ambientalistica" si tinge sempre più di un operazione finanziaria a "deliquere"...
    Mi vengono anche dei dubbi, se tutto quello che viene documentato nel blog, sono atti pubblici e datati... possibile che nessuno si sia accorto prima di quello che stava accadendo?
    E si è dovuto giungere solo adesso alle "manifestazioni di piazza".
    Vi è stata forse negligenza, superficialità, se non connessione da parte di chi adesso sembra tanto informato sugli eventi e ne "pubblicizza" solo ora gli "atti"?
    Ma forse sono io che sono un "malpensante"!!!

    Comunque cari giovani, perché vostro e lo spazio di questo blog... e vostra è la manifestazione spontanea avverso la "centrale" (... non la definisco a biomassa, perché, sempre per il mio essere ubbioso non mi sembra che sia tale)non fatevi strumentalizzare da "questi ben informati" dell'ultima ora... sapevano già prima e non hanno parlato.

    IN OGNI CASO LA LOTTA CONTINUA, quella spontanea e disinteressata di voi e quanti credono in voi.

    F.TO UN LIBERO PENSATORE

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  5. TRA IL SINDACO DI MAFALDA E L'AMMINISTRAZIONE DI SAN FELICE E MONTEMITRO SONO STATE FATTE DIVERSE RIUNIONI. IN MERITO A QUESTE IL SINDACO DI MAFALDA HA DICHIARATO CHE IN UNA RIUNIONE AL COMUNE DI SAN FELICE, IL SINDACO DI MONTEMITRO HA SOLO CHIESTO "ACQUA CALDA" PER I TERRENI DEL SUO COMUNE.
    QUINDI è SICURA NON SOLO LA LORO COMPLICITà MA ANCHE IL CONCORSO DI INTERESSE DI QUESTI TRE SINDACI.
    L'AUTORIZZAZIONE RICHIESTA PER LA CENTRALE A BIOMASSE è FINO A 49,9 MW.
    INSOMMA IN QUESTA STORIA SOLO UNA COSA è CERTA: CHE CI SONO DEI FORTI INTERESSI ECONOMICI PRIVATI,MOLTI DI QUESTI AMMINISTRATORI MANGERANNO ALLE NOSTRE SPALLE...E DI QUESTA BELLA PORTATA DI CARNE, A NOI POVERACCI RESTERà SOLO IL FUMO!!

    F.TO f.i.

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  6. risposta per "Libero Pensatore":
    inanzittutto respingiamo con decisione tutte le illazioni più o meno velate da te espresse.
    non siamo uno strumento di propaganda creato ad hoc per i comodi di qualcuno, come tu insinui. Siamo semplicemente un gruppo di GIOVANI spontaneamente costituitosi il cui scopo è per l'appunto INFORMARE e se possibile contrastare la costruzione della centrale energetica a biomasse.
    tutti i documenti e gli atti da noi postati sono PUBBLICI E QUINDI ALLA PORTATA DI TUTTI I CITTADINI, purtroppo però non tutti hanno l'abitudine di consultarli e se noi li aggiungiamo ai nostri articoli è proprio per avvalorare le nostre tesi ed evitare l'accusa di "poca trasparenza"!

    Quando aggiungiamo documenti poco inerenti alla questione biomasse è solo per rispondere alle domande dei nostri utenti, che hanno il diritto di chiedere ciò che più gli preme e noi il DOVERE di rispondere per quanto possibile.

    In conclusione noi crediamo che ognuno sia responsabile delle proprie azioni, compreso l'informarsi in merito a questioni così importanti, ma non è dovere di altri colmare questa lacuna.

    GRUPPO "GIOVANI MAFALDESI"

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  7. Libero pensatore risponde

    Caro "gruppo" (vista la firma si presuppone che siate più di uno) vi invito a "rileggere" il mio precedente intervento (forse una lettura "multipla" tornerebbe utile)
    non vi ho accusato di essere uno strumento in mano a "chichessia", vi ho solo invitato a non perdere la vostra "spontanietà".
    La mia scetticità nasceva dalla dovizia di documenti che vi vengono inviati (da altri)e che voi pubblicate o fate vostri per una corretta conoscenza dei "fatti"... la "poca trasparenza" potrebbe forse essere rivolta a chi aveva accesso a quegli atti da prima e li tira fuori solo ora (?)
    Sono loro che, visto la loro criticità sull'argomento, solo adesso (... fulminati sulla strada di Damasco) ne danno tramite VOI risalto pubblico...questa non si chiama forse strumentalizzazione?!

    In quanto al diritto/dovere di informare non mi trovate d'accordo; tolta la responsabiltà di ognuno per le proprie azioni è UN DOVERE informare chiunque (... forse quelli semplicemente distratti) se queste informazioni sono utili ad evitare danni a tutta una comunità. Se non credete in questo vi invito a chiudere il vostro blog ... visto che non è "dovere di altri colmare questa lacuna" (parole vostre

    Forse non avete capito che sto dalla vostra parte ... o volete ignoralo?!

    F.TO LIBERO PENSATORE

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  8. (Questo commento è stato scritto prima della pubblicazione da parete del 'F.TO UN LIBERO PENSATORE' della sua risposta, la proponga tale e quale sebbene avrebbe dovuta venire dopo il commento di'GRUPPO "GIOVANI MAFALDESI"'.)

    Sarei lieto che chi si fa portaparola in nome del 'GRUPPO "GIOVANI MAFALDESI"' nel commento precedente, fosse meno impulsivo e reazionario nella sua presa di parola. Prima di impuntarsi su una parola, nel caso specifico 'strumentalizzare' scritta nel commento di 'F.TO UN LIBERO PENSATORE', per creare inutili e sconcertanti dinieghi, dovrebbe leggere esattamente quello che ha sotto gli occhi. Il 'F.TO UN LIBERO PENSATORE' scrive “non fatevi strumentalizzare” e conclude con “IN OGNI CASO LA LOTTA CONTINUA, quella spontanea e disinteressata di voi e quanti credono in voi.”. Dove sono queste “illazioni più o meno velate ” rilevate dall'impulsivo portavoce del 'GRUPPO "GIOVANI MAFALDESI"'. Non creiamo confusioni inutili, e sopratutto da chi si esprime in nome del 'GRUPPO "GIOVANI MAFALDESI"', è controproducente, un auto-gol.

    Risposta al 'F.TO UN LIBERO PENSATORE'.
    Non so Lei in quale paese vive, se vivesse a Mafalda conoscerebbe o sarebbe anche Lei partecipe dell'inerzia usuale di questo comune. Ci vogliono fatti grossi, ma veramente grossi, perché la gente si ricorda che vive in una Repubblica in cui le decisioni sono prese in suo nome. Questo è il caso: il cittadino rifiuta per l'ennesima volta di essere messo davanti al fatto già compiuto alla sua insaputa, che lo si informi solo quando le decisione sono tutte già concluse.
    La domanda “possibile che nessuno si sia accorto prima di quello che stava accadendo?” lei la dovrebbe rivolgere ai organi amministrativi proposti a questo scopo, incominciando con l'ufficio tecnico comunale e risalendo alla provincia e alla regione. Dovrebbe rivolgere la domanda ai consiglieri eletti di maggioranza e opposizione che per primi hanno avuto accesso ai documenti ma manifestamente non hanno la capacità di decifrare. Ritengo le Sue parole “negligenza, superficialità, se non connessione da parte” per rispondere alla sua domanda.
    Quello che i proposti funzionari, tecnici e politici non hanno o voluto fare, lo si cerca di fare con un movimento civico e cittadino.

    Si faccia risentire e contribuisca anche Lei a questa 'LOTTA spontanea e disinteressata'

    UN LETTORE ATTENTO

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  9. da LIBERO PENSATORE

    Non vorrei trasformare questo blog in una chat, ma mi corre il dovere e l'obbligo di ringraziare UN LETTORE ATTENTO per la "lancia spezzata" in mio favore (giuro di non farlo mai più)... infatti dopo la risposta del GRUPPO mi erano venuti dei dubbi sulla mia capacità di "trasmettere" dei concetti che fossero compresi (quando due persone non si intendono non è detto che l'altro non capisca, può anche essere che tu non ti sia spiegato bene).
    Penso che quando una persona si firma con uno pseudonimo scelga lo stesso in modo che possa rispecchiare la propria personalità ... nel tuo caso, quello di LETTORE ATTENTO, mi sembra appropiato.
    Con un pò immodestia, penso che anche il mio lo possa essere, nel senso che mi piace cogliere dalle "notizie" che mi possono pervenire gli aspetti che possono farmi fare una mia opinione ... libera (normalmente si compra un giornale in base alle proprie opinioni politiche ... io lo acquisto sulla base delle capacità di scrive)
    Scusatemi nuovamente di questa "intrusione" ... e BUONA LOTTA a tutti.

    F.TO LIBERO PENSATORE

    PS) vedrò di contribuire per quanto possibile alle vostra ... e ormai mia LOTTA.

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  10. Libero pensatore, io avevo gia capito che fai l'avvocato del diavolo, ossia sei con noi (probabilmente) ma ci pizzichi un po.. e allora mi sento di risponderti a nome mio personale senza tirare in ballo i "giovani mafaldesi" di cui farei anche parte.

    Io, per esempio, non chiamo strumentalizzare il fatto di, come tu dici, mandarci documenti "proprio ora".
    Le motivazioni possono essere tante, per esempio: qualcuno i documenti li aveva gia mostrati, ma erano passati inosservati per motivi vari e ora grazie a questo "palco scenico" sono tornati alla luce, o magari li avevamo gia ma pubblicare tutto insieme avrebbe creato solo confusione, oppure sono veramente usciti ora o addirittura qualcuno aveva timore a esporsi in prima persona (e quindi in questo caso sarebbe vigliaccheria, senza offesa, ma non strumentalizzazione).

    Continuando, motivi perche dal niente si è arrivati alla piazza (anche se non è del tutto vero, visto che nn siamo i primi a opporci, ma solo i primi che si oppongono in maniera cosi "plateale") ce ne sono tanti: il primo è senz'altro che noi NON ESSENDO STRUMENTALIZZATI DA NESSUNO CI SIAMO RESI CONTO, magari anche tardi, CON LA NOSTRA TESTA DEL PROBLEMA e abbiamo agito come ritenevamo piu opportuno, d'altronde ogni battaglia ha un modo per essere combattuta se la si vuole vincere.
    Poi passiamo dal timore reverenziale (e fidati che c'è e io lo vedo) nei confronti del presunto grande sindaco, al timore "e basta", alla dubbio che il proprio pensiero non sia ascoltato, fino al menefreghismo ovviamente, poi c'è la bravura del sindaco stesso di trattare l'affare - come per esempio quando ci ricevette in comune riusci a trasformare una serata all'insegna del "ripensare INSIEME all'idea del progetto" (con la stra usata frase "si puo fare") a un comizio animato ma a senso unico a favore! -
    Poi c'è anche chi ha tentato di protestare ed è stato zittito!

    Insomma noi se non altro abbiamo avuto gli atributi per mostrare la faccia, e per schierarci in prima persona, e il nostro modo di portare avanti la protesta è PARLANDO CON LE PERSONE, anche degli altri paesi, CERCANDO IL CONSENSO POPOLARE, cosa che anche il nostro "avversario" dovrebbe fare ma non fa stranamente!

    Come si dice, il nemico del mio nemico è mio amico, personalmente non condivido, pero è anche vero che qui non ci sono nemici, ma semplicemente idee diverse, e chi condivide le nostre idee ci aiuta e, se serve viene aiutato da noi di conseguenza; quindi sinceramente trovo patetico chi ci dice che pensiamo con la testa di altri o che siamo strumentalizzati solo per screditarci... è il modo piu penoso che ci sia, siamo giovani, siamo inesperti, siamo irruenti, siamo un sacco di cose ma non siamo nati ieri quindi non cercate questi biechi mezzi e discutete con noi! Quest'ultima cosa non era riferita a te, Libero pensatore, tu hai solo avvertito di non farci strumentalizzare, ma a tutti quelli che ci hanno accusato di queste cose...

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  11. A 'F.TO UN LIBERO PENSATORE': semplice dovere di obiettività.
    A 'GRUPPO "GIOVANI MAFALDESI"': badate che non è la prima volta che questo malinteso si produce.
    A 'leonardo': “nn siamo i primi a opporci” scrivi. Mettete il video della prima assemblea di "Mafalda Viva" del 20 dicembre 2008 in prima pagina in dimostrazione di ciò.

    UN LETTORE ATTENTO

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  12. Si attento lettore, lo so ce l'hai gia conisigliato, e ti assicuro che se non l'abbiamo ancora fatto è solo per un problema di tempo... tu dirai che ci vuole a mettere un link? il link l'hai messo tu, noi vorremmo riportarlo allegando un nostro "commento" cosa che quindi richiede un attimo in piu, e purtroppo anche se giovani, puo capitarci di non avere tempo per produrre qualche volta... ma tranquillo che arriva!

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  13. Svegliatevi Ragazzi.. anche quelli di San Felice!! non si puo' restare impotenti davanti ad una situzione del genere oggettivamente "Fumosa". Fiduciarie soci ventenni, ci vuole solo una gran faccia tosta a dire che non si tratta di un operazione che farà contenti ben pochi..

    LA vostra protesta sarà semplicemente una dimostrazione di rispetto verso voi stessi. E' solo il minimo che potete fare

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  14. la biomassa si farà...
    girolamo pompetta

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