lunedì 30 marzo 2009

Il "Progetto Mafalda": la soluzione alla crisi mondiale

Ieri 29 marzo è stata una giornata molto importante per la nostra battaglia contro la centrale a biomasse e il "Progetto Mafalda" in generale. In mattinata si è svolto a San Felice un incontro tra i dipendenti della SMI (Marrollo) e alcuni rappresentanti delle istituzioni locali, mentre nel pomeriggio c'è stato un dibattito pubblico tra l' Amministrazione comunale e la cittadinanza di Mafalda presso la palestra comunale.

Purtroppo nessuna tv locale si è degnata di seguire gli eventi mentre soltanto un quotidiano regionale ha inviato un giornalista in palestra: evidentemente a Campobasso e dintorni succedono cose più importanti. Noi Giovani Mafaldesi invece erevamo presenti ad entrambi gli incontri...


L' incontro a San Felice. Davanti a una folla di circa 150 persone, dipendenti Smi e non, provenienti da San Felice, Mafalda, Dogliola, Tufillo e Fresagrandinaria, sono intervenuti sindaci, consiglieri provinciali, il presidente della provincia di Campobasso, rappresentanti dei sindacati e Lui: il Nostro Signor Sindaco Nicola Valentini. In un trionfo di retorica e discorsi fumosi, tra le tante parole spese, quelle che hanno attirato maggiormente la nostra attenzione sono state pronunciate dal Nostro, riguardanti (indovinate?) il mitico "Progetto Mafalda". Circa 150 operai perderanno il posto di lavoro a causa della dismissione degli impianti della Smi? Niente paura, c'è il "Progetto Mafalda"! La valle del Trigno tutta è in crisi occupazionale? Grazie a Dio c'è il "Progetto Mafalda"!! La crisi è mondiale? Allora non avete capito niente!?! Il "Progetto Mafalda" è la risposta!!! "Altro non c'è!", ha affermato orgoglioso (arrogante) il Sindaco Valentini. Lui che - poverino - è stato colpito da un fulmine a ciel sereno quando i dirigenti Smi gli hanno comunicato che presto chiuderanno gli impianti (peccato però che ci risulta che siano soci in affari Valentini e Marrollo) ha però subito pensato ad un grandioso piano di rilancio del territorio che occuperebbe non solo gli attuali 150 operai, ma arriverebbe a dar lavoro ad 860 (!) persone. Ma noi siamo troppo egoisti o strumentalizzati ed anche abbastanza ignoranti da non capire...Peccato però non aver ottenuto una risposta alla nostra domanda su quali siano i reali interessi della Smi nel "Progetto".


Abbiamo ottenuto comunque una piccola grande conquista dall' assemblea mattutina: il presidente della provincia di Campobasso, Nicola D'Ascanio, ci ha garantito che L' Ente che rappresenta sarà al nostro fianco nel contrastare la costruzione della Centrale a biomasse perché "la produzione energetica", queste le sue parole, ormai "è diventata soltanto una questione affaristica".

Ed ora veniamo al dibattito pomeridiano.
Ad accogliere una folla di oltre 250 cittadini, mafaldesi ma non solo, c' erano il Nostro Signor Sindaco Nicola Valentini e tutta la sua fedelissima Amministrazione: là seduti ad un tavolo, sul palco, sembravano il noto quadro di Leonardo da Vinci "L' ultima cena"; visto il periodo pasquale, la scenetta sembrava studiata ad hoc con Lui al centro nel ruolo di Nostro Signore e con tanto di Giuda Iscariota (preghiamo la persona interessata di non averne a male, Gesù avrebbe ragione di offendersi molto di più a nostro parere) che lo ha già abbandonato per tradirlo, sedendosi tra il pubblico.

Le premesse sembravano incoraggianti: scopo del pubblico dibattito era creare un clima di dialogo attorno al "Progetto Mafalda", per spazzar via ogni dubbio ed ogni timore sulla pericolosità della centrale a biomasse; in democrazia, in fondo, si fa così! E poi via al solito comizio valentiniano, un lungo monologo che tesseva le lodi della sua Idea e ci illustrava le “magnifiche sorti e progressive” di cui beneficierà Mafalda. Le nostre orecchie incredule hanno ascoltato numeri mirabolanti sia per quanto riguarda i dati sull'impiego sia per quelli sulle ricadute economiche. Ma noi, “egoisti strumentalizzati ignoranti”, siamo anche degli intellettualoidi codardi e non capiamo che il "Progetto Mafalda è la risposta.
Credete sia tutto?
Aspettate...
La Creatura del Signor Sindaco sarebbe potuta nascere prima, già dal primo gennaio di quest'anno, ma noi terroristi psicologici per giunta autolesionisti abbiamo rimandato il suo Avvento con le proteste e i ricorsi al Tar. La panacea di tutti i mali, il "Progetto Mafalda" arriverà più tardi.

Ed ecco il coupe de théatre: sospendiamo tutto fino al primo luglio, cioè dopo le comunali! Nicola Valentini, novello Ponzio Pilato, si lava le mani e lascia noi elettori liberi di decidere le sorti del Progetto, di sostenerlo o di demolirlo.
(Effettivamente i termini libertà di decisione e Nicola Valentini messi vicini sembrano, anzi, sono un grande ossimoro...)
E poi, vestito da starter di gare automobilistiche, il Signor Sindaco spara in aria il colpo di pistola che dà il via ufficiale alla campagna elettorale. Da una parte lui e il suo Progetto, il Bene Assoluto e la sua manifestazione, dall' altra chi non capisce e chi non vuol capire, a braccetto con Satana.

L' Armageddon ci sarà il 7 e l' 8 giugno. (Convertitevi e credete al Vangelo secondo Nicola!)

Siccome la magnanimità del Sindaco è senza pari, anche a noi umili cittadini viene concesso il diritto alla parola e ad ottenere persino una risposta da sua Bontà. Così, dopo il tormentato intervento di Fausto Matassa e il puntuale argomentare di un signore di Dogliola ricordiamo che questo paese sarà colpito solo dai lati negativi del progetto, e non da quelli ipotetici positivi come Mafalda), arriva il nostro turno.

Noi Giovani Mafaldesi facciamo ascoltare l'audio estratto dal video pubblicato nel post precedente e chiediamo al Sindaco il perché dell' incongruenza tra quelle parole e la realtà attuale; gli chiediamo se gli sembra che nel paese sia stata raggiunta una grande coesione sociale attorno al Progetto; ancora, perché nonostante abbia ripetuto per tre volte (con un sorriso che, però, è visibile solo dal video) che "questo è un argomento da referendum" e nonostante le nostre tre lettere che lo richiedeveno (il numero ricorre, ma siamo vicini alla notte in cui Pietro rinnegò per tre volte Gesù), di questa consultazione non c'è ombra; infine rivolgiamo le stesse domande ai giovani dell'amministrazione: tra coetanei magari ci si capisce meglio...


Ci viene chiesta un pò di pazienza, otterremo le nostre risposte quando saranno finiti gli interventi.
Cioè: mai!!! Prendono la parola un portavoce di Mafalda Viva, Biondo Mastrangelo, il presidente regionale del WWF Giuseppina Nigro (che ringraziamo per la sua presenza e per le cose di cui ci ha portato a conoscenza), Sandro Colagioia e infine Roberto Mastrangelo che pone una domanda a noi.
Siamo all' atto finale. Il nostro portavoce si alza per raggiungere l' amico e rispondergli, subito, davanti a tutti ma "siamo in democrazia, di grazia!", esclama irritato il sindaco, "hai già parlato, lascia parlare gli altri!"; questo scatena le ire di parte degli intervenuti mentre il Giovane Mafaldese (nella foto) se ne torna al suo posto.
Ma la democrazia è democrazia ed ha le sue regole, bisogna ascoltare tutti, non sempre gli stessi!! Allora il Sindaco, stanco di questo deficit democratico e di sentire sempre la stessa voce (la sua!!!), prende la decisione più democratica di tutte: si alza e se ne va.


Giù il sipario.

La sceneggiata è finita prima del previsto e gli attoniti consiglieri comunali, evidentemente imbarazzati e spiazzati dalla decisione del Capo, si precipitano in una repentina ritirata.
Anche questa volta il confronto con il sindaco non c'è stato.

Le nostre domande restano senza risposta. I consiglieri hanno dimostrato di non essere in grado di assumere una propria posizione, forse perché non ce l' hanno. I signori investitori della Dafin non si sono nemmeno degnati di intervenire. Nessun esperto, nessuno scienziato ci ha assicurato e fornito prove che la centrale a biomasse non fa male. In sostanza, una vittoria per il nostro fronte? Probabilmente si. Ma ancora una volta la grande sconfitta è la democrazia a Mafalda.
Ai Giovani Mafaldesi non resta altro che questo appello: tutti alle ruspe, DEMOLIAMO IL PROGETTO MAFALDA!!!

149 commenti:

  1. « La vita di un popolo non consiste nel diritto di eleggere i propri rappresentanti, ma nell'invigilarli, nel dirigerli sulla via, nel trasmettere loro la propria ispirazione. Nelle piccole repubbliche antiche, il popolo era chiamato a decidere intorno le leggi proposte. Nei grandi Stati moderni, l'associazione deve supplire all'esercizio impossibile di quel diritto. L'opinione del Paese dovrebbe legalmente, normalmente rivelarsi al governo intorno a ogni cosa che tocca i più. »
    (Aurelio Saffi)

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  2. Gui Rau D'E

    è stato un chiaro essempio di COME CADE UNA AMMINISTRAZIONE, PER SE ESTESSA, è NON PER COLPA DELLA GENTE, è ORA DI RIFLETTERE E CON UMILTà ASCOLTARE LA GENTE CHE STA DICENDO:

    LASCIATE IL POSTO A GENTE CAPACE, VIA!!!

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  3. Risulta che nell’incontro in palestra di ieri, Nicola Valentini, tra i componenti del comitato scientifico di controllo sull’inceneritore, ha incluso il dottor ANDREA FALCONE (biologo).
    Lo stesso dottor Falcone, è stato uno dei più apprezzati relatori quando Mafalda Viva tempo fa ha organizzato un convegno in materia, e lo stesso Falcone ha spiegato con l’ausilio della sua professionalità e con l’ausilio di slides come una centrale a biomasse sia alquanto dannosa per la salute umana.

    Delle due una: o si è contro e quindi ci si batte per non fare costruire l’ecomostro oppure si è favorevole e quindi si pensa ad un possibile controllo per ricadute economiche.

    DOVE STA LA VERITÀ?

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  4. Io invece ho sentito, come componenti dello stesso comitato di controllo i nomi di Giulietta e Romeo: forse hanno in progetto di nidificare, come cicogne, sul comignolo della futura centrale per un controllo più ravvicinato?

    F.to: Shakespeare in love!

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  5. Gui Rau D'E

    Credo che questo lo saprà spiegare ANDREA FALCONE (biologo), ma può darsi che lui lo facia in favor della popolazione.

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  6. Goooooooooooooood Idea Master

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  7. Are we ready doctor's?

    okkkkkkk that's right.

    Let's goooooooo!!!!!!!!!!!!!!

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  8. state facendo solo demagogia!!! vergogna!!!
    siate onesti!!!

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  9. Come le avevo promesso, sindaco Valentini, ecco alcune riflessioni dopo l'incontro di sabato, il primo che lei ha dedicato a noi cittadini dopo che è esplosa questa vicenda della biomassa.
    E' accaduto qualcosa che ha i titoli per finire nella letteratura politica. Non quella di alto livello, certo, ma in campo amministrativo c'era un bel po' da annotare, naturalmente tenendo conto di tutto il contesto e conoscendo a fondo quanto è successo prima dell'incontro pubblico. Partirei col parlare del suo ennesimo errore politico: lei prima ha fatto sì che i cittadini le diventassero nemici, dopodiché ha sbagliato clamorosamente sottovalutando quel "nemico".
    Ha visto cosa significa non dar loro la parola per mesi, metterli di fronte al fatto compiuto, andare avanti come un treno (sbagliando le procedure come è stato evidenziato per l'ennesima volta). Ha mai provato a turare col piede il tubo di scappamento di un'auto diesel e poi di colpo stappare? Il fumo che si è accumulato nella tubazioni della marmitta annerisce tutto nel raggio di almeno un metro. E' quello che è successo a Mafalda, è quello che lei sindaco ha voluto.
    Non si tenta di far star zitta la gente (che poi per fortuna trova sfogo e motivo di dibattito in altre sedi), non ci si mette contro la popolazione convinti che il grosso di essa starà sempre dalla propria parte.
    Ma come cantava Lucio Dalla un po' di anni fa, c'è una grossa novità. Ha detto che è tutto rinviato a dopo le elezioni. Ovviamente sappiamo che non è stata una decisione maturata in seguito a una riflessione democratica. Lei è arrivato a questa conclusione per forza maggiore, perché alle proteste, all'informazione (e non disinformazione) si è unita l'efficacia legale dei ricorsi al Tar. Manca solo l'ultimo tassello e lei per la prima volta ha saggiamente detto alla gente: sarete voi a decidere col vostro voto.
    Spiace che lo abbia capito con tanto ritardo. Sarebbe stato più opportuno, politicamente parlando, dire cosa aveva in mente, non far partire nessun inter o lavoro, e rimandare - da subito - tutto a dopo le elezioni. Cioè: se votate Valentini avrete biomassa ecc., se votate un altro no, ma per il momento il progetto è solo un'idea. E se non ci fossero state le elezioni, che rendono impossibile il referendum nello stesso anno, sarebbe stato il caso di onorare la promessa fatta a dicembre 2006, cioè di sottoporre a referendum popolare una cosa così importante.
    Ha voluto agire diversamente, commettendo errori che saranno studiati da tutti i sindaci dei paesi vicini e non, che non vorranno ripeterne di simili.
    Prove di democrazia, di civiltà e di libertà come quelle viste sabato non sono cosa di tutti i giorni. E, la prego, basta con queste storielle delle strumentalizzazioni: nessuno sarebbe mai riuscito a orchestrare una cosa del genere. Nessuno sarebbe riuscito a muovere tante persone, di così diversa estrazione culturale e politica. E' stato tutto spontaneo e non guidato come voi politici spesso siete avvezzi a credere (perché una malformazione "professionale" vi fa pensare che tutto sia manipolabile). Nell'incontro si sono sentiti pensieri espressi finalmente in libertà e in modo civile, educato, democratico. Lei ha sottovalutato i suoi cittadini e questo è un errore politicamente imperdonabile. Possibile che dopo tante discussioni in piazza e al bar, su questo blog, nei convegni... non abbia capito quanta voglia di autodeterminazione c'era da parte dei mafaldesi? Come le è potuto sfuggire questo!
    Mafalda non è più quella che nel 1975 prese in mano.

    F.to BELFAGOR (il fantasma del Louvre)

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  10. Due amici al bar,commentano quello che èsuccesso Domenica in palestra?"Oh ma l'hai visto Valentini che figura ha fatto in palestra?Con che faccia si ripresentera in piazza? El'amico risponde: machè quello si fa rivedere solo se il mago lo caccia dal cilindro...è un coniglio!"

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  11. Sindaco che fà...colleziona figuracce...prima Mi manda Rai tre...poi abbandona i suoi elettori.Sindaco forse e tempo di ritirarsi.

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  12. ahahahaahahahahahahahahaha...il sindaco è un coniglio...ahahahahahahahahahaah.....

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  13. Siamo nella Cloaca Massima delle ideologie.

    Un sindaco che si reclama di sinistra (ex-tesserato e eletto del Pci) appoggia la sua argomentazione citando un periodico, PANORAMA, organo di propaganda del pensiero unico berlusconiano.
    Si fosse riferito a L'ESPRESSO, esprimendo coerenza con la sua etichetta politica, ma citare PANORAMA...solo che nell'ESPRESSO non troverà mai argomenti a suo favore.

    Riprendo questo commento (31 marzo 2009 0.33, Il giorno della verità) che illustra la berlusconizazione dei nostri rappresentanti: Auto-incensamento e auto-elogi. Qualche piccola interpretazione dei fatti .. carinerie. (31 marzo 2009 0.54, Il giorno della verità)


    L'assessore M.A. Barattucci relaziona quanto segue:
    ...
    Uno degli esempi più lampanti di come il nostro paese cambia, è via Emilia che proprio nel 2006 ha subito delle modifiche significative, con la realizzazione della pista ciclabile e marciapiede, molto importante quest'ultimo, in quanto proprio in via Emilia c'è attualmente la sede delle scuole materna, elementari e media. Di questi giorni poi l'apertura della nuova strada che sbocca su via Emilia a cui daremo una denominazione proprio in questo consiglio, per onorare i Trattati di Roma che diedero i natali all'Unione Europea.
    Due azioni ancora molto importanti sono l'accensione di due mutui rispettivamente uno di 200.000 mila euro per la realizzazione e la sistemazione delle strade della zona di espansione e quelle del centro abitato.
    Parliamo in particolare dell'apertura di Via Argentina e dei marciapiedi realizzati in Via Asia.
    L'altro mutuo invece è di 100.000 mila euro, e servirà per la realizzazione della strada che farà da collegamento tra via Trignino e via Emilia, andando così a risolvere qualche problema di viabilità, e riuscirà soprattutto a snellire la circolazione.
    Poi ancora i lavori si sistemazione in via Costarella, che da molti anni era interessata da movimenti franosi che causavano lo stato di degrado della stessa strada. Oltre a dare un volto nuovo e più decoroso al paese l'amministrazione comunale è orientata all'ottimizzazione della spesa.
    ...
    Molte volte abbiamo ripetuto che per amministrare al meglio e per far funzionare le infrastrutture in essere, si devono realizzare dei servizi e per farlo, si devono ascoltare i cittadini rendendoli partecipi e protagonisti della vita del proprio paese.
    ...
    La nostra amministrazione continua a prestare molta attenzione anche alla cultura e allo sport.
    ...
    Concludendo possiamo dire che come al solito è stato svolto un bel lavoro, di cui siamo molto soddisfatti perché in questo modo abbiamo già costruito le basi per lo sviluppo degli anni a venire.

    (tratto da COMUNE DI MAFALDA,VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.19, 14.05.2007, APPROVAZIONE RENDICONTO DELLA GESTIONE ESERCIZIO)


    Qualche indirizzo utile:
    http://www.valletrigno.net/
    http://www.laterra.org/scrivici_01_09.htm

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  14. ha ragione Belfagor la gente ha cominciato a capire che il poltico non può più orchestrare le manifestazioni che ormai sono popolari.
    capito Riccioni che hai ordinato ai tuoi di non intervenire!?
    il neovalentissmo non deve passare!!!

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  15. il dottor andrea falcone che io sappia è stato invitato a far parte del centro di conbtrollo di questa fantomatica cebtrale MA HA RIFIUTATO L'INVITO!
    quindi zitt

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  16. Adesso finalmente Valentini dice la sua e, s’intuisce dal tono del manifesto che annuncia l’incontro, si accinge a contrastare la sindrome di nimby, acronimo di “not in my back yard” (non nel mio giardino). Per questo mutua l’inchiesta uscita sul settimanale Panorama il 12 marzo, della quale riporta un passo. “Vento, sole, biomasse, dighe calore sotterraneo: tutte fonti rinnovabili e non inquinanti – si legge -. Potrebbero dare all’Italia 18mila mw, un quarto della produzione nazionale. Ma 67 centrali sono bloccate da minuscoli gruppi di ecologisti, anzi di egoisti. E il danno supera i 20 miliardi”. (Il Quotidiano del Molise 27 marzo 2009, http://www.monteneronline.it/news2/2009/mar09.htm)

    Per la conferenza stampa della Dafin a Termoli: tre siti d'informazione termolesi, l'edizione regionale di un giornale nazionale (Il Tempo), un'agenzia stampa (Apcom), notiziari in TV.

    Invece quando la democrazia è esercitata dai cittadini: niente, nada.
    Vale più gli interessi privati di una cordata d'affaristi che la vita di migliaia di abitanti della Valle del Trigno.

    Questo è la realtà: la menzogna prevale sempre nel nostro sistema paese.
    Pensateci la prossima volta che accenderete il televisore o aprirete un giornale.
    Non domandatevi di che cosa vi si informa, ma di che cosa non vi si informa.

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  17. io sono un sostenitore di riccioni e non l'ho sentito proibire proprio nulla..anzi!!
    lui era lì presente come SEMPRe (E NON SOLO QUANDO GLI INCONTRI LI ORGANIZZA LUI) ed aspettava il suo turno per parlare.
    come ben sapete tutti voi che eravate presebnti il sindaco ha fatto fare tre interventi (compreso quello del suo fan sfegatato) e poi è scappato lasciando i SUOI STESSI CONSIGLIERI LA COME IDIOTI CHE NON SAPEVANO NEANCHE LORO CHE FARE!

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  18. ma l'audio non c'è? nessuno ha filmato niente?
    almeno pubblicare un sunto dei interventi
    le domande? i loro contenuti..
    le risposte fornite
    documentare
    in modo obiettivo
    avere un materiale di referenza, consultabile
    Perché La Battaglia Non È Finita

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  19. Nuovo interessante articolo fresco di stampa...........!


    Numerose le domande dal folto pubblico. Il sindaco va via senza rispondere

    Biomasse: la parola ai cittadini

    Valentini difende il Progetto Mafalda, ma annuncia "è tutto rinviato al 1 luglio"

    di Rossano D’Antonio

    MAFALDA. Il sindaco rimette la questione biomasse in mano al popolo e getta la spugna sotto il fuoco di sbarramento delle domande del pubblico. Più colpi di scena nell’incontro di domenica, dove Nicola Valentini ha parlato del Progetto Mafalda, ossia far sviluppare il paese con la produzione di energie rinnovabili e facendo crescere il turismo con l’albergo diffuso. L’idea più contestata è la centrale a biomasse con distilleria che dovrebbe prendere il posto della Marrollo prefabbricati. Il sindaco spiega che l’impianto non sarà pericoloso per la salute e che “se trovassimo una soluzione a che la Smi rimanga, con un altro eventuale acquirente, daremmo tutta la nostra disponibilità”. In pratica la paventata chiusura di Marrollo sarebbe arrivata dopo i contatti intrapresi fra Comune e Dafin, ditta realizzatrice della biomasse. E “se un privato vende a un altro privato”, la tesi del sindaco, “non possiamo intervenire”. Il resto è la difesa a spada tratta del Progetto Mafalda. In un momento di crisi “l’unico Comune che ha messo sul tappeto qualcosa diventa il capro espiatorio, non vi puzza? Non sa di strumentalizzazione?”. Da qui il “teorema illogico” contro un “progetto di sviluppo futuristico”. Valentini cita i vantaggi di cui l’ente potrebbe già beneficiare: due milioni di euro l’anno per la sola centrale. La somma andrebbe a vantaggio dei cittadini, attraverso servizi, ristrutturazione di case per l’albergo diffuso ecc., ma a fermare questa redistribuzione ci hanno pensato i diversi ricorsi al Tar presentati contro la biomasse. A suo avviso si basano su “virgole sbagliate” e “formalismi”, ma è qui che arriva la prima sorpresa. “Mi conviene rinviare tutto al 1 luglio”, in sostanza a dopo le elezioni, perché “Mafalda è nelle vostre mani, fatene l’uso che ritenete più opportuno”. E’ la prima volta che Valentini fa un passo indietro sulla questione biomasse, la voce trema leggermente.
    Intanto il microfono passa al pubblico che affolla la palestra. Il bersaglio è il sindaco, l’impressione è che da tempo si attendesse un confronto del genere. Fausto Matassa è un cittadino come tanti, si è preparato un discorso e lo legge. Una raffica di domande, sul perché non ha consentito che a decidere fossero i cittadini con un referendum, sul conflitto d’interessi essendo anche presidente di una banca che figura tra gli investitori. Parla anche un dipendente della Marrollo, mentre si prepara un altro colpo di scena. Un giovane si avvicina al tavolo dei relatori e fa cenno al mixerista per far partire un brano audio: “Sono convinto che è un argomento da referendum”. La voce è identica a quella ascoltata fino a qualche minuto prima, è la registrazione del Consiglio comunale di fine dicembre 2006, dove Valentini promise la consultazione popolare che non sarebbe mai arrivata. Sale il mormorio dalla platea, mentre il giovane si limita a chiedere “perché c’è un’incongruenza tra le sue dichiarazioni e lo stato attuale delle cose?”. Interviene anche il consigliere di minoranza Biondo Mastrangelo, secondo il quale il referendum non c’è stato “perché non ha fatto il sindaco, ma l’imprenditore”. Infine la presidente del Wwf Molise Giuseppina Negro rileva che progetti del genere necessitano della Valutazione d’impatto ambientale e non solo dell’Autorizzazione unica della Regione. Due giovani prendono il microfono e difendono Valentini, il quale poco dopo si alza, raccoglie le sue carte e dice: “Io direi di chiuderla qui”. Dal pubblico gridano “risponda alle domande, non può andar via così”. Niente da fare, il sindaco è già nel retro. Visibilmente scosso.

    Il Quotidiano del Molise 31 marzo 2009

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  20. Domenica nell’incontro in palestra era presente il comitato Mafalda Viva, il gruppo dei Giovani Mafaldesi, la minoranza consiliare, alcuni esponenti della terza lista, unico assente ALDO D’AMBROSIO, coordinatore di quest’ultima!

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  21. Gui Rau D'E

    Signore Sindaco

    Il NOSTRO VOTO ERA SUO SE CI AVESI CONVINTO COSI:

    http://www.youtube.com/watch?v=o8De1Qt_wGU&eurl=http%3A%2F%2Fwww%2Evalletrigno%2Enet%2F&feature=player_embedded

    Ma vediamo che lui con la sua INGENUITà crede nelle cose che noi non crediamo, e non vogliamo: INQUINARE IL PAESE!!!. ('e normale inquinare, lo fa la FIAT' vuole dire per Lei è tutto consentito, 'come imprenditore').

    Queste è il massimo ripresentante della Amministrazione Attuale? bravi, complimenti.

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  22. Io domenica ho visto solo la cittadinanza ascoltare con molta educazione il sindaco per più di un’ora, e poi una grande scostumatezza del sindaco e degli amministratori che ridevano mentre i cittadini formulavano delle domande.
    Poi lo scandalo: il sindaco che dice è meglio andare, forse spaventato da qualcuno che voleva parlare, inevitabilmente spaventato dal confronto.
    MALEDUCATO, TROPPO TROPPO.

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  23. @ anonimo
    Non ti preoccupare, se non ho capito male la gran parte dell'incontro è stata documentata...

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  24. L'incantesimo degli incineratori:

    Machchine costose, energivore che sprecano acqua e materie prime, che inquinano terra, aria e mettono a rischio la salute ed i prodotti agricoli.

    Non vogliamo un incineratore

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  25. ...bravi giovani mafaldesi.....bravi leonardo alessandro francesco fabio valentino, avete dato una lezione al signore con la barba bianca,quando siete stati chiamati "MAMMOCCI" e "SCEMI" non avete risposto agli insulti e siete rimasti li dove eravate,lui invece domenica in palesta è SCAPPATO,è SCAPPATO senza che nessuno lo insultasse,senza che nessuno abbia fatto in modo che si indispettisse, è scappato perchè non aveva risposte alle vostre domande di fronte a quel contributo audio che avete fatto ascoltare,solo chi non voleva sentire non ha sentito,avete palesato la sua INCOERENZA, lo avete fatto scappare e non importa cosa dirà la prossima volta che parlerà in pubblico per giustificarsi,saranno ancora una volta bugie bugie e bugie.
    VALENTINI CON LA TESTA DEI MAFALDESI NON CI GIOCHI A PALLONE HAI VISTO!?

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  26. Gui Rau D'E

    Credo che il capo ha detto ' mantenersi zitti' COME L'HO FATO IO.

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  27. giovani mafaldesi,Fasciano,2-3 lista, ma veramente pensavate di poter portare a spasso la jok ,non ci avete capito un cazzo ,e per l'ennesima volta avete fatto la vostra bella porca figura ,di arroganti e soprattutto MALEDUCATI, grazie era quello che si voleva.

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  28. PER CORTESIA NON DIRE LE PAROLACIE, GRAZIE

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  29. LA FINE DEL MITO DELL'INFALLIBILITA'

    Una delle tante considerazioni da fare dopo l'incontro tenuto dal sindaco, riguarda gli effetti sul suo elettorato, sia sui sostenitori più accaniti che su quelli più "tiepidi". Sarà pertanto opportuno fare due valutazioni separate.

    L'EFFETTO SUI SOSTENITORI ACCANITI
    E' evidente che dopo domenica i valentiniani doc sembrano cani bastonati, hanno visto il loro riferimento, la propria guida perdere, "soccombere" (politicamente parlando) sotto i colpi di quanti con mirabile competenza ed educazione sono intervenuti. E' venuto giù tutto il castello accusatorio, in base al quale era solo strumentalizzazione politica quella che spingeva tanta gente a contrariare la centrale a biomassa e, più in generale, l'operato di Valentini negli ultimi 5 anni.
    Posto che molte persone avranno gioito e brindato con bottiglie di spumante dopo l'incontro, sarebbe un grave errore infierire su chi oggi è - momentaneamente - sconfitto. L'opposizione al progetto Mafalda va continuata, altresì il dibattito ove possibile, ma mai fare oggetto di derisione i sostenitori del sindaco. Sarebbe un errore imperdonabile, sinistramente somigliante a quello commesso dallo stesso Valentini da 5 anni a questa parte.

    L'EFFETTO SUI SOSTENITORI PIU' TIEPIDI
    Rientrano in questa categoria quanti pur avendo votato Valentini, hanno un atteggiamento più distaccato e non lo difendono apertamente. Sui sostenitori "tiepidi" l'effetto dell'incontro è meno evidente, ma più efficace dal punto di vista elettorale. Hanno visto cadere il "dogma" dell'infallibilità di Valentini, lo hanno visto arrancare, massaggiarsi la barba impacciato mentre dal pubblico lo facevano a pezzi e poi la conclusione imprevedibile e incredibile: l'abbandono della sala senza rispondere a nessuna domanda e impedendo di fatto ad altri interlocutori, per altro lì già pronti, di dire la propria.
    Orbene, chi ha visto Valentini perdere ed essere debole, chi ha assistito alla fine del sempre pericoloso mito dell'infallibilità e dell'aver sempre ragione, oggi rivede le proprie posizioni. C'è chi aspettava da tempo l'occasione per liberarsi di un opprimente fardello e finalmente adesso riuscirà a non votarlo, e c'è chi più semplicemente inizia a considerare l'ipotesi di abbandonare il perdente. Tutto questo, giova ricordarlo, il sindaco se l'è fatto da solo, con le proprie mani.

    F.to BELFAGOR (il fantasma del Louvre)

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  30. Spero che riusciate a vedere il video del Consiglio Comunale del dicembre 2006, e' chiaramente riassunto, non si poteva mettere tutto ma e' sufficiente la seconda parte per capire come sia contraddittorio l'intervento di Valentini con cio' che ha poi fatto. Faremo una consultazione popolare data l'importanza degli argomenti.........buuu.....gia.
    Da ragione a Mastrangelo Biondo sulle preoccupazioni per la biomassa.......Buuu...gia.
    La preoccupazione di una scelta cosi importante...... etc.etc.
    In palestra domenica ha dimostrato che di fronte alla gente che manifesta democraticamente non ci sa stare, ha bisogno di parlare tanto per non fare parlare gli altri.
    Una considerazione finale:
    Dato che il parere sulla biomassa la vuole portare alle elezioni Comunali, cerchiamo di fare un unico raggruppamento, fuori dai soliti nomi e dai soliti noti. Ci vogliono candidati che raccolgano un ampio consenso, non si antepone a Valentini un candidato presente sulla scena da oltre 30 anni come chi si vuole battere. Cosi si crea il solito faccia a faccia che al paese non porta mai una ventata di aria nuova. Personalmente credo che Riccioni abbia fatto cose buone ma rappresenta troppo una sola parte politica, quando era Sindaco ho sentito piu' volte dire "se ne devono andare questi" in modo dialettale e offensivo, e stava sistemando diverse stradine antiche. Dopo di Lui e' arrivato chi ha sfasciato la viabilita',l'organico del personale, (il Comune non ha piu' un operaio per chiudere una buca), la piazza e infine la centrale a biomassa.
    Questa e' una emergenza democratica, chi ci ha messo la faccia, giovani, Associazioni, cittadini scontenti di chi li amministra, facce nuove, debbono rappresentare il Governo Mafaldese nell'interesse della gente tutta.
    Solo cosi si puo'' ristabilire una crescita di questo paese, non e' piu' l'ora di fare i giocolieri sulla pelle della povera gente.
    Nicolino il Grande

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  31. il titolo del convegno era “parliamone con il sindaco”...ma ha parlato solo lui come al solito. Che tristezza….

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  32. VALENTINI prima ti chimavano "senza culo", da domenica anche "senza palle"!

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  33. Post del 31 Marzo alle ore 20:10:
    giovani mafaldesi,Fasciano,2-3 lista, ma veramente pensavate di poter portare a spasso la jok ,non ci avete capito un cazzo ,e per l'ennesima volta avete fatto la vostra bella porca figura ,di arroganti e soprattutto MALEDUCATI, grazie era quello che si voleva.

    Questa, amici, è la prova che deve farci arrivare alla conclusione che non dobbiamo adagiarci sugli allori perchè ci sono ancora delle persone, come l'autore del post che ho riportato, che non hanno ancora aperto gli occhi e continuano a testa china! Stiamo attenti!

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  34. vedete cari giovani e 2-3 lista la verità è che la vostra è tutta rabbia e invidia,perchè davanti ha voi ci sono persone che sotto hanno gli ATTRIBUTI VERI e questo purtroppo vi rode ma soprattutto avete capito ormai che il popolo di mafalda ha già capito chi è il vero bene di mafalda, RASSEGNATEVI VI TOCCHERA DI NUOVO STARE A GUARDARE,MA MI RACCOMANDO ,DOPO IMPEGNATEVI ALMENO A COPIARE COME SI FANNO LE COSE IN GRANDE.

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  35. Povero illuso! A guardare ci starai tu. E ricorda: copia e copiass a l'esam non si pass!

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  36. "ha" voi.

    ps: Tu impegnati a studiare.

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  37. Caro anonimo delle 2147

    'gli ATTRIBUTI VERI'

    Ho sentito dire da una donna conosciuta da Mafalda ' Se il sindaco mi da 1000 euro io lo voto', QUANTA SCHIFEZZA MIA HA DATTO, MICA CHE PURE APRITE IL PORTAFOLIO, NON LO FATE NO?
    questi sono I BOSTRI ATTIBUTI?
    COMPRATE PURE LA IGNORANZA?

    Torna a casa zitto che dai schifo, vai, cura la tua moglie CON I TUOI ATTRIBUTI, APRI IL PORTAFOGLIO CHE TUA MOGLIE TI ASPETTA, VAI, VAI!!!NON TRASCURALA CHE LA COMPRA IL SINDACO.

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  38. Sindaco mi consenta una domanda:
    perchè nominare i membri del comitato scientifico di controllo sotto le elezioni quando mancherebberro 3 anni dalla eventuale realizzazione delle centrale?
    Inoltre tra tre anni ci saranno anche altri laureati con stessi requisiti, poi una nuova amministrazione potrebbe decidere di nominarne altri, a che scopo quindi?

    Sarà il suo modo furbesco di accontentare le persone, per di più sotto campagna elettorale?
    I vizietti non li perde mai.

    James Bond

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  39. 'accontentare le persone'
    ' Se il sindaco mi da 1000 euro io lo voto'

    ???

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  40. che tristezza, una volta, i cittadini, i sindaci si battevano per le ideologie, collaboravano per il bene del paese. C'era, forse, la miseria, ma tanta onesta' e rispetto reciproco. Ora, al posto delle ideologie c'e' il dio danaro e il potere. Il posto del bene comune e' stato sostituito da quello dei singoli furbi arroganti. Ma la cosa che fa rabbrividire e' che:" le persone furbe, senza pricipi fanno parte della normalita' invece quelle che si battono per le cose giuste, sono cosiderate anormali". meditate gente siamo sotto QUARESIMA e, forse, bisogna farsi un esame di coscienza prtima che arrivi la pasqua.Caro valentini cerca,qualche volta , di pensare che, forse, esiste un altro DIO all'infuori di te. Cari giovani qundo pensate di combattere per una buona causa non abbiate paura di niente e di nessuno e andate avanti con coraggio. M.R.M.

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  41. All'anonimo delle 21,09 ricordati:"RIDE BENE CHI RIDE ULTIMO". Noi staremo ancora a guardare ma lo sporco dove siete voi.

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  42. Gui Rau D'E

    M.R.M. secondome chiedere il perdono e il migliore atto di 'onestà e rispetto recirpoco', ma non lo vedo posibile in certe persone come dici tu. E se mi permeti:

    'Cari giovani quando pensate di combattere per una buona causa non abbiate paura di niente e di nessuno e andate avanti con coraggio'.

    Per arrivare alla fine, bisogna avere tre forze:

    - La speranza
    - La fede
    - La convinzione

    Buona notte.

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  43. Caro anonimo delle 21,09 io non sono geloso delle persone che stanno dalla parte dei disonesti. Sarei ben lieto, invece, di sostenere e di stare dalla parte dei giusti ed e' per questo che, ora ti do' la buona notte sicura di dormire sonni tranquilli in quanto cittadino che non ha niente da temere,Conosco persone che sono in politica, si occupano di alta finanza e non hanno nemici anzi sono apprezzati da tutti. Vi siete mai posti il problema:" Perche' valentini ha tanti nemici?" E' solo per invidia o per contro partito come dite voi? riflettete bene. Una persona integerrima non ha nemici.

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  44. Caro Guglielmo parole belle ma pensi che dall'altra parte recepiscono' Non credo. M.R.M.

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  45. Gui Rau D'E

    L'amore alla fine sempre vince, il resto non mi interesa, dire il giusto col cuore, già mi è bastato, PER SENTIRMI TRANQUILO, tanti non sono stati capiti prima è forze anno soferto tanto, ma CHI è STATO IL PRIMO A SOFRIRE PER TUTTI ED è CONTINUATO SEMPRE FINO ALLA FINE, PERCHE AVEVA
    - SPERANZA
    - FEDE
    - CONVINZIONE

    LO SAI TU, LO SO IO,MA CI SONO ANCORA PERSONE CHE NON ARRIVANO NEMENO A CAPIRE QUESTO, COME POSIAMO CHIEDERE TANTO?

    Con GIOIA TI SALUTO

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  46. ciao guglielmo spero di farti di persona gli auguri di Pasqua M.R.M.

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  47. gUI rAU d'e

    CERTAMENTE, PER UN CRISTIANO NON C'E MEGLIO CHE UN'ALTRO CRISTIANO.
    UN SALUTO MIO E DI MIA MOGLIE

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  48. anonimo delle 23,12 sono sempre io M.R.M.

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  49. Mi fara' immenso piacere conoscere tua moglie.

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  50. "La fuerza no proviene de la capacidad física sino de la voluntad indomable."

    La forza non viene della capacità fisica, viene della volontà indomabile.

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  51. Dormite tranquilli mafaldesi...ancora qualche mese...tutto svanirà...via i blog...via i giovani mafaldesi...via le chiacchere in piazza...via le discussioni nei bar con gli amici e forse via anche la centrale...
    THE JOKER

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  52. Dai ragazzi.Dai mafaldesi DAI.ora parliamo del prossimo passo!!!!cosa facciamo!!!!?

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  53. agli anonimi che considerano il candidato dell' attuale minoranza come il salvatore della patria dico di stare attenti: non credo sia molto diverso dall' attuale sindaco...
    La verità è che da troppi anni la scena politica è dominata sempre e solo dalle stesse persone...e allora VIA TUTTI,largo ai giovani! Il sindaco non aveva forse l' età dei Giovani Mafaldesi quando è stato eletto la prima volta? E allora perché non si fa da parte? L' invito vale anche per il suo alter ego...VIA!
    I giovani sono capaci, ve l' hanno dimostrato i Giovani Mafaldesi e ve lo dimostra l' elenco dei membri del comitato di controllo della centrale.
    Riflettete...

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  54. Queste poche persone che sono ancora a favore della centrale e di Valentini sono quelle persone che aspettaano ancora un posto di lavoro da lui o qualche altro favore, LECCATE LECCATE ANCORA SOLO QUESTO SIETE CAPACI DI FARE.

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  55. Il Sindaco Nicola Valentini da i numeri.

    "Valentini cita i vantaggi di cui l'ente potrebbe già beneficiare: due milioni di euro l'anno per la sola centrale." (Rossano D'Antonio, Il Quotidiano del Molise 31 marzo 2009)

    "La sua realizzazione avrà un costo di 50 - 60 milioni di euro, finanziamento a carico in prevalenza della Dafin e da eventuali istituti di credito che vorranno sostenerlo. L'investimento sarà recuperato in 15 anni.(...)In cambio dell'ospitalità per l'insediamento (..) dovrà versare un contributo del 2 per cento sul fatturato derivante dalla vendita di energia." (Primonumero.it, 19/03/2009)

    Facciamo due calcoli:

    - due milioni di euro l'anno ricevuti dalla Dafin (in cambio dell'ospitalità per l'insediamento, che generosità!) equivalgono al 2 per cento sul fatturato derivante dalla vendita di energia;
    dunque il fatturato della Dafin per la sola vendita di energia elettrica a l'ENEL sarebbe di 100 milioni l'anno (ciò che non rappresenta il fatturato totale della ditta; bisogna aggiungere il fatturato in proprio della distilleria qui non contabilizzato, ma unicamente il provento dell'inceneritore; i 50 MW termici per produrre 12 MW elettrici)

    - l'investimento per realizzare l'intero stabile, sia la distilleria che l'inceneritore, è di 60 milioni di euro;
    dunque, prendendo in conto unicamente il ricavo dalla vendita di energia elettrica di 100 milioni meno il 2 per cento, ossia 98 milioni, nel primo anno la Dafin ha ammortizzato l'investimento di 60 milioni di euro per la realizzazione dell'intero impianto, distilleria e inceneritore

    - ma la Dafin (che cerca ancora altri investitori) prevede di recuperare l'investimento in 15 anni

    Conclusione:

    - o la Dafin ha fatto un piano industriale mediocre, e non si è accorta che in un unico anno di attività con l'inceneritore recuperava l'investimento iniziale (60 milioni) più 38 milioni invece dei 15 anni che ha previsto

    - oppure il sindaco di Mafalda Nicola Valentini spara cifre a casaccio, e questo non si addice a un presidente di banca

    Nota finale:

    "Mi conviene rinviare tutto al 1 luglio" ha detto il sindaco.
    E si capisce. Con una fava vuole acchiappare due piccioni.

    Vuole mettere l'elettore al piede del muro e costringerlo a votarlo (lui Nicola Valentini, salvatore e redentore; con inno accorato: meno male che Nicola c'è), se no niente Progetto Mafalda e niente odore dei due milioni di euro (e il piccione-elettore ci casca, che dico ci casca, si precipita a farsi corrompere; anche solo a promessa)

    La verità del rinvio è un'altra: non hanno la cifra, i 60 milioni per iniziare e portare a termine l'impianto della distilleria/inceneritore; stanno ancora cercando i finanzieri. L'ha detto Daniele Barbone, Responsabile Ambiente e Comunicazione progetto DAFIN: "La sua realizzazione avrà un costo di 50 - 60 milioni di euro, finanziamento a carico in prevalenza della Dafin e da eventuali istituti di credito che vorranno sostenerlo. La Dafin ha per il momento come socio oltre alla famiglia D'Auria anche un distillatore spagnolo, ma è aperta al coinvolgimento di altri imprenditori privati interessati sul territorio." (Primonumero.it, 19/03/2009).
    Questo era lo scopo principale della conferenza stampa della Dafin nella sede della Confindustria a Termoli il 19 marzo, interessare gli istituti di credito e imprenditori privati al progetto, invitarli a contribuire con i loro fondi per riunire la somma che non hanno.
    Nel bel piano stabilito in co-produzione da Leonardo Alcalá e Nicola Valentini, in reggia Riccardo Marrollo e Madruzza & Associati, dovevano essere i venezuelani a sborsare (correva l'anno 2006), ma oggi nessuno parla più di venezuelani e Leonardo Alcalá è irreperibile. Intanto siamo nel mezzo di una crisi economica mondiale, in Venezuela e in Italia: il prezzo del barile di petrolio è sceso (il Venezuela è esportatore di petrolio) e gli instituti bancari non prestano più soldi, le imprese sono in recessione e i lavoratori licenziati.
    Dunque meglio aspettare, magari fino a luglio.

    E se tutto dovesse andare male, che il progetto della Dafin non si realizzasse, meglio rifarsi una verginità e per Nicola Valentini mettere la colpa su questi elettori ignoranti e egoisti.

    Certo è che il plateale abbandono del campo da parte del Sindaco/Imprenditore Nicola Valentini la dice lunga sul suo stato di depressione. Adesso neanche lui è sicuro di niente, neanche di volersi veramente ripresentare per essere sconfitto. Ma Valentini è un battente e questa domenica lui si è sentito umiliato, da adesso non risparmierà nessun colpo per riconquistare la sua dignità persa. Al costo di investirsi di persona su ogni voto da lui acquisito nelle prossime amministrative.

    Certo è che siamo in mano a dei dilettanti che prendono le loro voglie per la realtà, che fondano il loro potere sull'ingenuità del cittadino pronto a dare fede al più offrente illusionista. Ma a volte l'apparecchiatura sgarra, il sistema fallisce, quando il cittadino non se la fa cantare e non beve più quelle narcotiche promesse di un incantatore di serpenti. Di tutti gli incantatori di serpenti.

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  56. Grande intervento! Complimenti davvero!
    E comunque questi elettori ignoranti ed egoisti saranno ben lieti di prendersi la colpa di un eventuale mancata realizzazione della centrale!
    Io me la prendo già da ora!

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  57. al commentatore delle 12.10: BRAVO!!
    il calcolo dell'investimento è azzeccatissimo e ti ringrazio per avercelo fatto notare!!

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  58. dottore non ha letto un tuo commento
    c'eri domenica ad ascoltare il nostro sindaco?
    facci un compendio con la tua arte della sintesi

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  59. Gui Rau D'E

    Io già ho detto che questa amministrazione è caduta. Mi aggiungo pure io come colpevole della CADUTA DELLA CENTRALE.

    Posso pagare 'lamia colpa'mettendo qualche sugerimento su altre energie alternative, VERE E PULITE.

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  60. LE NOTIZIE IMPORTANTI CHE PERO' PRODUCONO QUALCHE REALE EFFETTO POSSONO VENIRE SOLO DAL T.A.R.!!!!!!!!!!! SAPETE QUALCOSA???????

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  61. Oggi primo aprile.
    Auguri a tutti i pesci!

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  62. Contromano.
    Questo lettore attento fa una gran confusione sulla contabilità, forse non sa che la partita doppia non è quella dei giocatori di tennis, e che il fatturato, ricavo che comprende costi di diversa natura, non rappresenta l'utile. Sull'energia elettrica prodotta, l'Enel, per effetto della normativa vigente, acquista quella prodotta dal privato, e lo paga in base alle fasce di produzione, ad un prezzo per ogni KWh.L'ammortamento fatto dalla Dafin può ritenersi attendibile, ed una valutazione più accurata non può che dare risultati a basso scostamento. Atra annotazione, e credo sia quella giusta, i 2 milioni per il comune credo sia calcolato in eccesso, mentre è plausubile ritenere che al comnune vada poco più di un milione di euro.

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  63. Contromano.
    Visto che la confusione è tanta, spero di poter dare un contributo più aderente alla realtà, sempre se i dati in mio possesso sono esatti, salvo eventuali errori che possono esserci. Ipotizzando un impianto a biomasse, con la potenza elettrica di 12,5 MW/h, se è questo il rendimento di riferimento, i ricavi per la produzione di energia elettrica, che verrebbero dal conto ENEL, assumendo la totale immessione dell'energia nella rete, si consegue da un calcolo semplice:
    1)12,5 Mw/h, corrispondono a 12500KW/h;
    2) 12500KW/h x 24 (ore giornaliere)=300.000KW/giorno;
    3) 300.000 KW/g.x 365(giorni in un anno)=109.500.000 KW/anno;
    4)109.500.000 X 0,3(euro per ogni KW/h)=32.850.000 euro (ricavo proveniente dall'ENEL):

    5)32.850.000 X 2/100= 657.000 euro all'anno per il comune di Mafalda.

    Se a questa somma si aggiunge altro, per il fatturato della distilleria, io non so, e non so se è specificato nella convenzione, come non so, per ulteriore correttezza, se la produzione di energia elettrica si riferisce ai valori in circolazione, di cui noi siamo in possesso.

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  64. Contromano.
    Scusate, c'è la produzione anche di calore da aggiungere nei ricavi qualora fosse venduto o utilizzato per altri scopi, oltre, naturalmente, ai prodotti della combustione, che credo possano dare ulteriori introiti.

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  65. Caro Guillermo,
    anch'io sono con te e tua moglie nell'affermare che, per poter vincere, sempre ed in assoluto, bisogna costantemente tener presenti i tre valori sani e veri, di cui tu parlavi, e cioè LA FEDE, LA SPERANZA E LA CONVINZIONE! Ma io vorrei, guille, aggiungerne un altro: LA CARITA'.
    Di questa carità, credo fermamente che il nostro caro sindaco ne sia sprovvisto totalmente, ma come anche lo è degli altri tre valori suddetti. La CARITA' è la più alta delle virtù, perchè è in sè stessa, intrinsecamente e profondamente, che racchiude le altre virtù.
    Sindaco, abbi almeno una miserissima carità umana e lasciaci in pace, lasciaci vivere tranquilli senza dover sentire la puzza atroce di RIFIUTI e di AFFARI tuoi!

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  66. @ Contromano

    sappiamo benissimo che il calcolo è grezzo, ma da una linea di massima.
    La Dafin "dovrà versare un contributo del 2 per cento sul fatturato derivante dalla vendita di energia."(Primonumero.it, 19/03/2009)
    rileggiti l'articolo che è anche riprodotto in un commento de 19 scorso. non si parla di energia termica ma unicamente di energia (elettrica).
    nei tuoi calcoli devi anche tenere conto che non sono i 12 MWe nella loro totalità venduti a l'Enel che entrano in conto, ma il saldo dopo aver tolto il consumo in proprio della distilleria. come attualmente avviene a Ortona per la Distilleria D'Auria.
    ma qui non conosciamo le cifre esatte e non sappiamo quanti MW sarebbero soggetti al due percento da riversare al comune di Mafalda.
    la tua cifra di 657.000 euro all'anno per il comune di Mafalda è dunque anch'esso teorico, e comunque conferma che i due milioni di euro ventilati dal sindaco Nicola Valentini sono una visione dello spirito (suo).
    e se leggi bene, questo era l'obiettivo del commento del 1 aprile 2009 12.10: dimostrare che si può cercare di giocare con l'ignoranza altrui, di truffarlo, ma è considerare gli altri dei incapaci di intendere e capire. e a volte non funziona. si dimostra solamente il disprezzo che si ha dei altri, anche (o sopratutto) se questi sono i propri elettori.

    ps da dove cacci la cifra di "poco più di un milione di euro"?

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  67. Contromano.
    Poco più di un milione viene da una stima fatta in abbondanza, considerando , come ho anche precisato sopra, che ci sono altri introiti: dal calore, dai prodotti della combustione, dal fatturato della distilleria, ecc.
    Per quanto riguarda la corrente riversata nelle linee dell'ENEL, il calcolo viene fatto sull'intera produzione, salvo poi pagare a parte i consumi, che, per la società, costituiscono i costi di produzione.

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  68. Contromano.
    L'errore, scusate se ogni tanto mi si illlunina il cervello, viene dalla potenza che inizialmente era di 20 MW/h, da cui certamente si arriva ad un risultato superiore a quello da me calcolato, ma rimane sempre inferiore ai due milioni di euro ipotizzati dichiarati.

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  69. Gui Rau D'E

    Anonimo 1845 , grazie

    'LA FEDE, LA SPERANZA E LA CONVINZIONE! Ma io vorrei, guille, aggiungerne un altro: LA CARITA'

    Da tempo che non sentivo 'Guille', hai ragione, forze devo metterla in prattica espeso, fu la prima cosa che me ha detto mia moglie, quando ha letto, mi ha detto ti hai dimenticatto più importante, la CARITà.

    cambio...

    Stavo cercando una relazione tra la C a Biomasa e la perdita di n (Nitrogeno), spero di trovare qualche cosa visto che questo elemento è importante nel ciclo giustamente del Nitrogeno, io insisto il Compost potrebbe essere una soluzione per le nostre terre, senza perdita di questo elemento.

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  70. Adesso bisogna ribattere con i fatti e le idee, in grado da far capire che esistono altre strade, oltre quella della biomassa , per far rinascere Mafalda e non far perdere il lavoro ai dipendenti SMI.
    Chi è capace di far cio può meritare la fascia da PRIMO CITTADINO.

    Oramai abbiamo capito tutti che la lista del sindaco uscente è in minoranza e questo è un dato certo.
    Chi ci governerà avrà davanti un lavoro duro, dove occorre forza di volotà, capacità e dedizione. Oltre che una valigia piena di progetti per rilanciare o meglio creare finalmente posti veri di lavoro.

    Per tornare al "problema" bisogna dare la stoccata finale con un'altra bella iniziativa, questo deve essere un'iniziativa da fare in comune: un Convegno in grande stile ( dove invitare le parti politiche, sindaci dei paesi limitrofi fino alla costa, le rappresentanze religiose, le associazioni di ogni natura e i giornali.) dove far intervenire il professor STEFANO MONTANARI.

    Gandalf

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  71. "il fotovoltaico fruisce del cosiddetto conto-energia; vale a dire che, se si produce più di quanto si consuma, è possibile rivendere il surplus al gestore della rete" (http://www.primapaginamolise.it/detail.php?news_ID=17424)

    ai 12 MWe vanno detratti i consumi della distilleria, per cui non sappiamo su quale cifra effettiva calcolare i 2 per cento che il comune percepirebbe

    @ contromano rifai i tuoi calcoli e se arrivi a 200 mila euro di introito per il comune di mafalda sarà già una stima in abbondanza

    gli altri introiti: dal calore, dai prodotti della combustione, dal fatturato della distilleria, ecc.
    NON ENTRANO NEL CALCOLO DEL DUE PER CENTO
    sono tutti a beneficio della dafin, CHIARO?

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  72. Voglio riprendere un po' i conti che avete fatto:
    1-i kW/h sono una grandezza senza alcun valore fisico (cos'è una potenza divisa per un tempo?. La potenza si esprime in kW l'energia, essendo la potenza moltiplicata per il tempo, in kWh.
    2-il conto va fatto nelle seguenti ipotesi:
    a) la centrale avrà ragionevolmente autoconsumi ipotizzabili pari al 10%
    b) la centrale dovrà ragionevolmente avere dei periodi di manutenzione e lavorerà più o meno 300 g/a
    c) la Dafin percepirà i certificati verdi che attualmente valgono 0,098 €/kWh (http://www.mercatoelettrico.org/En/Default.aspx) a cui si devono sommare 0,07 €/kWh che ENEL riconosce per l'acquisto dei energia elettrica. Si ha quindi che il valore che Dafin incasserà per ogni kWh NETTO prodotto è pari a 0,168 €/kWh; la metà di quanto ipotizzato da Contromano. Contromano ha usato la tariffa unica che viene riconosciuta solo agli impianti inferiori ad 1 MW.
    Il calcolo è quindi il seguente:
    Potenza netta ceduta: 12500*(1-0,1)=11250 kW
    Energia netta prodotta annualmente: potenza netta*tempo in h=
    11250*300*24=81.000.000 kWh/a
    Introito da energia elettrica: 81.000.000*0,168=13.608.000 €/a (meno della metà di quanto calcolato da contromano)
    A questa cifra andranno tolte tutte le spese che avrà Dafin, a voi una stima. Qual'è l'aliquota che ci spetta come comune sull'utile?
    Devotamente
    Card. SAN Roberto Bellarmino +

    RispondiElimina
  73. Finalmente qualcuno che sa di cosa parla.
    Complimenti all'inquisitore.
    Carmela

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  74. x Card.SAN Roberto Bellarmino +
    l'aliquota è il 3% sul fatturato non sul'utile

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  75. è scritto sulle covenzioni firmate dalla dafin ed approvate dal consiglio comunale quindi rifate bene i conti e non sparate più cazzate

    RispondiElimina
  76. Meglio quindi sono:
    0,03*13.608.000=408.240 €/a
    Che Dio benedica la Dafin!!!
    Card. SAN Roberto Bellarmino +

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  77. certo che a seguire i vostri conti poco si capisce realmente cosa state facendo, poi, non sembrate proprio dei commercialisti, ma neanche dei ragionieri se continuate a confondere concetti come utile e fatturato e altro ancora che meglio non specifico perche mi fate annoiare e poi non serve a niente fare questi calcoli.
    ora tutti hanno capito che la questione è puramente politica, si vota "si" oppure si vota "no", non siamo davanti a un referundum per dire si o no a una centrale o ad un progetto ma a un sindaco che non ha mantenuto la parola, che non ha cercato il consenso, che ha evitato il confronto e che vuole imporre le sue scelte sempre ad ogni costo e noi a tutto questo ormai abbiamo detto basta, grazie di tutto, ma non ci serve un sindaco così. quindi posate pure le vostre calcolatrici e pensate ad altro, ad una alternativa valida e a cambiare il modo di fare politica come viene fatta fino ad oggi, in poco parole cominciate ad ascoltare la gente prima di tutto rispettandola. come direbbe belfagor, non fa male, non fa paura! allora iniziate presto a farlo perche ormai siamo stanchi di tutti

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  78. Molise ed energie alternative
    di Claudio de Luca
    Il Ministero dell'ambiente punta sulle fonti rinnovabili per ovviare alla dipendenza energetica nazionale. Quindi, avanti con il fotovoltaico, con le biomasse e con gli incentivi per chi voglia recuperare dai rifiuti la componente di origine biologica che resta sempre presente.
    Ciò posto, tocca ai cittadini, alle imprese ed alla Pubblica amministrazione adoperarsi per fare lievitare l'efficienza energetica degli edifici. Allora, vogliamo vedere come si sono atteggiati, in questa prima fase, il Molise ed i suoi operatori nei confronti delle tante offerte che il mercato sta prospettando?
    Per quanto riguarda la possibilità di realizzare impianti solari termici su edifici pubblici per la produzione di calore a bassa temperatura, finanziabili nella misura del 50% dei costi ammissibili, le domande presentate in Molise sono state appena il 2,1% contro il 16% della Calabria, il 9,7% dell'Abruzzo ed il 9,4% della Toscana.
    Per quanto riguarda la realizzazione di impianti fotovoltaici sulle strutture scolastiche, il Molise si è visto ammettere un solo progetto contro i 72 della Sicilia ed i 59 della Puglia. Stavolta gli interventi vengono finanziati nella misura del 100% dei costi ammissibili...


    Continua a leggere l'articolo su primapaginamolise.it (http://www.primapaginamolise.it/detail.php?news_ID=17424)

    Il Sindaco Nicola Valentini cita il settimanale berlusconiano PANORAMA "67 centrali sono bloccate da minuscoli gruppi di ecologisti, anzi di egoisti" ma si dimentica di menzionare i dati qui sopra elencati nell'articolo di Claudio de Luca: l'inerzia e l'incompetenza delle amministrazioni locali, in particolare molisane.

    Se l'amministrazione in carica vuole agire concretamente non è dipendente dell'iniziativa del settore privato. I finanziamenti ci sono, e sono anche generosi: 100 per cento, cosa si vorrebbe in più.

    Nel nostro caso mafaldese, il Progetto Mafalda e l'installazione della distilleria/inceneritore della Dafin sono dei freni allo sviluppo. Perché l'amministrazione condotta dal Sindaco Nicola Valentini ha scelto di lasciare al privato (e in questo privato, guarda caso, lui stesso è compreso) non solo l'iniziativa ma si opera per impedire altre soluzioni possibili che potrebbero entrare in concorrenza con l'interesse privato.

    Ha smantellato l'organico comunale, esternalizato i servizi di manutenzione di primario compito di un ente comunale, come l'igiene pubblica e la sicurezza del dominio comunale: pulire le strade o ripararle, assicurare la pubblica illuminazione. Oggi non c'è più un operaio comunale, ci sono solo geometri e vigili. Ha fatto del comune un'impresa di intermediazione, promotrice del denominato Progetto Mafalda.
    Ha applicato, lui un ex-comunista e eletto dal popolo di sinistra, i precetti del neo-liberalismo. Quando l'amministrazione precedente, se pure dichiarata di destra, creava dei impieghi temporanei (sociali potremmo qualificarli) per venire in aiuto a qualche mafaldase in disoccupazione, lui con l'attuale amministrazione taglia nell'organico. Chi sia il lupo travestito da pecora, vi lascio giudici.

    Abbiamo una risorsa a Mafalda: il territorio. E questo territorio va curato (non dico sfruttato).

    Una cosa semplice e che non necessita investimenti milionari è la raccolta della biomassa per fare del compost (idea cara a l'amico Guglielmo). Serve un'area di stoccaggio e il resto lo fa madre natura. Il compost può essere commercializzato e si creerebbe qualche posto di lavoro. Potrebbe essere un'impresa mista associando i agricoltori che potrebbero trarne un complemento al loro reddito.
    Ma sopratutto agendo in questo modo, con questa politica, si inizia un processo virtuose in cui siamo noi, gente del paese, ad avere l'iniziativa e a decidere entro quali limiti agire per le nostre vite e il nostro territorio.

    Altre cose sarebbero, sono ancora possibile fare. Ma sospendo l'elenco perché qui inizia un progetto politico ...

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  79. la dafin alla conferenza stampa di termoli a indicato un' aliquota del 23% e non del 3%, ammettiamo che sia del 3%

    secondo l'inquisitore si arriva ad una somma di 400 mila euro

    400 mila euro sono un quinto (1/5 oppure 20%) della somma, 2 milioni di euro, annunciata dal sindaco

    alla faccia del cittadino credulone

    la tesi rimane valida, ci prendono per deficienti

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  80. molto valido il tuo post ma ho una curiosità, ti mancano i tasti "gl" oppure il tuo è un segno di riconoscimento?

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  81. errata: la dafin alla conferenza stampa di termoli a indicato un' aliquota del 2% e non del 3%, ammettiamo che sia del 3%

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  82. sfotti,sfotti che non hai altro da fare
    ma oggi sei di permanenza, oppure?

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  83. errata: la h è muta, mica invisibile!

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  84. Contromano.
    Hai ragione, ma c'è stato un errore,che credo sia irrilevante ai fini del calcolo finale. E' vero, la potenza già comprende il tempo, per cui , siccome è il lavoro che viene pagato, la potenza bisogna moltiplicarla per il tempo, quindi: KWh e non KW/h
    Avrei dovuto fare le correzioni, come d'altronde nella prima grandezza è indicata con correttezza, ma se non è stata fatta è perchè non cambia molto, se non il concetto solamente. Ho pensato subito di cambiarlo ma non l'ho voluto fare di proposito, non per l'ignoranza, si badi bene.

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  85. Contromano.
    Scusate, per l'energia elettrica da biomasse, la tariffa è di 0,3 per KWh, per impianti da uno e fino a 20 MW.

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  86. Non mi risulta, mi documenterò!!
    Se così fosse voglio anch'io una centrale a biomasse, gli infedeli sono biomassa vero?
    Ardentemente
    Card. SAN Roberto Bellarmino +

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  87. non saprei dirti se gli infedeli sono biomassa, ma gli infelici come te sono dei rifiuti tossici.

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  88. Notizie dal fronte

    L'articolo di Rossano D'Antonio su Il Quotidiano del Molise 2 aprile 2009

    Intanto la Smi ha annunciato a sorpresa la chiusura per la fine di maggio. A casa 120 lavoratori

    Centrale biomasse in mano al Tar

    Mercoledì la decisione sull’insediamento che dovrebbe sorgere nella zona artigianale

    http://www.monteneronline.it/news2/2009/apr09.htm#Smi

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  89. Ho ascoltato il sindaco domenica, e per dovere di correttezza lui ha parlato di due milioni su tutte le fonti rientranti nel progetto Mafalda. questo è doveroso dirlo

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  90. se ci fosse una terza lista , chi sarebbe il candidato a sindaco??????? ahahah =)

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  91. Gui Rau D'E

    Un complimenti alla Dafin che dopo ''''3'''' anni è riuscita a creare questa bellissima pagina, che è uguale al fogliEtino non voluto ma ricevuto per tutti i Mafaldesi.

    Non dimenticarvi di inviare i corriculum per il lavoro promesso.

    AUGURIIIIIIIIIIII!!!!! DAFIN

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  92. Dico che quando ci fusse vera demostratione che il sole stia nel centro del mon-
    do e la terra nel 3° cielo, e che il sole non circonda la terra, ma la terra circonda il sole,
    allhora bisogneria andar con molta consideratione in esplicare le Scritture che paiono
    contrarie, e piu tosto dire che non l’ intendiamo, che dire che sia falso quello che si di-
    mostra. Ma io non crederò che ci sia tal dimostratione, fin che non mi sia mostrata: nè è
    l' istesso dimostrare che supposto ch’ il sole stia nel centro e la terra nel cielo, si salvino
    le apparenze, e dimostrare che in verità il sole stia nel centro e la terra nel cielo; perchè
    la prima dimostratione credo che ci possa essere, ma della 2a ho grandissimo dubbio, et
    in caso di dubbio non si dee lasciare la Scrittura Santa, esposta da’ Santi Padri. Aggiun-
    go che quello che scrisse: Oritur sol et occidit, et ad locum suum revertitur etc., fu Salo-
    mone, il quale non solo parlò inspirato da Dio, ma fu huomo sopra tutti gli altri sapien-
    tissimo e dottissimo nelle scienze humane e nella cognitione delle cose create, e tutta
    questa sapienza l’ hebbe da Dio; onde non è verisimile che affermasse una cosa che fus-
    se contraria alla verità dimostrata o che si potesse dimostrare. E se mi dirà che Salomo-
    ne parla secondo l’ apparenza, parendo a noi ch’ il sole giri, mentre la terra gira, come a
    chi si parte dal litto pare che il litto si parta dalla nave, risponderò che chi si parte dal
    litto, se bene gli pare che il litto si parta da lui, nondimeno conosce che questo è errore e
    lo corregge, vedendo chiaramente che la nave si muove e non il litto; ma quanto al sole
    e la terra, nessuno savio è che habbia bisogno di correggere l' errore, perchè chiaramen-
    te esperimenta che la terra sta ferma e che l’occhio non s’inganna quando giudica che il
    sole si muove, come anco non s’ inganna quando giudica che la luna e le stelle si muo-
    vano. E questo basti per hora.

    Con che saluto charamente V. P., e gli prego da Dio ogni contento.
    Di casa, li 12 di Aprile 1615.
    Di V. P. molto R.
    Come fratello
    Il Card. Bellarmino.

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  93. Gui Rau D'E

    Caro Cardenale:

    Energia alla fine si parla di questo, trasformare la stessa per avere un prodotto:

    La centrale a Biomasa Inquina.
    Il fotovoltaico non inquina.

    Qualcuno può dimostrare il contrario?

    Come da tue parole:

    'ma quanto al sole
    e la terra, nessuno savio è che habbia bisogno di correggere l' errore, perchè chiaramen-
    te esperimenta che la terra sta ferma e che l’occhio non s’inganna quando giudica che il
    sole si muove, come anco non s’ inganna quando giudica che la luna e le stelle si muo-
    vano.

    Parole semplice PER GENTE SEMPLICE, COMUNE, E FACILE DI CAPIRE NON AL'INGANNO.

    E questo basti per hora.

    RispondiElimina
  94. www.danielebarbone.it ancora non è riuscito

    RispondiElimina
  95. La disperazione più grande che possa impadronirsi di una società è il dubbio che essere onesti sia inutile (Corrado Alvaro)

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  96. Perché scegliere di investire nelle tecnologie fotovoltaiche?
    1.Voglio contribuire ad un mondo più pulito, ad un sistema eco-sostenibile. E' un dato di fatto che i combustibili fossili si stiano esaurendo a livello globale e che l'autosufficienza energetica sia l'unica strada possibile.
    In particolare i vantaggi della tecnologia fotovoltaica sono:
    ■Assenza di qualsiasi tipo d'emissione inquinante;
    ■Risparmio dei combustibili fossili tradizionali;
    ■Estrema affidabilità poiché non esistono parti meccaniche in movimento;
    ■Modularità del sistema (per aumentare la potenza basta aumentare il numero dei moduli).
    2.Voglio una rendita finanziaria superiore al 7% (anche grazie agli incentivi statali del Conto Energia) e voglio mettermi al riparo dagli aumenti del costo dell'energia.

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  97. Il Conto Energia
    Il Conto Energia è il nome comune assunto dal programma europeo di incentivazione per la produzione di elettricità mediante impianti fotovoltaici permanentemente connessi alla rete elettrica.Prevede il riconoscimento, per un periodo di 20 anni, di una tariffa incentivante per ogni kWh prodotto da sistemi solari fotovoltaici operanti in regime di scambio sul posto: l’energia prodotta viene conteggiata da un apposito contatore, installato all’interno dell’edificio, prima di essere immessa nella rete di distribuzione nazionale, da cui viene successivamente prelevata dall’utente stesso per la copertura del proprio fabbisogno energetico. L’energia in esubero immessa nella rete viene “immagazzinata” e rimane fruibile dall’utente per i tre anni successivi, nei periodi in cui l’impianto non è in funzione (notte, manutenzione..) o la produzione risulta minore del fabbisogno (maltempo).
    Al ricavo derivante dal riconoscimento della tariffa incentivante, l’utente che investe nella realizzazione di un impianto fotovoltaico deve sommare il risparmio effettivo sulla bolletta della corrente: al termine dei 20 anni in cui godrà dell’erogazione degli incentivi, l’utente continuerà ad immettere corrente nella rete e a prelevarla gratuitamente a seconda delle proprie esigenze, pagando eventualmente la sola parte di energia utilizzata e non prodotta, , o potrà scegliere di vendere al Gestore la parte di energia non utilizzata o potrà scegliere di vendere al gestore la parte di energia non utilizzata.
    La legge prevede, inoltre, un ulteriore maggiorazione della tariffa incentivante per gli utenti che investiranno in opere di ristrutturazione e manutenzione straordinaria volte al contenimento dei disperdimenti energetici del proprio edificio: un motivo in più per scegliere di investire nel fotovoltaico!
    Riepilogando, i vantaggi economici del progetto sono quindi costituiti dalla somma dei benefici economici del Conto Energia e dal risparmio derivante dall’autoproduzione della corrente.

    http://www.sunsystem.it/fotovoltaico/conto_energia.cfm

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  98. Tabella riassuntiva degli incentivi per tipologia di impianto (ipotesi Nord Italia)

    3 kW parzialmente integrato*
    utenza residenziale
    (tariffa di riferimento: 0,15 €/kWh)
    Risparmio (€/anno) 495,00 €
    0,15 [kWh] x 1100 [kWh/anno kWp] x 3 [kWp]
    Ricavo da conto energia 1.468,50 €
    0,445 [kWh] x 1100 [kWh/anno kWp] x 3 [kWp]
    Beneficio economico totale 1.963,50 €

    20 kW parzialmente integrato*
    utenza industriale
    (tariffa di riferimento: 0,13 €/kWh)
    Risparmio (€/anno) 2.860,00 €
    0,13 [kWh] x 1100 [kWh/anno kWp] x 20 [kWp]
    Ricavo da conto energia 9.240,00 €
    0,42 [kWh] x 1100 [kWh/anno kWp] x 20 [kWp]
    Beneficio economico totale 12.100,00 €

    SI PUò FARE, SI PUò FARE

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  99. * per la definizione delle tipologie impiantistiche agevolate vedi Bozza Decreto Conto Energia 28/1/2007

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  100. Contromano.
    La Dafin stima la produzione annua di energia elettrica in 85 milioni di KWh e riserva al comune di Mafalda il 2% del ricavo derivante dalla vendita dell'energia stessa.
    Rifacendo il calcolo, sulla base di quanto dichiarato dalle stime della società, ipotizzando un prezzo di 0,3 euro per ogni KWh prodotto, si ha:
    -85.000.000x0,3=25.500.000 di euro(ricavo dalla vendita di energia );
    -25.500.000 x 2/100 =500.000 euro per il comune di Mafalda per ogni anno.
    Questa è sicuramente la somma da prendere in considerazione.

    RispondiElimina
  101. Sindaco, come mai da una cifra di 2 milioni di euro da lei annunciata, si arriva invece con giusti calcoli a circa 500.000 euro?
    La cifra si ben discosta da quanto annunciato da lei!!

    E' sempre la solita storia dell'inganno?

    James Bond

    RispondiElimina
  102. Mi correggo!Il sindaco ha parlato di 2,5 milioni di euro, questi una tantum. Di questi già incassati 500.000 euro, il resto sarà versato entro la fine dei cantieri.
    Alla chiusura dei cantieri il comune incasserà 2 milioni l'anno per 20 anni.

    Se questo fosse vero, significherebbe che in un solo anno la cara Dafin si sarebbe ripagata già tutto l'investimento sostenuto, circa 60-70 milioni d'euro.
    Vi pare vero? A me pare l'ennesima bugia detta dal Sindaco ai propri cittadini.

    James Bond

    RispondiElimina
  103. La Dafin spa, societa' costituita solo da poco piu' di un anno, ha merito creditizio per ottenere tutti quei finanziamenti necessari per impiantare la Distilleria? I soci di Dafin, quelli noti e quelli occulti hanno capacita' di ottenere credito dalle Banche con l'aria che tira oggi??
    Il progetto pare ancora molto fumoso, ci sono ricorsi per cui ora non c'e' la certezza di un piano finanziario con una tempistica certa.
    Concittadini Mafaldesi, sapete dove sta l'interesse del Sindaco in questa iniziativa??
    Nella volonta di farla camminare speditamente tralasciando invece le iniziative sulle altre fonti da energia come eolico e fotovoltaio non perche' non producano energia allo stesso modo
    solo perche' Danfin, Marrollo lo chiedono AD ALTA VOCE, e Valentini li asseconda........
    non ditemi che e' disinteressato o che vuole il bene della Sua gente perche' si fatica a crederci.

    RispondiElimina
  104. A cosa serve scervellarci a fare i conti, o meglio dei copia ed incolla, e costringerli a leggerli senza capirci più di tanto?
    Noi diciamo solo NO!
    E le ragioni li abbiamo dette fino alla nausea, il contrario di quello che non hanno mai fatto i PRO e sperano di abbuonirci con gli euro.

    L'amministrazione attuale è sconfitta!
    Ad oggi non ha nessuna probabilità di vincere.
    Aspettiamo le decisioni del Tar e l'elezioni di giugno.
    Come ho già detto, nel mio precedente intervento, ora bisogna dare la stoccata finale e chi vuole essere il portatore della fascia di primo cittadino deve risolvere il problema.

    Un pensiero ai dipendenti SMI.

    Gandalf

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  105. Hai ragione Gandalf, il commento del 1 aprile 2009 12.10 era sufficiente. Poi ci si è messo Contromano con il suo spirito di precisione professorale a cercare le pulci, e così via spulciando spulciando si arriva a precisare con cifre e misure quello che il 1 aprile 2009 alle 12.10 si era capito: Certo è che siamo in mano a dei dilettanti che prendono le loro voglie per la realtà, che fondano il loro potere sull'ingenuità del cittadino pronto a dare fede al più offerente illusionista.

    Adesso che ti ho dato ragione, ti devo dare torto quando dici “chi vuole essere il portatore della fascia di primo cittadino deve risolvere il problema”.
    No caro Gandalf, il messia sta in chiesa e non nella casa comunale. Ti lamenti per esperienza di dovere subire, tu insieme a tutti i cittadini, la prepotenza di un uomo fasciato nel tricolore, di questo attuale e magari anche del suo precedessore. E cosa richiedi: dopo il bis, il tris? No, non vogliamo uomini (o donne) provvidenziali. Alla provvidenza adesso ci vogliamo badare noi cittadini maggiorenni, di ogni classe e ogni grado. Non vogliamo più un dux che ci dica: non preoccuparti, ci penso io. No. Ci vogliamo preoccupare e ci vogliamo pensare noi stessi da cittadini. Chi sarà eletto da noi non dovrà mai dimenticarsi che siamo noi gli elettori e rimaniamo tali ogni giorno del suo mandato, non soltanto durante la campagna elettorale e poi...chi si è visto si è visto chi ha dato ha dato chi ha avuto ha avuto. Dunque fuori l'uno e fuori l'altro, che si chiamasse Nicola o Egidio, loro e chiunque abbia già esercitato un mandato. Largo.

    Mi associo al tuo pensiero per i dipendenti della SMI e auguro che i sindacati ce la faranno a ottenere per loro delle condizioni decenti dopo tutti questi anni e tutti i soldi che hanno fatto guadagnare a Marrollo e famiglia.

    Faccio un appello ai spiriti speculativi, secondo voi sulla quarantina di posti di lavoro che la Dafin generosamente annuncia, quanti di questi effettivamente e con quale qualifica potrebbero interessare dei mafaldesi disoccupati. Faccio notare che dalle foto dello stabilimento della distilleria D'Auria pubblicate sul sito progettomafalda.splinder.com non si vede anima viva, tutto il ciclo produttivo è in automatico, e chi ha visitato una centrale sa che bastano tre persone davanti a dei schermi per farla funzionare. (mica che la corrente si trasporta con la carretta o che si carica il focolare con la pala!)

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  106. Ho una domanda per te GANDALF, oltre alla solidarietà espressa agli operi della s.m.i. che è ovvia, ma, scusa la franchezza, non porta pane a casa ,quale è l'alternativa al progetto mafalda?
    Chi porterà la fascia da sindaco in futuro, visto che dai per perdente l'attuale amministrazione, cosa porterà nel programma? il progetto mafalda verra cancellato, e quindi? veniamo ha mangiare ha casa tua? l'attuale amministrazione ha dato un'alternativa vera al territorio,l'opposizione la vuole azzerare, va bene, ci dica l'alternativa,perchè,dovrà per forza bloccare il progetto, non diciamo cazzate -vabbe ormai c'è- non è proprio cosi, se il popolo li voterà, significa, che li ha delegati per la distruzione del progetto, e quindi vorrà l'alternativa. Ti prego illuminami perchè onestamente io vorrei capire cosa devo fare. Grazie GANDALF

    RispondiElimina
  107. Ma cosa credete voi Giovani Ambientalisti, credete cha minoranza non porti avanti un proggeto del genere? Ricomincerete un'altra volta a combattere per la salvaguardia dell'abiente? Cominciate a porvi questo prblema!

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  108. avete letto il giornale???
    pare che ci sia un ricorso che verrà discusso in tribunale...
    ma come è possibile che si discuta prima questo ricorso (che è stato presentato 3 settimane fa) e non quello del comitato "MAFALDA VIVA" (e altro...)che è stato presentato molto tempo prima???
    qualcuno ne sa qualcosa???
    NON CAPISCO........

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  109. A PROPOSITO DI FINANZIAMENTI DELLA DAFIN......
    TRA LE ALTRE COSE PARE CHE LA MAGGIORANZA DEI SOCI DI DISTILLERIA D'AURIA NON E' D'ACCORDO CON LA CENTRALE QUINDI LA DISTILLERIA NON C'ENTRA NULLA E NON CACCIA SOLDI

    RispondiElimina
  110. chiedete agli abitanti di Ortona se puzza la distilleria D'auria!!!!
    pare che la puzza sia nauseante..
    vi prego davvero di informarvi...

    RispondiElimina
  111. Contromano.
    Pongo all'attenzione di tutti due questioni che riguardano il rendimento dell'impianto ed il numero degli addetti ai lavori.
    La potenza termica è di 50 MW,mentre la potenza elettrica è di 12,5MW. Si riscontra in tal modo un basso rendimento che è pari a:
    12,5/50 X 100= 25%( rendimento)
    Gli impianti moderni, che producono energia elettrica combinata a calore, hanno un rendimento di circa il 30%,oltre ad un recupero di calore dell'ordine del 55%, il che significa che il rendimento complessivo arriva fino all'85%, con perdite di calore del 15%. La domande he mi pongo sono queste:
    Come mai il rendimento di questo impianto è più basso?
    Il calore prodotto, oltre alle ventilate serre, sarà utilizzato quasi esclusivamente nella distilleria?
    Per quanto riguarda gli addetti all'impianto, il numero complessivo, secondo stime statistiche, è pari a 2,4 unità per ogni MWe, il che equivale ad ipotizzare 28 unità lavorative.

    RispondiElimina
  112. aiuto qui so tutti commercialisti!!!!!!!!!ma quanti ce ne sono a Mafalda?tantissimi.........Parlate tanto ma alla fine voi cari amici della minoranza e giovani mafaldesi(va be la stessa cosa) ce l'avete un progetto serio per il nostro paese? La minoranza nei consigli non ha fatto altro che criticare l'operato del sindaco.. MA AVETE PROPOSTO REALMENTE QUALCOSA DI COSì IMPORTANTE? MAI E ALLORA, A VOI CHE AVETE SPINTO I VOSTRI FIGLI IN QUESTA CAMPAGNA ELETTORALE DICO:"VERGOGNATEVI DI ESISTERE"

    RispondiElimina
  113. Caro contromano, le cifre che citi sono quelle tipiche di un impianto di cogenerazione con motore endotermico ad olio o gas. Le centrali termoelettriche con ciclo a vapore come quella di Dafin rendodo, in energia elettrica netta, al massimo il 24 %.
    Poi se si andasse a produrre vapore per il riscaldamento (cogenerazione) il rendimento può anche cambiare di un po' ma non si arriva certo all'85 %.
    Ringrazio sentitamente chi ha citato le mie sante parole sulla critica del sistema eliocentrico.
    Geocentricamente vostro amatissimo
    Card. SAN Roberto Bellarmino

    RispondiElimina
  114. Sono nella minoranza e vi posso dire che la centrale con noi nn si farà.RICORDATE BENE QUESTE PAROLE!!!

    RispondiElimina
  115. Non per schierarmi contro o a favore, solo per sapere come dovrebbe funzionare in pratica la vicenda. Come la si mette con il fatto che l'autorizzazione UNICA è stata già rilasciata? Bisogna risarcire qualcosa a qualcuno?

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  116. CABRON.............!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  117. Al carissimo anonimo del 03 aprile delle 11.44
    amico mio
    voglio ribadirti una cosa per l'ennesima ed ultima volta, e te lo dico in qualità di giovane mafaldese e non come FIGLIO DI UN MEMBRO DELLA MINORANZA.
    Se non ancora ti fosse chiaro, L'UNICA CAUSA CHE I GIOVANI MAFALDESI SPOSANO INSIEME ALL'ATTUALE MINORANZA E' QUEL NO, GROSSO COME UNA CASA, ED ORMAI CELEBERRIMO, ALLA CENTRALE A BIOMASSE. NIENTE DI PIU'!!
    E poi finiamo una volta per tutte con queste solite storie che noi, figli di gente che tenta di fare politica , dobbiamo essere sempre e comunque manovrati come marionette dai nostri genitori...Siamo, come penso lo sia anche tu, tutti giovani che studiano e che, nonostante la tenera età(dai 21 in su), cerchiamo di avere uno sguardo critico su tutto ciò che ci circonda. Sarà mai possibile che a Mafalda non ci sia un povero giovane in grado di ragionare con la propria testa senza essere manipolato intellettualmente dai propri genitori?? Se fosse così, caro mio, sarebbe proprio critica la situazione!! Non ti pare?? E poi, in conclusione, mica dobbiamo essere noi ragazzi a dover presentare un programma elettorale?? Questo, penso sia il compito di chi presenterà una lista non il nostro!!

    Con la speranza diessere stato chiaro e non frainteso come sempre

    Andrea Mastrangelo

    RispondiElimina
  118. ma se la minoranza non vuole la centrale, come mai non ha fatto ancora niente di concreto????
    FANNO SOLO CHIACCHIERE!!!!!!!
    ahahahahahaahaha....
    ciao a tutti...
    Capo accà nisciùn è fess!!!!!!

    RispondiElimina
  119. Gui Rau D'E

    Ma dai ragazzi, già è tempo di firmarsi e dire cosa aspettate dei neo politici, perche continuare a dire stupidagine in contro dei Giovani Mafaldesi e gli altri, e in contro di quelli che non la pensano come voi? ditte pure voi qualche cosa contruttiva, o penserò che NON SIETE PROPIO CAPACI, dai ragazzi, mettete qualche cosa buona su questo blog, che siamo già stanchi di sentirvi scappare COME CONIGLI E PEGGIO ANCORA COME ANONIMI. ( COSI VI PROTEGGETE? )

    Bravo Andrea Mastrangelo, Bravo Giovani Mafaldesi, NO ALLA BIOMASA, NON AGLI ANONIMI 'CONIGLIETI' E BRAVI TUTTI GLI ALTRI ANONIMI CHE CONSTRUISCONO COI SUI COMENTI IN FAVORE O IN CONTRO MA RISPETUOSAMENTE.

    RispondiElimina
  120. Contromano :
    Per quanto riguarda gli addetti all'impianto, il numero complessivo, secondo stime statistiche, è pari a 2,4 unità per ogni MWe, il che equivale ad ipotizzare 28 unità lavorative.

    La domanda era :
    secondo voi sulla quarantina di posti di lavoro che la Dafin generosamente annuncia, quanti di questi effettivamente e con quale qualifica potrebbero interessare dei mafaldesi disoccupati?

    28 unità lavorative non sono 40-50 posti di lavoro!
    Ancora una volta siamo nel regno dei sogni e non nella realtà.

    La Smi-Marrollo chiude e lascia senza stipendio 120 operai, la Dafin apre e da lavoro a 28 persone, di cui forse una decina di questi non necessitando di una qualifica particolare potranno essere attribuiti ai licenziati della Smi-Marrollo.
    Ma tutti i 120 licenziati non sono di Mafalda e pertanto non tutta la decina di posti che creerebbe la distilleria/inceneritori spetterebbe a dei mafaldesi.

    Chi scrive "l'attuale amministrazione ha dato un'alternativa vera al territorio", se non sa utilizzare una calcolatrice dovrebbe essere capace di fare i conti con le sue dita e il suo naso. Dov'è l'alternativa vera al territorio proposta dall'attuale amministrazione? La distruzione del tessuto sociale con 100 famiglie lasciate senza risorse?

    Da un quarto di secolo abbondante che Nicola Valentini a fatto man bassa su Mafalda, cosa ha veramente fatto per lo sviluppo* di Mafalda? Prendi Valentini e gli togli Marrollo cosa resta? un guscio vuoto!


    * dico sviluppo e no spendere i soldi pubblici (i nostri soldi) per fare delle palestre in prefabbricato di cemento o strade di settanta metri a tre corsie o privatizzare la piazza per favorire gli amici di merenda.

    RispondiElimina
  121. @Anonimo del 3 Aprile 2009 10.31

    Non capisci? Se ci pensi un attimo vedrai che capirai.
    E poi scusa poni certe domande su questo blog?
    Non credo che riceverai delle risposte questo è argomento tabù.
    Comunque ho letto anch'io, la discussione del ricorso ci sarà mercoledi 8 Aprile.
    Ne vedremo delle belle!

    RispondiElimina
  122. Qual'è l'alternativa alla biomassa - progetto Mafalda?
    Questo deve essere il vero obiettivo della prossima maggioranza.
    Immagino che i due schieramenti, alternativi all'attuale amministrazione, abbiano nel loro programma un piano di rilancio per il lavoro, anche se in questo momento non credo lo spiattellino sul bolg, è prematuro. Sono carte che giocheranno solo gli ultimi giorni della campagna elettorale,come giusto sia.
    Intanto quei pochi posti che "Il Mostro" produrrà, molto sicuramente, non andranno agli attuali dipendenti se non, solo per qualcuno, nella fase di realizzazione.Poi?
    Ricordiamo che ci sono molti lavoratori cinquantenni che sono "vecchi" per nuovi lavori e "giovani" per la pensione. I sindacati che li rappresentano non sono nelle condizioni di dettare leggi, abbiamo a che fare con una piccola realtà che interessa a pochi, vorrei vedere se fossero operai FIAT.

    Le alternative ci sono e solo volontà di chi ci amministrerà.

    Penso a tutti quei soldi che in questo periodo girano nel paese, caspita che giro!
    Se fossi il sindaco li utilizzerei per sostenere la zona artigianale ed industriale, con strutture e servizi, in modo da far arrivare imprese in cerca di manodopera. Oppure,mettere in condizione i lavoratori dell'attuale SMI di cooperarsi in un'azienda propria.
    Pare che le commesse continuano ad arrivare e la SMI chiude!...
    Le cose non tornano!
    E' logico, meno operai e più soldi!
    E' la legge di mercato.
    Stiamo rivivendo una nuova rivoluzione industriale, solo che prima le macchine aiutavano a vivere meglio ed alleviare il lavoro, anche se la manodopera diminuiva, oggi invece lo scopo è solo ed esclusivamente economico e prevaricatore, con più la "falce della morte" sulla testa e l'ambiente.

    Scusate ma questa non è politica di parte è solo realtà vera, che, dobbiamo inghiottire senza acqua.

    Dimenticavo, quanto dureranno le aziende limitrofe alla distilleria e "Il Mostro", prima di sgomberare?
    Non credo che resteranno ad avvelenarsi li.

    Vicino ai dipendenti della SMI!

    Gandalf

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  123. Gui Rau D'E

    DOVIAMO TORNARE ALLA TERRA, COME PRIMA, QUESTO è IL FATTO VERO, LO DICE MAMMA NATURA, SVEGLIA!!!

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  124. Mafalda Viva lavora in segreto, perchè il bene non fa rumore. A quanto pare, contrariamente a questo comitato, c'è un altro ricorso che, forse, anzi sicuramente, non ha come obiettivo bloccare la biomassa, ma solo ed esclusivamente farsi propaganda politica, vero? Molto infimo il gestaccio, mi sembra.
    Dove finiremo stando nelle mani di tali persone che hanno due "risvolti"???
    Cerchiamo di essere onesti, per cortesia, signori!

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  125. hai ragione Guglielmo, bisognerebbe tornare all' agricoltura....
    a proposito.... quante braccia rubate ad essa....

    f.to
    un lettore attento del blog.
    un saluto ai Mafaldesi, buona domenica.

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  126. @Anonimo del 4 aprile 2009 15.44

    Quando si parla, occorre stare attendo a ciò che si dice, perchè fare dichiarazioni senza alcuni basi e piu che ignoranza. Vergognati.
    Ci si batte per bloccare un progetto dannoso per tutta la Comunità Mafaldese, e se ci fossero mille ricorsi, che siano benvenuti. Perchè se solo uno di questi ricorsi potrebbe bloccare quest’ impianti, dovremmo essere più che riconoscenti alle persone che hanno depositati questi ricorsi, qualunque siano.
    Spero che non fai parte del comitato “Mafalda viva" perche in questo caso il comitato è caduto molto basso. Se sei uno che vuole strumentalisare e recuperare gli sforzi degli altri allora non sei neanche da considerare. Vergognati

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  127. ma quanta ipocrisia e quanto falso moralismo!!!
    se vuole risponda alla domanda, altrimenti non dia consigli di nessun tipo, tanto meno dica agli altri di vergognarsi come se lei fosse un'autorità suprema senza interessi di parte.

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  128. Gui Rau D'E

    Ma io mi chiedo a questo punto...

    Chi sono delle bracia ancora forte e che bisognano lavorare la terra, o è arrivata pure la super technologia che fa comodo a tutti ma a pochi allo stesso tempo, perche amici agricoltori, voi credete che arrivano i soldi per i vostri 4 kili di potatura? o i soldi sE gli i CITTADINI MAFALDESI STANCHI DI RICOGLIERE L'OLIVO, CITTADINI V.I.P. ATTREZATI NON TANTO CULTURALMENTE MA FURBI COME I MIGLIORI?

    Io credo che è ora di vedere quante persone aprofittarano di questa facenda della centrale a biomasa, che sono in tanti, INVITO A CONTROLARE DAL PROSSIMO LUNEDI I GESTORI DELLA ROVINA DI MAFALDA, (TUTTI UNITI PER IL SUO BENE COMUNE),QUELLI CHE VOGLIONO 'AREA PULITA, NON INQUINATA' A MAFALDA, A CARA SCOPERTA COME SEMPRE.

    MI DISPIACE CON TUTTO IL CUORE COLTIVATORI, VOI SI CHE VERAMENTE AVETE FATO GRANDE MAFALDA, VI SALUTO.

    SPERIAMO CHE SVEGLIATE IN TEMPO.

    Un amico sempre, Guglielmo.

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  129. DICO ...4 kili di potatura? o i soldi s gli mangiano i CITTADINI MAFALDESI

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  130. @ Anonimo delle 22.10

    L'ipocrita sei tu perchè tu sei di parte con le tue affermazione.Tre sono i ricorsi e secondo te solo quello di "Mafalda Viva" e pulito e legittimo.
    Avanti dimmi qual'è tra gli altri due il ricorso fatto a fine di propaganda politica.

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  131. I ricorsi al Tar contro la biomassa possono essere suddivisi in due tipi: uno chiede la sospensiva, l'altro (o gli altri) no. Sospensiva significa che, in attesa del verdetto definitivo, il Tar può dire "per il momento vi fermate, poi vedremo". Si attua quando vi sono elementi di urgenza e incertezza, per impedire che inizino i lavori prima che sia tutto chiaro. E questa differenza spiega perché un ricorso dà subito un responso (attenzione: provvisorio), mentre l'altro lo darà fra alcuni mesi.
    Siamo davanti a diverse strategie e, sia chiaro, tutti e due i ricorsi sono in qualche modo legati a fazioni politiche e, in estrema sintesi, costituiscono elemento di propaganda elettorale.
    Non c'è niente di male. Lo abbiamo detto mille volte che solo con le elezioni si potrà dire un no secco e efficace al mostro a biomassa (e ovviamente al valentinismo, che non va mai dissociato dal tema). D'altra parte persino le centinaia di commenti su questo blog potrebbero indirettamente avere effetti "elettorali", nel senso che chi non vuole la biomassa alla fine non può che decidere di non votare Valentini. Lui stesso ha voluto mettere i cittadini di fronte a un bivio di questo tipo.
    Quindi la conclusione logica, per chi si oppone alla centrale, può essere solo una: scegliere fra le liste avversarie del sindaco uscente. Una scelta che va fatta liberamente e democraticamente, dopo una campagna elettorale che dovrà essere diversa dalle precedenti. I candidati dovrebbero rifuggire gli attacchi personali, intendendo con ciò non la critica all'operato amministrativo, ma lo scendere in dettagli privati che nulla hanno a che vedere con la cosa pubblica. Certo nel caso di Valentini, con un plateale conflitto di interessi, purtroppo è stato e sarà necessario evidenziare come abbia - egli - mescolato pubblico e privato. Ma gli altri candidati vanno criticati, se necessario, solo sul piano politico.
    Il popolo di Mafalda ha già dimostrato di avere la calma determinazione utile per affrontare temi di una certa rilevanza (è stato visto nel convegno del sindaco), e perciò saprà anche ascoltare i candidati e formarsi un'opinione precisa su chi investire della propria fiducia.
    Una volta sconfitto Valentini bisognerà ricucire il tessuto sociale e culturale a Mafalda, come giustamente sostiene Contromano. In questo senso sono ottimista, penso che già ci siano delle buone basi per far rinascere la nostra Mafalda.
    Dimenticavo... naturalmente è preferibile che i candidati che sfidano Valentini non portino la barba.

    F.to BELFAGOR (il fantasma del Louvre)

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  132. A tutti i cittadini Mafaldesi, un appello5 aprile 2009 alle ore 14:39

    Io non sono pro biomassa quindi non voterei Valentini anche se la volta scorsa ho votato per la sinistra cioe' per Lui.
    Mi chiedo se vi pare logico che in un paese di poco piu' di mille anime, meno di mille votanti elettori si debbano creare tre liste.
    Vi pare serio che Valentini si riproponga dopo aver fatto il Sindaco per oltre 15 anni, quando non l'ha fatto Lui ha comunque partecipato attivamente a decidere chi doveva farlo? Altro che per il bene del paese??
    Vi pare serio che Riccioni e' sulla scena politica da oltre 30 anni e si ricandida come se fosse l'alternativa ma lo sappiamo bene che il Suo percorso politico viene da lontano e nei primi anni era alleato fedele proprio di Valentini??
    BASTA, fatevi da parte!!! ;Mafalda puo' avere altri candidati al bene di Mafalda sopratutto oggi. A chi si chiede quali programmi se si esclude il Progetto Mafalda? Una seria Amministrazione puo'' dare effetti benefici sulla economia della zona anche in questo momento difficile. Basta coi contrapartiti!!!
    Basta con le solite logiche dello scontro frontale, lo capite che se non tirate tutti per il bene di Mafalda, resterete solo a calcolare il calo demografico?????.
    Ve lo dice uno che e' veramente schifato da tutte queste soluzioni di vendita del proprio patrimonio ambientale a tutti gli speculatori che Vi comprano con quattro soldi e false promesse.

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  133. Una cosa vi voglio dire, tutto questo baccano farà solo il bene di Valentini, 2^ lista, 3^ lista ricorsi al Tar di uno o dell’’altro è buono quello di uno, non serve quello dell’altro. Lui sta zitto e non parla di problemi che una centrale può arrecare, i suoi seguaci, visto che lui non risponde, si cullano sulla loro ignoranza facendo andare avanti il PADRONE perché cosi sono stati abituati, OBBEDIRE SEMPRE IL PADRONE. Anche se il padrone sbaglia loro devono dire che ha fatto bene. Questo signori miei, si chiama dipendenza e sottomissione alle volontà di una sola persona. Non avete la forza e il coraggio di ribellarvi perché la vostra paura nei confronti di chi ha il potere vi fa diventare schiavi e a Mafalda la schiavitù ha preso forma. Che ne pensate della figura che ha fatto il giorno 29 marzo? Io credo che dentro di voi specie quelli di estrazione politica di sinistra, non siete per niente d’accordo alla realizzazione della centrale, ma siccome lo vuole il PADRONE , voi andando anche contro i vostri principi dite che e buona cosa. Amici di Mafalda voi alle elezioni amministrative potete votare chi vi pare, ma non potete votare chi vuole il male di Mafalda e il male non è chi andrà ad amministrare, se è l’uno o l’altro, ma chi amministra facendo scelte impopolari, facendole passare per sviluppo a beneficio della popolazione. Invece è solo a beneficio di pochi e a discapito di tanti. Chiedete all’attuale Sindaco che ideologia politica ha?, confrontatelo con le linee di comportamento che il partito che voi andreste a votare sono quelle che voi ideologicamente vi sentite di appartenere e vi renderete conto che state votando, non secondo idee ma secondo ricatti e promesse a voi fatte, che non potranno essere mantenute, se non per pochi intimi da lui già individuati. Perciò non aspettate il posto di lavoro alla centrale già sono destinati e la vostra delusione sarà ancora più grande se siete stati indotti a votare secondo promesse. Domandate al Sindaco: il progetto Mafalda perché inizia dalla Centrale a Biomasse? Ma non c’era l’Albergo diffuso lo sviluppo del territorio, la zona archeologica, i venezuelani che venivano ad investire? No si inizia con la centrale. Amici, il Progetto Mafalda è la Centrale e rimane solo quella. Ma finché c’è gente che per paura non esprime neanche i suoi pensieri, vi dico che a Mafalda deve andare così, questo è quello che meritiamo, anche se devo riconoscere che presi singolarmente alcuni sono contro la Biomasse ma sono a favore e per favori a Valentini.. . . . . . . . . .

    NON SO’ SE SI CONSUMA PRIMA LA LINGUA DEL SERVO, O IL CULO DEL PADRONE.
    F.to Tobia

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  134. all'anonimo 00.40

    ormai ti ha risposto belfagor, quindi con te non ci perdo più tempo, tra l'altro non ho mai detto che l'unico ricorso valido sia quello presentato dal comitato mafalda viva, avevo solo fatto una domanda molto semplice, ma siccome sei di parte non capisci oppure fai finta di non capire.

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  135. ma perché invece di criticare come al solito la minoranza (cosa che mi sembra assomigli più a uno sport o a un passatempo) per ciò che secondo voi NON ha fatto, non riflettete due minuti e ponete l'accento su ciò che HA fatto e che sta ancora facendo?
    siamo alle solite: ogni motivo è buono pur di screditare gente che ha effettivamente a cuore il nostro paese e lo dimostra ormai da anni impegnandosi in prima persona e rimettendoci di tasca propria.
    e voi che criticate invece, cosa avete fatto?
    ve lo dico io: GLI INGRATI!

    f.to vm

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  136. ma ingrati di cosa?
    sei sicuro che ci rimettano di tasca propria?

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  137. Gui Rau D'E

    Credo che parliamo di cose diversi, IO DOMANDO SU QUELLI CHE METTERANO LA MANO NEI SOLDI CHE VENGONO INSEME AL MOSTRUO, SCOMETTO CHE DI QUESTO NESSUNO VORRà PARLARE NO?

    INQUINANO E PURE SI FANNO RICCHI? E QUESTI NON SONO POCCHI SOLDI NO?

    SENTO ODORE A CENTRALE GIà A MAFALDA.

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  138. fino a prova contraria, quelli che ho visto negli anni schierati in prima fila a sostenere battaglie che avrebbero dovuto stare a cuore di tutti sono stati sempre gli stessi: i soliti noti.
    l'ingratitudine sta nel fatto che molti di coloro che scrivono, se non tutti, finora si sono molto degnamente lavati le mani di tutto ciò che riguardava la nostra comunità salvo ricordarsene solo ora, e per far cosa? impegnarsi per il bene comune? partecipare concretamente? dare un contributo?
    NO, per criticare e svilire l'operato altrui.

    infine si, credo veramente che ci rimettano di tasca propria così come credo che tu non abbia mai sborsato, per la stessa causa, nemmeno un centesimo bucato.

    f.to vm

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  139. PER "A TUTTI I CITTADINI MAFALDESI, UN APPELLO":

    mi spieghi come fa Riccioni ad "essere sulla scena politica", come dici tu, da 30 anni se valentini che è ben più vecchio di lui (anagraficamente parlando) lo è solo da 25?

    mi sa che è il caso che ti informi meglio e chi sa che...informandoti tu non riesca a giungere a conclusioni meno affrettate e sicuramente più intelligenti!

    minuccio

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  140. Caro anonimo, le tue parole non sarebbero neanche tanto sbagliate, se non teniamo conto di una cosa: l'opposizione, purtroppo lo dice il nome, si oppone spesso per partito preso, e non solo a Mafalda come ben saprai, la cosa curiosa è che pero questa volta non è la sola opposizione a opporsi, bensì gente che prima d'ora non aveva avuto niente da ridire.
    Evidentemente questa cosa ha dato molto fastidio...

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  141. X MINUCCIO
    -RICCIONI HA FATTO L'ASSESSORE LA PRIMA VOLTA
    NEL 1980

    -VALENTINI HA FATTO IL SINDACO LA PRIMA VOLTA
    NEL 1975
    - QUANTI SONO GLI ANNI CHE SONO SULLA SCENA POLITICA CONTALI TU!

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  142. "mi sa che è il caso che ti informi meglio e chi sa che...informandoti tu non riesca a giungere a conclusioni meno affrettate e sicuramente più intelligenti!"

    MINUCCIO FAI PROPRIO RIDERE

    "infine si, credo veramente che ci rimettano di tasca propria così come credo che tu non abbia mai sborsato, per la stessa causa, nemmeno un centesimo bucato."

    VM VEDI DI NON ESSERE COSI INGENUO

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  143. tra san giuliano e l'aquila c'è termoli e ci siamo noi

    secondo voi, questi qui che parlano di centrali nucleari o biomasse sanno di cosa stanno parlando?

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  144. guglielmo..ki ti ha sciolto??

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