domenica 24 maggio 2009

Finalmente Montanari

Molti si stanno chiedendo come mai il nostro blog sembra quasi morto, bè è molto semplice: quello che i giovani mafaldesi avevano da dire, sul progetto della centrale a biomasse, è pressochè terminato (speriamo), pensiamo di aver smosso un po le acque, e ora che la campagna elettorale è nel pieno noi non vogliamo metterci in mezzo ne alimentare polemiche, ovviamente se a elezioni terminate ci sarà ancora il pericolo (e ripeto speriamo di no) di questa centrale, noi torneremo esattamente come prima, perchè come abbiamo gia detto, quello è il nostro obiettivo primario.
Le cose che c'erano da dire sono state dette pressochè tutte, quelle che ancora non sapete le dirà il dottor Montanari, che parlerà il 28 di questo mese alle ore 20,30 in piazza della Libertà a Mafalda, per il bene dei mafaldesi.
Sarà un ottima occasione anche, per tutti quelli che gli hanno dato del ciarlatano su questo blog, per sentire con le loro orecchie un vero esperto parlare di cose che conosce bene e non le solite propagande fini solo agli interessi di chi le fa.
Un esperto di cui parliamo da tempo, e che qualcun'altro fortunatamente ha chiamato a Mafalda, quindi invitiamo tutti a partecipare!

57 commenti:

  1. Guillermo Raúl D'Elía

    Va bene, va benissimo, speriamo che la gente capisca finalmente da cosa si sta parlando, COMPLIMENTI AMICI!!!

    LA PECORA NERA DELLA FAMIGLIA D'ELIA

    RispondiElimina
  2. Uno che si è rotto le p...e di questa politica24 maggio 2009 alle ore 18:49

    Dopo aver ascoltato ieri sera la lista n°1,mi viene da pensare che siamo messi mali cari paesani da un lato l'allievo e dall'altra il maestro, messi in sieme non so chi scegliere per l'arroganza che hanno l'uno dell'altro.

    RispondiElimina
  3. Attualità 23/05/2009 alle ore: 09:22
    No alla mega centrale a biomasse
    Tuscania - Sempre acceso il dibattito su questa delicata questione
    Riceviamo e pubblichiamo.

    Negli ultimi giorni si è acceso un estenuante e colorito dibattito, anche tramite comunicati stampa, sulla questione della centrale a Biomasse. “Addirittura si sta facendo passare il messaggio che alcuni partiti o schieramenti -spiega Pierangelo Santi, candidato per il movimento Toscanella nella lista Tuscania Partecipa- siano favorevoli alla costruzione di questa centrale, mentre altri sono sfavorevoli. Ma siamo seri per favore, quando in gioco c’è il benessere della gente non esistono ragionamenti dettati dall’appartenenza politica, quando in gioco c’è il futuro il moto è trasversale e il ragionamento dovrebbe essere fatto in maniera globale”.

    “Per quelle che sono le mie conoscenze e per quella che è la mia natura -continua Santi- devo dire che sono totalmente sfavorevole alla costruzione di questo impianto, anche perché le sue dimensioni lo fanno diventare poco eco(logico) e poco economico. Il problema nasce dalla presenza di una sentenza del consiglio di stato che di fatto impone la costruzione della centrale. Che fare allora? Innanzi tutto vedere se c’è la possibilità di intervenire per vie legali sulla questione e fare un ulteriore ricorso, cercando di non fare azioni stolte che potrebbero arrecare altri danni alle già disastrate casse del comune.

    Ascoltare il parere della gente, dopo averla informata in maniera equilibrata, e di conseguenza agire. Se la gente non vuole questo impianto, una buona amministrazione dovrà fare di tutto per esaudirne legalmente i desideri: impedendone la costruzione o proponendo alternative come quella di una centrale di dimensioni ridotte, che riacquisterebbe la sua valenza ecologica ed economica. Se poi non ci fossero vie d’uscita e si fosse nell’impossibilità di fare ciò, il compito dell’amministrazione dovrà essere quello di vigilare attentamente su quanto viene fatto, bruciato e prodotto: dal momento della posa del primo mattone fino a tutta la vita produttiva dell’impianto”.

    “Da amministratore (se dovessi essere eletto) -conclude Santi- mi batterò fino all’ultimo per trovare una soluzione positiva per i cittadini. Da cittadino farò qualsiasi cosa per far sentire forte la mia voce, sono pronto ad incatenarmi ai cancelli del cantiere se dovesse servire, di sicuro non farò mai azioni violente, ma urlerò tutta la mia rabbia se sarà necessario.

    Il Movimento Toscanella
    Lista Tuscania Partecipa

    RispondiElimina
  4. È utile ricordare, a questo punto, che il primo degli enigmi del "caso politico" è proprio questo: come Berlusconi ha conosciuto Noemi, la sua famiglia, il padre Benedetto "Elio" Letizia, la madre Anna Palumbo?
    A Berlusconi è capitato di essere inequivocabile con la Stampa (4 maggio): "Io sono amico del padre, punto e basta. Lo giuro!". Con France2 (6 maggio), il capo del governo è stato ancora più definitivo. Ricordando l'antica amicizia di natura politica con il padre Elio, Berlusconi chiarisce: "Ho avuto l'occasione di conoscere [Noemi] tramite i suoi genitori. Questo è tutto".

    Un affetto che il presidente del consiglio ha ripetuto ancor più recentemente quando ha presentato Noemi "in società", per così dire, durante la cena che il governo ha offerto alle "grandi firme" del made in Italy a Villa Madama, il 19 novembre 2008: "È la figlia di miei cari amici di Napoli, è qui a Roma per uno stage" (Repubblica, 21 maggio). All'antico vincolo politico, accenna anche la madre di Noemi, Anna: "[Berlusconi] ha conosciuto mio marito ai tempi del partito socialista".

    Berlusconi, qualche giorno dopo (e prima di essere smentito da Bobo Craxi), conferma. "[Elio] lo conosco da anni, è un vecchio socialista ed era l'autista di Craxi". (Ansa, 29 aprile, ore 16,34). Più evasiva Noemi: "[Di come è nato il contatto familiare] non ricordo i particolari, queste cose ai miei genitori non le ho chieste". (Repubblica, 29 aprile). Decisamente inafferrabile e chiuso come un riccio, il padre Elio (ha rifiutato di prendere visione di quest'ultima ricostruzione di Repubblica). Chiedono a Letizia: ci spiega come ha conosciuto Berlusconi? "Non ho alcuna intenzione di farlo" (Oggi, 13 maggio).

    ...

    Il fatto è che Berlusconi non ha mai conosciuto Elio Letizia né negli "anni passati", né negli "ambienti socialisti". Mai Berlusconi ha discusso con Elio Letizia di politica e tantomeno delle candidature delle Europee (Porta a porta, 5 maggio). Berlusconi ha conosciuto Noemi. Le ha telefonato direttamente, dopo averne ammirato le foto e aver letto il numero di cellulare su un "book" lasciatogli da Emilio Fede. Poi, nel corso del tempo, l'ha invitata a Roma, in Sardegna, a Milano.
    Le evidenti falsità, diffuse dal premier, gli sarebbero costate nel mondo anglosassone, se non una richiesta di impeachment, concrete difficoltà politiche e istituzionali. Nell'Italia assuefatta di oggi, quella menzogna gli vale un'altra domanda: perché è stato costretto a mentire? Che cosa lo costringe a negare ciò che è evidente? È vero, come sostiene Noemi, che Berlusconi ha promesso o le ha lasciato credere di poter favorire la sua carriera nello spettacolo o, in alternativa, l'accesso alla scena politica (Corriere del Mezzogiorno, 28 aprile)? Dieci giorni dopo, ci sono altre ragionevoli certezze. È confermato quel che Veronica Lario ha rivelato a Repubblica (3 maggio): il premier "frequenta minorenni". Noemi, nell'ottobre del 2008, quando riceve la prima, improvvisa telefonata di Berlusconi ha diciassette anni, come Roberta, l'amica che l'ha accompagnata a Villa Certosa. La circostanza rinnova l'ultima domanda: quali sono le condizioni di salute del presidente del Consiglio?

    (Così papi Berlusconi entrò nella vita di Noemi, La Repubblica, 24 maggio 2009
    http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-2/parla-gino/parla-gino.html)

    RispondiElimina
  5. "Un esperto di cui parliamo da tempo, e che qualcun'altro fortunatamente ha chiamato a Mafalda, quindi invitiamo tutti a partecipare!"

    BRAVO QUEL QUALCUN'ALTRO!!!

    un nome, per poterlo felicitare di vivavoce

    RispondiElimina
  6. - Notizia Flash - Mafalda
    18/05/2009
    Dipendenti Smi, grande solidarietà da parte del sindaco Valentini

    MAFALDA. Grande solidarietà da parte del sindaco Nicola Valentini nei confronti degli operai dello Smi di Mafalda che proprio in questi giorni stanno perdendo il posto di lavoro.

    “A nome mio personale, dell’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza di Mafalda- ha dichiarato il sindaco- ancora una volta ribadisco che, nei limiti dei propri poteri, il comune ha avanzato da tempo una proposta di un progetto di sviluppo che prevede l’apertura di quattro rilevanti cantieri capaci di assorbire molti di questi lavoratori”.

    Il primo cantiere dei quattro previsti, approvato dalla Regione Molise già nel mese di gennaio, partirà entro la metà di giugno. “Questo è il contributo che la nostra piccola comunità può offrire alla soluzione del gravissimo problema della perdita del posto di lavoro- ha continuato il primo cittadino- eravamo, siamo e saremo sempre favorevoli al mantenimento in produzione dello stabilimento Smi, se ciò sarà reso possibile da qualche imprenditore capace ed interessato in quanto lo stesso non è incompatibile con il progetto di sviluppo ‘Progetto Mafalda’”.

    Insomma, ancora una volta, il primo cittadino si dimostra solidale con i propri concittadini.

    V/mc

    http://www.termolionline.it/notizie/dipendenti-smi-grande-solidarieta-da-parte-del-sindaco-valentini-10301.html

    Il lupo si veste da pecora e affida le sue missive a reggiparole affidabili... ma chi pretende fare informazione sa solo servilmente riportare la mera propaganda disinformativa con modi lecchini.


    La redazione di termolionline.it (http://www.termolionline.it/notizie/gerenza.php)

    GERENZA

    EDITORE: Promaco Associati snc via Malta, 6 Termoli (Cb)
    TEL e FAX: 0875-705653
    E-mail: promacoassociati@termolionline.it
    Redazione: redazione@termolionline.it

    REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI LARINO N. 02/2007 del 29/08/2007

    DIRETTORE RESPONSABILE:
    Emanuele BRACONE | emanuelebracone@termolionline.it

    AUTORI

    Nicola Montuori | nicolamontuori@termolionline.it
    Giuseppina Occhionero | giuseppinaocchionero@libero.it
    Antonella Pompa | anto3011@hotmail.com
    Donatella Langiano | donatella@travelbookviaggi.it
    Antonio Lanzone | antoniolanzone@termolionline.it
    Emanuele Bracone | emanuelebracone@termolionline.it
    Michele Iarocci | miaroc@tin.it
    Ennio De Felice | ennio.defelice@gmail.com

    SERVICE PROVIDER: ARUBA spa Piazza Garibaldi, 8 52010 Soci (Ar)

    REALIZZAZIONE SITO WEB: Marketing e Design di Carano Manila, via Duca degli Abruzzi, 69 Termoli (Cb)

    RispondiElimina
  7. X l' anonimo che continua a parlare di Berlusconi: MA LA VUOI FINIRE???

    RispondiElimina
  8. MONTANARI SEI UN GRANDE!!!!
    Nel mondo ci dovrebbe essere più gente come te, che dice LA VERITA' SEMPRE!!!!!

    RispondiElimina
  9. Dopo5 mesi di vita di questo blog sono stati pubblicati decine e decine e decine e decine di articoli simili a questo che leggerete… si spera che i lettori abbiano capito quanto marcio ci sia dietro queste centrali!!!andate e portate a tutti queste notizie…di modo che….il 6 e il 7 giugno combattiamo insieme per la nostra salute!!!



    Impianto a biomasse di Pontebba, Noe in azione Sequestrati gli atti dell’autorizzazione nella sede della Provincia di Udine
    Pubblicato da Redazione il 24/5/09 • nelle categorie Friuli, Messaggero Veneto, Udine
    Pontebba. I carabinieri si sono presentati nella sede della Provincia a Udine. La Procura di Tolmezzo indaga sui rischi ambientaliIl comitato contrario: «Evidentemente non avevamo tutti i torti»
    PONTEBBA. Il Nucleo operativo ecologico dei carabinieri (Noe) ha sequestrato gli atti relativi all’autorizzazione per la costruzione della centrale a biomasse di Pontebba. Un’azione avvenuta qualche giorno fa a palazzo Belgrado, sede della Provincia di Udine. E, a quanto pare, si tratterebbe soltanto dell’inizio, si attendono infatti ulteriori interventi. L’operazione del Noe è conseguenza del fascicolo aperto dalla Procura di Tolmezzo sulla vicenda “centrale a biomasse”, che negli ultimi mesi sta animando il dibattito politico in Alto Friuli.
    In particolare, il Noe dovrà valutare se esistano o meno violazioni ai danni dell’ambiente, soprattutto perché, stando alle valutazioni di alcuni tecnici, tra cui l’accademico originario di San Leopoldo Helmut Tributsch, l’impianto progettato dalla Omnia Energia potrebbe produrre diossina.
    Le indagini della Procura di Tolmezzo sono partite in seguito alla presentazione di un esposto contro la costruzione della centrale a biomasse da parte di uno dei componenti del Comitato sorto appositamente per contrastarne la realizzazione. Una vicenda che, nel caso in cui dovessero essere riscontrate delle irregolarità da parte della magistratura, rischia di mettere in difficoltà sia la Provincia di Udine, che qualche mese fa ha dato il via libera alla costruzione della centrale, che gli ex amministratori pontebbani, che fin dall’inizio hanno caldeggiato il progetto.
    «Evidentemente - ha commentato uno dei componenti del Comitato anti impianto a biomasse - non avevamo proprio tutti i torti, e se il Noe ha sequestrato gli atti, qualcosa non torna».
    E proprio gli esponenti del Comitato, con in testa il presidente Enrico Forza, si abbattono contro l’attuale commissario del Comune di Pontebba Daniele Damele, reo, secondo loro, di aver agito in maniera irresponsabile chiudendo il procedimento di Vas (Valutazione ambientale strategica) sulla variante urbanistica relativa all’autorizzazione della centrale a biomasse. Un’azione messa in discussione, nei giorni scorsi, anche da Legambiente.
    «Non si tratta di atto dovuto, ma di atto conclusivo che non tiene conto della volontà dei cittadini - ha scritto Forza in una lettera inviata a Damele -. Non posso credere che l’approvazione di questa delibera avesse tanta urgenza al punto di porla come uno dei primi deliberati in qualità di commissario straordinario; nutro invece seri dubbi nel suo intendimento, secondo me sempre più favorevole a “spianare” l’iter per la realizzazione della centrale a biomasse. Lei, nella sua veste di commissario, quindi funzionario “super partes”, deve compiere atti che tutelino la cittadinanza pontebbana e non privilegino singoli individui. Avrebbe dovuto - ha concluso - tener fede alle sue ripetute dichiarazioni di non voler compiere alcun atto riguardante la centrale a biomassa, lasciando questa incombenza al futuro sindaco».
    Alessandro Cesare
    (rassegna stampa Messaggero Veneto)

    RispondiElimina
  10. Spesso, nei giorni passati, mi sono trovato a parlare con amici a conoscenti mafaldesi dell'ormai più che nota questione centrale a biomassa. Molti giovani mi hanno detto di essersi informati su internet e di aver dedotto che tale centrale non cstituisce un fattore inquinante. Allora mi sono detto: "Voglio proprio vedere cosa si dice a riguardo su internet..." E ovviamente ho cercato una fonte di informazione disinteressata. Qual'è il primo posto in cui si va a cercare nel web questo tipo di informazioni? La risposta è semplice... Wikipedia! Di facile accesso e semplice da consultare (quindi non credo che nessuno sia andato a vederci qualcosa). Indovinate cosa ho trovato? Guardate un po...

    "Lo sfruttamento delle biomasse, il cui unico problema a livello tecnico sarebbe il potere calorifico moderato (circa la metà del carbone), è in realtà limitato da determinati fattori strettamente legati alla loro natura:

    Disponibilità: Le biomasse non sono disponibili in ogni momento dell'anno. Basta pensare ad esempio a tutte quelle che derivano da colture stagionali, la cui raccolta avviene in un determinato periodo dell'anno. Anche il legno, che in via teorica potrebbe essere disponibile tutto l'anno, di fatto viene tagliato prevalentemente d'inverno, poiché durante questa stagione esso contiene meno umidità. Per questo motivo impianti di potenza alimentati a biomasse richiedono grandi zone per lo stoccaggio del materiale, che viene di fatto reso disponibile solo una volta l'anno.

    Resa per ettaro: Al contrario dei combustibili tradizionali, che si trovano generalmente in giacimenti di grandi dimensioni, la produzione di biomasse avviene generalmente su aree molto elevate. Questo è forse il principale limite allo sfruttamento delle biomasse. Si pensa che, volendo alimentare a biomasse l'impianto di generazione elettrica di Porto Tolle (4 gruppi da 660 MW, di cui è in discussione la trasformazione a carbone) sarebbe necessario dedicare alla coltura delle biomasse una superficie maggiore dell'intera Pianura Padana.

    Inquinamento locale: La combustione del materiale, soprattutto se legnoso (quindi allo stato solido), pur contribuendo in maniera minimale all'emissione di CO2, emette quantità significative di ossidi d'azoto (che sono i maggiori inquinanti della pianura padana), ossidi di zolfo e metalli pesanti che la pianta ha assorbito. Essendo il cloro presente un po' ovunque in natura, dalla combustione di biomasse si hanno quantita significative di cloruri e diossine. Si stima che se il 5% dei cittadini milanesi utilizzasse le biomasse per il proprio riscaldamento, al posto del gas metano, l'aria diverrebbe irrespirabile, con conseguenti problemi legati alla salute pubblica."
    Come volevasi dimostrare!

    A voi il link:
    Biomassa - Wikipedia

    RispondiElimina
  11. Ma cosa dite capiranno qualcosa quando il massimo ricercatore italiano e scienziato DOTT. MONTANARI dirà che la BIOMASSE NON PORTANO VANTAGGI!!!!?????ma solo una MONTAGNA DI RIFIUTI E TANTA TANTA DIOSSINA CAPACE DI UCCIDERCI IN 2-3 ANNI????

    RispondiElimina
  12. Gui Rau D'E

    Non credo propio, i gestori hanno il fumo e i soldi in testa, quelli non pensano alla salute, PENSANO AI BENEFICI!!!, il resto, puo darse che comincie a capire, ma sarano infedeli? non lo so, ma, basta chiachiera, con loro e senza di loro, il risultato già essiste, buona serata a tutti!!!

    Aggiungo: SE NON CREDONO NEMENO IN DIO, CREDERANO A MONTANARI? PECATORI, ANDATE IN CHIESA OGNI TANTO!!!

    LA PECORA NERA

    RispondiElimina
  13. LONTANI DAGL"OCCHI E TUTTO E" PIU" BELLO...

    Ma questi in Argentina, voglio dire la Collettività Mafaldese e Molisana, non fanno domande sui loro compaesani rimasti in patria, nelle case e le terre dei loro avi?

    Niuno li informa?
    Il consigliere Dott. Adelmo Berardo ed il Dirigente Teresio Onorato, del Servizio Molisani nel Mondo, il gruppo musicale "Madre Terra" di Scapoli (IS) - guarda caso Isernia - , con viaggio e tutto quanto pagato con i soldi presi nelle tasche nostre, vanno li' a distribuire tarallucci e canzonette?

    "Ringraziamo vivamente la visita del nostro amico della casa , Teresio Onorato per ascoltarci e collaborare con i nostri progetti, ringraziamo al consigliere Adelmo Berardo, che ha portato un saluto calido e vicino a tutta la nostra comunità, e ovviamente al Presidente Iorio che appogia il nostro lavoro e conferma la sua fiducia a noi giovani come portavoci di una Regione che si fa grande fuori delle sue confini e che ne siamo fieri di raggiungere questo obbietivo".

    CANTA CHE TI PASSA... DORMI CHE A TE PENSIAMO NOI...

    Il Notiziario NIP News ITALIA PRESS agenzia stampa - N° 92 - Anno XVI, 14 Maggio 2009, 16:32:00

    Tre giorni di passione per i Molisani di Mar Della Plata
    14.05.2009 16:05:32

    http://www.newsitaliapress.it/pages/dettaglio.php?id_lnk=7_15098

    RispondiElimina
  14. Tre giorni di passione per i Molisani di Mar Della Plata
    14.05.2009 16:05:32

    http://www.newsitaliapress.it/pages/dettaglio.php?id_lnk=7_150982

    Mar della Plata - Grande gioia per la comunita molisana di Mar del Plata grazie alla visita del gruppo musicale "Madre Terra" di Scapoli (IS) e la presenza del consigliere Dott. Adelmo Berardo ed il Dirigente Teresio Onorato, del Servizio Molisani nel Mondo. Mar del Plata, la città balneare argentina di 700 mila abitanti si vanta di avere una delle comunità molisane più grande all'estero, e per questo motivo si vive una autentica "molisanità" quotidianamente grazie al lavoro svolto da anni dalle due associazioni che fanno capo alla Regione Molise in questa località, parliamo della Collettività Mafaldese e Molisana fondata nel 1973 per la grossa comunità di Mafalda (CB) che ha partecipato nella crescita di Mar del Plata, presieduta attualmente dall'Ing. Marcelo Rannelucci e l'Unione Regionale del Molise, creata nel 1987 per diversi famiglie molisani provenienti in masa da Duronia (CB) e presieduta dal giovane Esteban Manzo. Ambidue associazione sorelle hanno un attivo lavoro grazie alle lezioni di lingua e cultura italiana, danze tipiche, lezioni di teatro in dialetto, ciclo di cinema e videos, gruppi di ballo dagli piu adolti ai bambini, corali con canzone tipiche, squadre di calcio, ecc. Uno di questi incontri annuali, è l'Atto Culturale Molisano svolto da 7 anni presso il Teatro Colon di Mar del Plata (il più bello e popolare di questa città argentina) svolto durante il mese di maggio , una autentica festa della molisanità, organizzato dalla Collettivita Mafaldese e Molisana in conmemorazione del suo 36º anniversario con la ovvia collaborazione dall'Unione Regionale del Molise, momento nel quale presentano a tutta la società marplatese le attivita che si svolgono durante l'anno nelle due sodalizi e soppratutto uno spazio per diffondire tutte le bellezze e le bontà della nostra cara Regione Molise. In quest'opportunità grazie alla sensibilità della Regione Molise, grazie al suo presidente On. Michele Iorio e tramite e l'impegno del Servizio Molisani nel Mondo, grazie al Dott. Teresio Onorato, si ha concretato un vecchio sogno di questi molisani a 12 mila chilometri , tagliando le distanze e avvicinando il nostro caro Molise, ogni volta meno lontano. Loro hanno presso atto di un progetto presentato da Marcelo Carrara, un giovane italo-argentino, tesoriere del Comites locale nonchè attuale presidente del Consiglio dei Giovani Molisani nel Mondo, figlio di una molisana nata a Castel del Giudice (IS), la Sig. Antonieta Di Lucente. Il progetto prevedeva per rafforzzare la festa dei molisani in Argentina, di invitare un gruppo musicale folklorico molisano, dei suonatori della zampogna, uno strumento e soppratutto una melodía che porterebbe delle tracce di nostalgia ma fundamentalmente emozione e gioia a tutti i presenti. Un'altra volta, ringranziamo al Presidente Iorio e tutto il Molise, che ci hanno regalato la visita del gruppo musicale "Madre Terra" diretto da Livio Di Fiori , i quali hanno potuto vivere da vicino l'amore all'Italia di questa comunità.

    RispondiElimina
  15. Il venerdi 8 maggio scorso sono arrivati all'Aeroporto Internazionale di Buenos Aires, il consigliere Adelmo Berardo, rappresentando la Regione Molise, il Dott. Teresio Onorato, dirigente del Servizio Molisani nel Mondo, ed il gruppo "Madre Terra" capeggiato da Livio di Fiori e 4 integranti proveniente dalla capitale della zampogna, Scapoli. Sono stati ricevuti da Angiolino Palena della Collettivita Mafaldese e Molisana, Armando Manzo dell'Unione Regionale del Molise e Tobia Gamberale, presidente della FEUMA, insieme a Juan Berardi ed altri collaboratori. Subito sono partiti per Mar del Plata, 400 chilometri distanti dalla capitale argentina, e sono stati ricevuti presso la sede della Collettivita Mafaldese e Molisana, con una cena di Benvenuto con una numerosa presenza di paesani, i quali hanno potuto godere della bella musica della zampogna, la ciaramella, l'organetto ed il tamburello. Gli artisti insieme ai rappresentanti della Regione Molise hanno potuto disgustare un tipico arrosto argentino (il classico "asado") e tutti sono finiti cantando Rosabella del Molise. Il sabato è stato una giornata impegnativa ma di piena felicità, durante la mattinata gli ospiti hanno potuto visitare la Piazza Molise, sul lungomare di Mar del Plata, i quali hanno interpretato canzone tipiche per tutti quelli che si avvicinavano, e sono state intervistate e presse immagini peri l programma di tv locale "Spazio Giovane" prodotto dal consigliere Marcelo Carrara. In seguito, sono stati invitati al programma radiofonico "Senti Molise" sulla Fm Ciudad 99.1 (www.991fmciudad.com.ar) , prodotto dalla gioventù molisana locale e condotto dalla Prof.ssa Marite Perrella ed il quale durante questa settimana ha arrivato a due anni di vita, e la migliore maniera e stata avere con ospiti. Adelmo Berardo ha fatto i complimenti per l'attivo lavoro dei giovani di origini molisani di continuare a diffondire le tradizioni molisani e coltivare l'orgoglio che hanno per quella terra lontana, intanto il dirigente Onorato, ha rivindicato le attivita che ogni giorno fa il Servizio Molisani nel Mondo e soppratutto la sensibilità del presidente Iorio rivolto a tutte le comunità all'estero. Finalmente sono stati presentanti i ragazzi di "Madre Terra" e hanno concluso il programma suonando brani tipici. Alcune ore dopo, e stato il turno dell'inizio del 7º Atto Culturale Molisano, con entrata libera e gratuita e soltando si chiedeva un alimento per donare alla mensa popolare per i bambini di "Un cuadradito de Amor", rafforzando il concetto di solidarietà che distinguono ai molisani, con la presentazione della Prof.ssa Felisa Pomilio, figlia di mafaldesi nonche Vicepresidente del Comitato degli Italiani all'Estero. Questa festa della molisanità apre con il saluto del consigliere Adelmo Berardo, chi si ha rivolto ai 600 persone presenti leggendo una salutazione del Presidente Iorio, chi manifestava il suo afetto per la comunità molisana in Argentina, la quale ha potuto essere vicino l'anno scorso tramite la Conferenza dei Molisani in America Latina e soppratutto per il futuro ruolo dei giovani di continuare ad essere ambasciatore della molisanità in tutto il mondo attraverso diversi iniziative culturali, accademici, sociali, economiche, ecc. Subito dopo il consigliere comunale Fernando Rizzi consegna al Presidente Rannelucci la dichiarazione di Interesse Culturale dal Consiglio Comunale e la Segretaria di Cultura del Comune di Mar del Plata.

    http://www.newsitaliapress.it/pages/dettaglio.php?id_lnk=7_150982

    RispondiElimina
  16. Subito dopo la proiezione di un video con tutte le attivita svolte dalla comunità molisana a Mar del Plata elaborato dal realizzatore Miguel Monforte, oriundo di Gambattesa (CB) anche con immagini della visita di Iorio a questa città. Posteriormente la presentazione degli ospiti di lusso, i "Madre Terra" che hanno suonato 40 minuti di brani tipici che hanno messo la pelle d'oca e rimpienato i cuori di tutti i presenti, i quali i 600 hanno applaudito in piedi. Dopo una pausa, l'evento ha continuato con le presentazioni del Coro Matese dell'Unione Regionale del Molise, il Coro Ripalta della Collettivita Mafaldese e Molisana, le ragazze di Terra Nostra con le danze folkloriche argentine, dopo il turno delle piu piccole del gruppo di ballo "Cosmo Silvaroli" dell'Unione Regionale del Molise (anche il gruppo di adolti e adolescenti), posteriormente il gruppo di ballo delle bambine "Terra Nova" della Collettivita Mafaldese e Molisana, e hanno concluso lo spettacolo il gruppo di ballo "Terra Nostra" diretto dalla Prof.ssa Valeria Brattelli, con una coreografia meravigliosa che ha fatto emozionare a tutti i presenti con la presenza delle due bandiere, quella argentina insieme a quella italiana. Indubbiamente sono stati due ore e mezza di un pezzo vivo del Molise in questo angolo del mondo, l'Argentina. La domenica e stata la giornata del comiato grazie a un pranzo di 300 persone presso il salone principale dell'Unione Regionale del Molise, nel quale dopo di alzare le due bandiere si ha digustato un "asado" argentino e tutti i presenti hanno potuto godere delle danze tipiche, del tango, e delle melodie del gruppo "Madre Terra", . Il consigliere Adelmo Berardo ha salutato a tantissimi nativi e discendenti del suo paese, Duronia, e finalmente la consegna delle targhe e omaggi a tutti gli ospiti. Finalmente l'addio, un abbraccio lungo ma non definitivo, perche la comunita molisana aspettera la prossima visita del suo amico Teresio Onorato, la amicizia di Adelmo Berardo e la simpatia del grupo "Madre Terra". Ma la visita in Argentina non finisci qui, la delegazione molisana visiterà altri citta con forte presenza italiana e molisana in particolare, come Cordoba, Rosario, La Plata e finalmente Buenos Aires. " Sono stati tre giorni intensi, ma indubbiamente storici per la vita della comunità molisana del nostro territorio" ci ha manifestato Marcelo Carrara, presidente del Consiglio dei giovani molisani nel mondo ed autore della iniciativa di portare al gruppo "Madre Terra", "Abbiamo ancora nei nostri cuori la melodía degli amici di Madre Terra che ci porta a viaggiare nel tempo e nello spazio e sicuramente rimarrano negli occhi, uditi e nell'anima di tutti presenti. Ringraziamo vivamente la visita del nostro amico della casa , Teresio Onorato per ascoltarci e collaborare con i nostri progetti, ringraziamo al consigliere Adelmo Berardo, che ha portato un saluto calido e vicino a tutta la nostra comunità, e ovviamente al Presidente Iorio che appogia il nostro lavoro e conferma la sua fiducia a noi giovani come portavoci di una Regione che si fa grande fuori delle sue confini e che ne siamo fieri di raggiungere questo obbietivo".

    http://www.newsitaliapress.it/pages/dettaglio.php?id_lnk=7_150982

    RispondiElimina
  17. "Berlusconi faccia chiarezza. Non si può sottrarre alla legittima richiesta che viene dai media", perchè "non esiste per nessuno l'immunità morale". Il direttore di Famiglia Cristiana Don Antonio Sciortino anticipa all'Unità i contenuti dell'editoriale che pubblicherà nel prossimo numero, nel quale accusa il premier di "incongruenze e contraddizioni" sulla vicenda Noemi. E aggiunge: "non si può rappresentare il popolo col velinismo".

    "Sono i cittadini, gli elettori a chiedere chiarezza", assicura Sciortino, "il premier non si può esimere dall'essere chiaro e trasparente". E, secondo il direttore di Famiglia Cristiana, "vi sono incongruenze e contraddizioni che vanno chiarite tra quanto il premier ha affermato in diverse occasioni" e "quanto, invece, si sta appurando".

    Don Sciortino ricorda "figure autorevoli" come i presidenti Nixon e Clinton "chiamati e rendere conto per non avere detto tutta la verità al paese".
    "Ad una decina di giorni dalle elezioni europee "di Europa non si parla affatto. Siamo prigionieri delle veline".

    RispondiElimina
  18. abbiate almeno il coraggio di amettere che tutto ciò ha un'influenza politica e esponete il vostro progetto e finite di attaccare con accuse personali e sterili SIETE RIDICOLI W le biomasse W il PROGETTO MAFALDA W INTESA DEMOCRATIICA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!antonio...

    RispondiElimina
  19. Antonio sei ridicolo!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  20. allora fai prima a dire VIVA LA MORTE!!!
    ma poi credo non sarà la tua...sicuramente ci guadagnerai talmente tanti soldi dal progetto che te le andrai è????
    e a NOI CHI CI PENSA???!!!!!

    RispondiElimina
  21. DOPO LE ZAMPOGNE, ARRIVANO CON IL PALLONE


    "Grazie al Presidente della Regione Molise, On. Michele Iorio e al Segretario del Consiglio dei Molisani nel Mondo, Dott. Teresio Onorato, che si sono adoperati affinché arrivasse alla squadra un contributo importante per finanziare in parte il progetto, nonchè agli sforzi dei ragazzi, saranno ben 25 i rappresentanti argentini che viaggeranno sabato 23 maggio, tra calciatori e sostenitori."

    http://www.primapaginamolise.it/detail.php?news_ID=19016&goback_link=index.php

    25-05-2009
    MOLISE: IORIO, CON IL CALCIO RIAVVICINARE ALLA PROPRIA TERRA EMIGRANTI

    (ASCA) - Campobasso, 25 mag - Il Presidente della Regione, Michele Iorio, ha presentato, nel pomeriggio di oggi, in una conferenza stampa tenutasi presso la Giunta regionale, l'iniziativa ''Incontri amichevoli di calcio - Rappresentativa Molisana in Argentina''.

    Dal 28 maggio al 4 giugno prossimi, infatti, una rappresentativa di calcio argentina, composta da giovani di origine molisana, calchera' gli stadi di 4 localita' della regione, per affrontare altrettante rappresentative molisane.

    ''E' questo un modo nuovo - ha detto il Presidente Iorio - per far riavvicinare alla propria terra di origine i figli di coloro che anni fa furono costretti ad emigrare in cerca di una vita migliore''.

    L'iniziativa, voluta dallo stesso Presidente Iorio, e' stata organizzata dal Servizio Rapporti con i Molisani nel Mondo coordinato da Teresio Onorato. Hanno collaborato anche i Comuni di Guglionesi, Vastogirardi, Duronia e Guardialfiera che hanno contribuito nella costituzione delle rappresentative di calcio molisane ed hanno organizzato l'accoglienza degli ospiti argentini.

    Iorio ha ringraziato i giovani argentini per essere parte attiva in questa iniziativa e ha auspicato che il girone di ritorno possa svolgersi in Argentina.

    http://www.asca.it/regioni-MOLISE__IORIO__CON_IL_CALCIO_RIAVVICINARE_ALLA_PROPRIA_TERRA_EMIGRANTI-400067--.html

    RispondiElimina
  22. 21-05-2009, ESCLUSIVO. Berlusconi scrive a Iorio sulla sanità molisana: scongiuriamo aumento delle tasse

    Questa è la lettera, che pubblichiamo in esclusiva, inviata dal Presidente del Consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi al Presidente della Regione Molise, Michele Iorio.

    Dalla sua lettura si comprende come la situazione della sanità molisana sia ormai estremamente critica.

    La manovra per il 2009 viene considerata da Berlusconi non garantita e permangono criticità e inadeguatezze nonché inaffidabilità dei dati sanitari.

    La conclusione di Berlusconi è chiara: entro il 15 giugno Iorio deve fornire ulteriori atti e provvedimenti (tra i quali non crediamo, però, rientrino i decreti di revoca del direttore generale, Sergio Florio, sui quali invece molto si sta spendendo l'amministrazione regionale) per modificare strutturalmente qualità e quantità della spesa sanitaria regionale. Berlusconi vuole scongiurare nuovi incrementi fiscali nel Molise. Quelli già attuati, sin dal 2006, non sono serviti e gli sprechi, evidentemente, non si sono arrestati, come le forze economiche e sociali locali hanno da tempo evidenziato:

    E oggi le stesse forze economiche e sociali, sulle quali ricadrebbe gran parte dell'insaprimento della tassazione, sono intenzionate a forme di protesta anche dura se non cambierà una volta e per tutte questa situazione.


    http://www.primapaginamolise.it/detail.php?news_ID=19005&goback_link=index.php

    RispondiElimina
  23. Campobasso, 21/05/2009
    Vicenda Bain & Co., si torna in aula a settembre
    «Sono tranquillo e sereno. Il mio comportamento è stato sempre ineccepibile. Non ci sono dubbi sulla estraneità a quanto mi viene addebitato ed ho grande fiducia nel lavoro dei magistrati». Queste le prime parole del Governatore Michele Iorio dopo l'udienza (aggiornata al prossimo 22 settembre) che lo riguarda in prima persona. Le accuse formulate dalla Procura del capoluogo al presidente sono quelle di concussione e abuso d'ufficio. Stando al materiale raccolto dalla Procura campobassana infatti nel 2003 Iorio avrebbe convinto la Giunta ad assegnare due consulenze (si parla di 100mila euro) alla multinazionale Bain & Company, la stessa dove lavora il figlio Davide che, nello stesso periodo, avrebbe ottenuto promozioni e avanzamenti di carriera. «Ho prodotto - ha invece detto l'avvocato Messere, difensore del governatore - della documentazione con la quale intendo dimostrare che nessun vantaggio c'è stato dalla Bain & Company in capo al Presidente o al figlio».

    http://iltempo.ilsole24ore.com/molise/2009/05/21/1026767-vicenda_bain_torna_aula_settembre.shtml

    RispondiElimina
  24. Giovedì 14 Maggio 2009, Operazione "Black Hole": notificate richieste di rinvio a giudizio ai 110 indagati. Sono 117 i capi di imputazione

    TERMOLI _ Notificate le richieste di rinvio a giudizio ai 110 imputati della maxi inchiesta sulla sanità in Molise "Black Hole". In questi ultimi giorni i legali dei numerosi indagati del primo e secondo filone dell'indagine che sono stati riuniti in un unico procedimento, hanno ricevuto la richiesta del processo inviata dagli inquirenti frentani. Sono complessivamente 117 i capi di imputazione. Per 31 persone le accuse contestate sono di associazione a delinquere. Associazione a delinquere anche per i 9 rappresentanti delle forze dell'ordine tra Polizia di Stato e Carabinieri coinvolti nel secondo capitolo di "Black Hole" legato ai soggetti considerati deviati.

    Nell'inchiesta risulta indagato anche il Presidente della Regione Michele Iorio ed altri politici ed amministratori molisani oltre alla Giunta regionale del 1999 per la nomina di Mario Verrecchia a direttore dell'Asrem del Basso Molise. L'udienza preliminare è prevista il 15 luglio presso l'Hotel Campitelli di Larino.

    http://www.mytermoli.com/index.php?option=com_content&view=article&id=1797:operazione-qblack-holeq-notificate-richieste-di-rinvio-a-giudizio-ai-110-indagati-sono-117-i-capi-di-imputazione-&catid=40:cronaca-termoli&Itemid=53

    RispondiElimina
  25. 13/05/2009, Beffe da esondazioni: soldi a chi non ha fiumi e piani fermi da 6 anni

    Mentre i lavori per la messa in sicurezza degli argini del Biferno e la bonifica dei canali restano una promessa, i fondi per la sicurezza del post alluvione finiscono – con un decreto dell’art. 15 - alle polizie locali di Campobasso e Isernia invece che a Termoli, territorio ad altissimo rischio inondazione. E intanto, sei anni dopo la devastante alluvione del 2003, il Piano di Assetto Idrogeologico che dovrebbe regolamentare la zona critica non è stato approvato dalla Regione Molise.

    http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=5206

    RispondiElimina
  26. Gui Rau D'E

    Ringrazio di farmi arrivare tutte le notizie a casa, va benissimo perche molte volte non ho tempo di fermarmi a leggere il giornale, ma:

    A casa come siamo messi? siamo messi bene? nessuno mi racconta niente? dal comune non si parla? cinque anni senza notizie, mi sembra tropo!!! qualcuno ha qualcosa di dire o STAVATE TUTTI A FARSI IL SOLITO PISSOLINO CINQUENALE?

    DOVE SONO LE NOTIZIE DEL COMUNE DI MAFALDA? QUALCUNO MI PUO DIRE DOVE LI TROVO?

    ZZZZZZZZZZZZZZZZZZ...ZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ

    ARRIVA MONTANARI, QUESTA è UNA BELLA NOTIZIA, INFORMATEVI, SVEGLIATE CHE STA ARRIVANDO.

    LA PECORA NERA

    RispondiElimina
  27. Gui Rau D'E

    LONTANI DAGL"OCCHI E TUTTO E" PIU" BELLO...

    Ma questi in Argentina, voglio dire la Collettività Mafaldese e Molisana, non fanno domande sui loro compaesani rimasti in patria, nelle case e le terre dei loro avi?

    Caro amico e compito del Sindaco curare le relazioni tra Mafalda e le altre comunità nel estero? domandate al Sindaco se si colega con loro? IO SO BENISSIMO QUALLE è LA RISPOSTA...

    DOMANDATE, DOMANDATE...

    RispondiElimina
  28. caro sindaco valentini nicola sono un cittadino di mafalda e volevo dirla che venga anche lei la sera del 28 maggio in piazza della liberta'a fare qualche domanda allo scenziato montanari ,
    visto che lei non e' una persona tecnica che puo' dire ai mafaldesi ed hai tuoi fedelissimi he la centrale non inquini!
    venga a porre qualche domanda .
    forse lei non e' abbastanza informato .
    venite ,venite

    RispondiElimina
  29. Da Strasburgo alle province
    il ripescaggio delle miss

    di ANTONELLO CAPORALE
    ROMA - Le grandi squadre hanno sempre la panchina lunga. E succede che le giovani promesse debbano cambiare maglia per trovare un posto da titolare.

    Chiara Sgarbossa, l'ex valletta brunetta del Lotto alle Otto, è stata trasferita (in prestito) dal Parlamento europeo al consiglio provinciale di Padova. Bellissima e convintissima, persuasa cioè che le sue qualità fisiche non possano far velo sulla passione politica, ha accettato la proposta e adesso proverà a vincere nel collegio insicuro di Padova 3. Non male, tutto sommato, dopo che la lite Veronica-Silvio aveva provocato il suo allontanamento dal campo di gioco europeo proprio nel momento in cui il mister la stava mandando in campo. Da incorniciare la dichiarazione di Chiara appena rientrata, diciamo così, negli spogliatoi: "Essere trombata in questo modo mi secca moltissimo, per me il danno è doppio". Ecco, adesso c'è per fortuna il ripescaggio: non sarà Strasburgo ma Padova.

    Navigano sott'acqua belle faccette. Si vedono e poi scompaiono. Si farà seguire da quattro webcam, e finalmente vivrà la campagna elettorale "come un reality", Marylin Fusco, candidata genovese in Europa dell'Italia dei Valori. "Io non ho nessuna sceneggiatura", ha però precisato. Mostrare qualità anche dove splende meno il sole (e si dà meno nell'occhio) è l'obiettivo a cui si dedica Francesca Pascale, 24 anni, carina assai. Francesca conosce Noemi e conosce Silvio Berlusconi. Non sembra però sussistere la teoria della proprietà transitiva. E' tutta farina del suo sacco aver agguantato la candidatura alle provinciali di Napoli. E' capitato: "Sono stata graziata da Dio per aver conosciuto Berlusconi", ha detto.

    Dio, cioè Berlusconi, ha chiesto agli amici di Napoli un posto per la ragazza che meritoriamente, e si suppone in spregio a ogni cornacchia, fondò nel lontano 2006 quando il leader versava in ben altro stato di salute politica, il club "Silvio mi manchi".

    http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/politica/verso-le-elezioni-europee/miss-alle-amministrative/miss-alle-amministrative.html

    RispondiElimina
  30. @ GM,
    Siamo sotto campagna elettorale, credo sia il caso di togliere i commenti e le illazioni fuori tema.

    Gandalf

    RispondiElimina
  31. FP. ¿Qué piensa de la opinión de algunos politólogos y analistas que dicen que Italia corre el riesgo de convertirse en ciertos aspectos en un Estado fallido?

    M.T. Italia es un paraíso fiscal, penal y contable. Quien desee venir a delinquir lo puede hacer casi libremente, sea un hombre de finanzas sin escrúpulos que quiere cometer falsedad contable, o sea una estructura dedicada a blanquear dinero, dado que se han producido condonaciones del dinero negro generado por la evasión fiscal. Estamos hablando de un país en el que existe un alto grado de tolerancia respecto a la ilegalidad. Creo que desde Bruselas se debería exigir a Italia cumplir con una serie de estándares mínimos de ética pública, de transparencia de las administraciones y de libertad de prensa.

    FP en español habla con Marco Travaglio, uno de los periodistas italianos que más ha investigado las relaciones entre mafia y política, sobre las enfermedades crónicas que sufre su país.
    http://www.fp-es.org/italia-es-un-paraiso-fiscal-penal-y-contable

    RispondiElimina
  32. Ciò che manca in Italia, come diceva Tacito, non è la libertà, ma la gente libera.

    Un pericoloso clown [Ta Nea]
    http://italiadallestero.info/archives/5639

    RispondiElimina
  33. @ siamo sotto elezioni

    Da quando i cittadini chiamati a votare non hanno piu' il diritto di esprimersi?
    Cosa? Bisogna avere la tessera del partito o la laurea per usufruire dei propri diritti civili?
    Oppure sono unicamente gli adetti ai lavori auto designatosi a monopolizzare la pubblica voce?

    L'istinto censorio si pare del bel volto dell'ingenua ignoranza per sforbiciare i fatti scomodi da sentire.
    La parola e' libera in uno stato democratico, altrimenti diteci in quale regime siamo!!

    RispondiElimina
  34. Gui Rau D'E

    Siamo in una DENOCRAZIA, valgono tutti i comenti, pure 'i comenti dei comenti già fati'

    Si è vero io in questi anni ho visto come l'Italia si sta rovinando, e lo dico dopo avere visuto 40 anni di digradazione sociale all'Argentina.

    Oggi Italia e qualificata A+ nel inDice di invesimenti, meglio dire, 'investimenti inferiori', il massimo e BBB+, letto nel' La stampa del lunedi 25, la Argentina si trova logicamente nel ultimo posto, dichiarata 'spassatura'.

    Allo stesso modo nello stesso giornale, ho visto una 'Casa Ecologica' propio come sempre la ho pensato, 'di plastica' e in aggiunta panelli solari, isolamento con plastica e suvero e ricoglitori di acqua di piogia per la scarica del water. Una casa che aprofita quasi tutti i rifiuti, buona veramente si pensiamo nel professore Paul Connet, quello di 'rifiuti zero', già famoso in Italia.

    Due facie della Italia di oggi, meno male che essiste la DEMOCRAZIA, COMUNQUE SEMPRE QUALCHE ASSINO CHE VOLA C'E!!! E PECORE PURE.

    PER COSTESIA DOMANI VENITE A INFORMARVI, 20,30 PIAZZA DELLA LIBERTà, VENITE A VEDERE COSA PRODURRà QUELLA CENTRALE 'VERDE', NON LASCIATE PASSARE QUESTA OPORTUNITà, VIENE UN SCIENCIATO RICONOSCIUTO IN ITALIA E NEL MONDO.

    LA PECORA NERA DELLA FAMIGLIA D'ELIA

    RispondiElimina
  35. SIAMO INDIGNATI DALLE PAROLE DEL PRESIDENTE DEL PD FRANCESCHINI PER TUTTE LE FRASI RIVOLTE A BERLUSCONI....CON QUESTA SINISTRA CHE ABBIAMO IN ITALIA ...POSSIAMO STARE TRANQUILLI CHE GOVERNEREMO PER TANTISSIMI ANNI.

    VERGOGNATI FRANCESCHINI!!!!

    RispondiElimina
  36. Gui Rau D'E

    è VERO, PURE A MAFALDA...

    ....CON QUESTA SINISTRA CHE ABBIAMO IN ITALIA ...POSSIAMO STARE TRANQUILLI CHE GOVERNEREMO PER TANTISSIMI ANNI...

    GRAZIEEEEE!!! SINISTRA ITALIANA!!!

    RispondiElimina
  37. Non un fascista, ma un pericolo, in primo luogo per l'Italia, e un esempio maligno per tutti.

    http://www.ft.com/cms/s/0/9f53066a-4a22-11de-8e7e-00144feabdc0.html

    RispondiElimina
  38. fareste educare i vostri figli da quest'uomo?

    RispondiElimina
  39. Al commento di Antonio del 26 maggio alle 2:07
    "scusami Antonio se non ho capito, ma di quale cazzo di influenza politica stavi parlando?"
    Mi puoi illuminare per favore..

    Poi ti voglio dire, visto che non ti ha risp. nessuno,
    "Il nostro progetto (obbiettvo) e' molto semplice se non ancora lo ai capito,
    è quello di fermare il progetto mafalda o meglio
    PROGETTO SCANNA SIRP.

    TU DIMMI, CON LA TUA INFLUENZA POLITICA DOVE VUOI ARRIVARE?

    alla provinia o alla regione?

    Dov'è che si prendono più soldi senza fare niente andando solo a fare la presenza 2 volte alla settimana???

    voglio proprio sapere di quale cazzo di influenza politica ti riferisci!!!

    Scusami l'intrusione ma anzichè pensare all'influenza politica alle 2:07 di notte, ma perchè non pensi un pò a qualcosa di più intimo e privato (non ti dico con chi per non essre scortese).

    " A SCANNA SIRP: IO CREDO CHE ANCHE "LEI" POSSA CAMBIARE, SICURAMENTE NON CON LE BUONE, MA CREDO CHE ANCHE "LEI POSSA CAMBIARE."
    Lo capisce il lei Signor presidente?

    f.to ROCKI IV
    (tutto il mondo può cambiare)

    RispondiElimina
  40. PER FAVORE RENDETEVI CONTO DI COSA SUCCEDE IN ITALIA RIGUARDO LE BIOMASSE:



    PONTEBBA. Biomasse, carabinieri in municipio
    Pubblicato da Redazione il 27/5/09 • nelle categorie Friuli, Messaggero Veneto, Udine

    Proseguono le indagini del Noe: i militari hanno controllato la documentazione

    Pontebba. Nel mirino l’autorizzazione rilasciata alla Omnia Energia per la costruzione della centrale a San Leopoldo

    PONTEBBA. Proseguono le indagini del Noe, il Nucleo Operativo Ecologico dei carabinieri, sull’autorizzazione rilasciata alla Omnia Energia per la costruzione della centrale a biomasse a San Leopoldo. Dopo la visita fatta mercoledì scorso negli uffici della Provincia di Udine, gli agenti del Noe hanno fatto capolino, lunedì, nel municipio di Pontebba, chiedendo al segretario comunale, Paola Bulfon, di poter visionare alcuni documenti. A quanto pare però non avrebbero sequestrato nulla, ma soltanto ispezionato alcune carte relative all’attività svolta dall’ex amministrazione guidata da Bernardino Silvestri.
    Lo stesso sarebbe avvenuto in Provincia di Udine, dove però, al centro dell’attenzione del Noe, ci sarebbe stato l’iter che ha portato l’ente intermedio alla concessione dell’autorizzazione per la costruzione della centrale a biomasse.
    Una vicenda che ha creato un certo clamore in paese e che soddisfa molto i componenti del Comitato sorto per opporsi all’impianto della Omnia Energia.
    A dare il via alle indagini, è stato proprio un esposto presentato alla Procura di Tolmezzo da una persona del Comitato.
    Sulla questione hanno detto la loro due ex amministratori pontebbani, che non si sono ricandidati, Antonio Russo e Francesco Furian.
    «Sinceramente - ha affermato Russo - sono molto soddisfatto per questi recenti sviluppi sul tema “centrale a biomasse”. Si sta concretizzando infatti, ciò che ho sempre sperato. Ho grande fiducia nel lavoro della magistratura e spero che si possa fare luce - ha aggiunto - sugli errori della vecchia amministrazione comunale. Mi auguro che il nuovo sindaco che sarà eletto tra poco, sospenda l’iter per la realizzazione della centrale a biomasse, dando ascolto così, alla cittadinanza di Pontebba».
    L’ex assessore Francesco Furian ha chiesto maggiore chiarezza sull’argomento da parte delle due candidate alla poltrona di sindaco: «Partendo dal presupposto che un impianto come quello progettato dalla Omnia Energia è sovradimensionato di dieci volte rispetto alle necessità del territorio, credo che una presa di posizione delle due candidate sia indispensabile. Questo argomento infatti - ha precisato Furian - potrà incidere sull’esito delle elezioni e credo che schierarsi apertamente da una o dall’altra parte sia un atto di onestà nei confronti dell’elettorato. Certo che assumere la posizione sbagliata si rivelerebbe un vero e proprio suicidio politico. Detto questo - ha concluso - non voglio entrare nel merito dell’operazione del Noe, dico soltanto però che, se si sono mossi, evidentemente, c’è il sospetto che qualcosa di poco chiaro ci sia».
    Alessandro Cesare

    (rassegna stampa Messaggero Veneto)

    RispondiElimina
  41. I valori che si vuole trasmettere ai figli non sono oggetti sparsi sul campo delle occasionali campagne politiche, ma fondamenti di una civiltà.
    L'educazione incomincia dall'esempio. Quello che i genitori danno ai figli, quello che gli adulti danno ai giovani, quello che i politici danno ai cittadini.

    Ma in Italia che esempio lasciamo alle nuove generazioni: furbizia, egoismo, menefreghismo? menzogne, puttanismo, vigliaccheria, ...?

    E a Mafalda: parassitismo, arroganza, irresponsabilità, ...?

    RispondiElimina
  42. Giovedì 4 giugno il Presidente del Consiglio On.Silvio Berlusconi sarà a Mafalda in un pubblico comizio in piazza P.Pio

    RispondiElimina
  43. ELEZIONI EUROPEE - LE LISTE

    Circoscrizione ITALIA MERIDIONALE
    (Campania – Puglia – Abruzzo – Basilicata – Molise – Calabria)


    PARTITO DEMOCRATICO
    1 Paolo DE CASTRO CAPOLISTA
    2 Rosaria CAPACCHIONE giornalista de “Il Mattino”
    3 Gianni PITTELLA europarlamentare uscente
    4 Mariagrazia PAGANO europarlamentare uscente
    5 Andrea LOSCO europarlamentare uscente
    6 Vincenzo LAVARRA europarlamentare uscente
    7 Liliana FRASCA’ assessore regionale
    8 Andrea COZZOLINO assessore regionale Attività produttive
    9 Cinzia DE MARZO esperta progetti comunitari
    10 Gerardo DE GENNARO imprenditore
    11 Elena GENTILE assessore regionale solidarità sociale
    12 Cosimo DURANTE assessore provinciale – sindaco di Leverano
    13 Elvira MATARAZZO Avvocato
    14 Giovanni IULIANO vice presidente amministrazione prov.le Salerno
    15 Angelo MONTEMARANO primario ospedaliero-già assessore regionale Sanità
    16 Mario PIRILLO assessore regionale
    17 Pasquale SOMMESE consigliere regionale
    18 Marco VERTICELLI già assessore regionale agricoltura

    POPOLO DELLE LIBERTA’
    1) Silvio Berlusconi; 2) Salvatore Tatarella; 3) Raffaele Baldassarre; 4) Giuseppe Gargani; 5) Franco Malvano; 6) Giacomo Mancini; 7) Mario Clemente Mastella; 8) Barbara Matera; 9) Erminia Mazzoni; 10) Aldo Patriciello; 11) Giuseppe Pedà; 12) Paola Pelino; 13) Giovanna Petrenga; 14) Umberto Pirilli; 15) Crescenzio Rivellini detto Enzo; 16) Luciana Scalzi; 17) Sergio Paolo Francesco Silvestris; 18) Maria Elena Stasi.

    UDC
    1)Luigi Ciriaco De Mita 2) Angelo Maria Sanza 3) Gino Trematerra 4) Angelo Cera 5) Michele Pisacane 6) Nunzio Francesco Testa 7) Ferdinando Pinto 8) Paola Baldassarre 9) Romilda Balivo 10) Giuseppe Bova 11) Fabrizio Romano Camilli 12) Pierangiola Cattaneo 13) Dante D’Elpidio 14) Alfonso Luigi Marra 15) Luigi Nocera 16) Eugenio Pisanò 17) Salvatore Proto 18) Carlo Puoti.

    LEGA NORD
    1) Bossi Umberto; 2) Speroni Francesco Enrico; 3) Ferraina Marcello; 4) Pichiecchio Massimo; 5) Falcetta Leonardo; 6) Cirillo Gennaro; 7) Brindisi Michele; 8) Grazia Carlo; 9) Criscuolo Raffaele; 10) Laterza Angelo; 11) Alfieri Francesco; 12) Del Giudice Giuseppe; 13) Madeo Pileria; 14) Stragapede Mariapia; 15) Gambale Rossana; 16) Abbennante Salvatore; 17) Santagati Carmela; 18) Saladino Vincenzo.

    ITALIA DEI VALORI
    Antonio Di Pietro; Luigi de Magistris; Sonia Alfano; Pino Arlacchi; Aldo Michele Radice; Carlo Vulpio; Maria Carmela Anna Anastasia (detta Marianna); Viviana Caponigro; Annamaria Catino; Amalia Cocchini; Erminia Gatti; Lilia Infelise; Vincenzo Iovine; Alberto Lucarelli; Nunzio Pacifico; Giovanni Pesce; Elisabetta Rolli; Gianteresio Vattimo (detto Gianni).

    SINISTRA E LIBERTA’
    Nichi Vendola, Marco di Lello, Riccardo di Palma, Eva Catizone, Cosenza, Salvatore Vozza, Daniela Santroni, Imma Battaglia, Franco Barretta, Luigi Marrello, Raffaele Cammarano, Franz Caruso, Isadora D Aimmo, Giuseppe Durante, Maria Grazia Massaro, Fernando Pignataro, Michele Ragosta, Gerardo Rosania, Giovanna Salvatori.


    fonte:
    http://andreasferrella.wordpress.com/2009/05/02/elezioni-europee-2009-tutte-le-liste-complete/

    Per le altre liste vedi la fonte qui sopra.

    Per valutare l'operato dei uscenti vedi il sito
    http://www.parlorama.eu/it/european-deputies-it/0-0-0/
    http://www.parlorama.eu/it/european-deputies-it/0-0-1/

    RispondiElimina
  44. AVVISO DI GARANZIA PER IL NOSTRO ATTUALE SINDACO NICOLA VALENTINI....chissà com'è triste il nostro "tuttofare" sindaco....tra 10 giorni perderà la carica di sindaco e SICURAMENTE anche quella di consigliere poichè ormai è sicurissimo che la lista INSIEME PER MAFALDA vincerà le elezioni!!!
    valentini, cosa farai?
    in politica hai fallito,
    come costruttore-imprenditore ti metti nei casini,
    ...si vocifera che anche in banca non ti vogliono più come presidente...


    riporto di seguito la notizia uscita oggi sul quotidiano il messaggero (bisogna evidenziare l'indirizzo,cliccarci sopra col tasto destro, premere "copia", andare in alto, cancellare e sempre col destro premere incolla....e leggerete l'artricolo sul nostro furbetto signorotto):


    http://sfoglia.ilmessaggero.it/sfoglia.php?data=20090528&pag=47&dorso=ABRUZZO&pagina=CRONACA_LOCALE&ediz=08_ABRUZZO

    RispondiElimina
  45. E' MORTO UN EROE DELLA RESISTENZA LIBICA
    Post n°241 pubblicato il 22 Maggio 2009 da etnego

    Fathi al-Jahmi, il più noto dissidente libico, e' morto in un ospedale di Amman in Giordania, dove era stato ricoverato un paio di settimane fa dopo essere stato rilasciato dalle autorità di Tripoli. Jahmi era stato arrestato dalla polizia di Gheddafi nel 2002 assieme ad altri 88 dissidenti per aver sottoscritto un appello per la libertà di stampa e per le riforme democratiche. Liberato per un breve periodo nel 2004, Jahmi aveva ripreso la sua lotta contro il regime subendo un nuovo arresto. In carcere subiva maltrattamenti e interrogatori continui e fu lasciato senza cura mediche, nonostante soffrisse di cuore e di diabete. Grazie all'interessamento di Hilary Clinton, il governo libico aveva deciso di rilasciarlo perché potesse curarsi in un ospedale di Amman. Ma era troppo tardi! Il 5 maggio era entrato in coma e ieri si è saputo che era morto. Il fratello Mohamed ha chiesto un'autopsia che fosse svolta da medici indipendenti, ed ha accusato Tripoli di essersi macchiata le mani del sangue di Fathi. Anche in Italia erano state rivolte interrogazioni parlamentari perché fossero fatte pressioni sul dittatore Gheddafi per la liberazione di oltre 400 prigionieri politici tuttora relegati in carceri fatiscenti, veri e propri lager. Sarebbe il caso che il governo italiano rivedesse la propria politica estera ed appoggiasse la lotta dei dissidenti libici rompendo definitivamente ogni rapporto con il colonnello Gheddafi .

    http://blog.libero.it/etnego/7102779.html

    RispondiElimina
  46. CRONACA - Chieti
    Hotel Panoramic, dopo sette mesi un nuovo sequestro. 4 avvisi di garanzia


    VASTO. Dopo quasi sette mesi nuovo sequestro per l'ex Hotel Panoramic di via Smargiassi, nei pressi della villa comunale, demolito per far posto ad un elegante residence. 4 indagati, tra questi anche un ex dirigente del Comune.


    La Procura della Repubblica contesta un presunto abuso edilizio e questo pomeriggio i carabinieri hanno apposto i sigilli al cantiere.
    L’ultimo sequestro c’era stato a novembre dello scorso anno. Questo pomeriggio sono stati notificati gli avvisi di garanzia a quattro persone: si tratta di N.V., 61 anni, di Mafalda (Campobasso), legale rappresentante della Buysell, società titolare dell'immobile, C.T. 58 anni di San Salvo, direttore dei lavori, D.M., 42 anni, di Vasto, rappresentante della ditta esecutrice dei lavori e a M.D., 57 anni, di Vasto, ex dirigente l'ufficio urbanistica del Comune di Vasto.
    La procura, ipotizza il mancato rispetto del permesso a costruire rilasciato dai competenti uffici, posto che, in base alle autorizzazioni, l'hotel doveva essere ristrutturato e non demolito, come poi e' avvenuto.
    Sarebbero così cambiate sagoma e volumetria, dando vita, di fatto, ad una nuova costruzione.
    Lo scorso anno i sigilli erano già stati messi al cantiere, ma successivamente rimossi, sulla scorta di un altro intervento della magistratura.
    Dopo il ricorso della Buysell, il cantiere era stato dissequestrato.
    Secondo la tesi della pubblica accusa, anche in quel caso la licenza edilizia sarebbe stata rilasciata in violazione della normativa di riferimento contenuta nel Prg e in assenza del nulla osta della Soprintendenza, nulla osta necessario in quanto l'area era sottoposta a vincolo di salvaguardia.
    Infatti, nel sottosuolo sarebbe ancora presente la struttura dell'antico acquedotto romano delle Luci. Da oltre un anno e mezzo i carabinieri, coordinati dal capitano Giuseppe Loschiavo, stanno indagando su di una serie di abusi in materia di urbanistica che sarebbero stati commessi a Vasto.
    La scelta di abbattere l'Hotel Panoramic e di realizzare sull'area un residence era stata oggetto di un'animata polemica ed aveva dato vita a pubbliche denunce.
    La società finanziaria, negli anni scorsi, aveva acquistato l'Hotel per due milioni di euro e, sulla scorta di pareri tecnici, aveva giustificato la demolizione del manufatto per problemi di stabilità dell'edificio, godendo anche di un aumento di cubatura disposto dalla precedente giunta municipale.

    28/05/2009 8.27

    RispondiElimina
  47. ecco la vera notizia uscita su un quotidiano abruzzese.....mmmmmmmmmmmmm valentini!!!!!

    RispondiElimina
  48. PER INFORMAZIONE

    La funesta influenza del vecchio burlone [Financial Times]

    Il fascismo non è un probabile futuro per l’Italia. Vale la pena dirlo, perché così è stato previsto. Molti ritengono che la crisi finanziaria sommata a Silvio Berlusconi dia come risultato un ritorno al fascismo. Dopo tutto, era iniziato così.

    Ma questo è un risultato improbabile, attualmente. L’Italia dei primi anni ‘20, quando Benito Mussolini salì al potere, era in ginocchio per la rovinosa vittoria pirrica del 1918 sugli austriaci, per il degrado della classe politica e per la crescente minaccia del totalitarismo di sinistra. Berlusconi non è sicuramente Mussolini: ha squadre di showgirls, non di camicie nere.

    I veri pericoli si trovano altrove. Nel corso dei 15 anni della sua carriera politica - sempre come Presidente del Consiglio o come capo del partito di opposizione - ha avuto carta bianca per spostare il sentimento nazionale a destra. Non lo ha fatto tramite propaganda diretta, bensì concentrandosi costantemente su ostentazione, lustrini e ragazze e su una retorica esagerata, gestita dai mezzi di comunicazione, che considera comunista l’opposizione e vede se stesso come una vittima.

    Ora che gli vengono poste domande spinose - inizialmente, dalla moglie - sul suo rapporto con un’adolescente aspirante showgirl, se l’è presa con la fonte più ostinata di domande, il quotidiano di centro-sinistra La Repubblica, ha rilasciato una velata minaccia tramite un collega e ha cercato di far apparire illegittime le domande perché politicamente di parte.

    Ha mostrato una pari belligeranza nei confronti dei magistrati che lo avevano giudicato corruttore dell’avvocato britannico David Mills (per evitare accuse di corruzione) - chiamandoli “attivisti di sinistra” - anche se il Parlamento lo ha reso immune da procedimenti penali.

    Ancora insoddisfatto, pur avendo un Parlamento così servizievole, lo ha definito “inutile” e ha dichiarato che dovrebbe essere drasticamente ridotto a 100 membri, mentre i suoi poteri dovrebbero aumentare. Ha cercato di smuovere le masse in suo favore, sostenendo una “iniziativa popolare” per raccogliere le 500.000 firme necessarie per il provvedimento.

    Ma il pericolo di Berlusconi è diverso da quello di Mussolini. Si tratta dello svuotamento attraverso i media dei contenuti seri della politica, rimpiazzandoli con l’intrattenimento. Si tratta di una spietata demonizzazione dei nemici e del rifiuto di concedere basi indipendenti ai poteri concorrenti. Si tratta di mettere la ricchezza a servizio della creazione di una immagine potente, composta di continue affermazioni di successo e di sostegno popolare.

    Che egli sia così potente è in parte colpa di una sinistra incerta, di istituzioni deboli e talvolta politicizzate, e del giornalismo, che ha troppo spesso accettato un ruolo subalterno. Ma sopratutto è colpa di un uomo molto ricco, molto potente e sempre più spietato. Non fascista, ma pericoloso, in primo luogo in Italia, e un esempio negativo per tutti.

    (http://italiadallestero.info/archives/5658)

    [Articolo originale "Baleful influence of Burlesque cronies "]
    http://www.ft.com/cms/s/0/9f53066a-4a22-11de-8e7e-00144feabdc0.html

    RispondiElimina
  49. si tratta di N.V., 61 anni, di Mafalda (Campobasso), legale rappresentante della Buysell, società titolare dell'immobile, C.T. 58 anni di San Salvo, direttore dei lavori, ...

    N.V. = Nicola Valentini
    C.T. = Costantino Tascone

    Nicola Valentini, sindaco di Mafalda e candidato consigliere alle elezioni comunali, presidente della BCC Valle Trigno, promotore del 'Progetto Mafalda'

    Costantino Tascone, ingegnere, vice presidente della BCC Valle Trigno e autore da cinque anni di tutti i progetti edili e urbanisti dell'amministrazione Valentini a Mafalda (tra l'altro: 'ideazione' piano traffico, 'sistemazione' piazza della Libertà, ecc.)

    RispondiElimina
  50. Gui Rau D'E

    mmmm ... Valentini, una vergonia pure a Vasto???:

    http://www.histonium.net/news_8963__NUOVI-PARTICOLARI-SUL-SEQUESTRO-PREVENTIVO-AL-RESIDENCE--BUYSELL--EX-PANORAMIC-E-I-LEGALI-DELLA-SOCIETA--RICORRONO-AL-RIESAME.php

    N.V., 61 anni, di Mafalda (Campobasso), legale rappresentante della Buysell, società titolare dell'immobile, C.T. 58 anni di San Salvo, direttore dei lavori.

    ::::

    E' a conclusione di lunghe, articolate e complesse indagini, dirette dal Procuratore della Repubblica di Vasto Francesco Prete e coordinate dal sostituto procuratore Irene Scordamaglia che su “ordinanza di sequestro preventivo” emessa dal Gip del Tribunale di Vasto Caterina Salusti i Carabinieri della Compagnia di Vasto hanno apposto i sigilli al cantiere edile del meglio noto residence 'Buysell', ex Hotel Panoramic, ndella centralissima Via Smargiassi a Vasto. L’accusa, a carico dei quattro indagati (il rappresentante legale della società proprietaria dell’immobile, il direttore dei lavori, l’ex dirigente dell’Ufficio Urbanistica del Comune di Vasto e il rappresentante della ditta esecutrice dei lavori) è di “abuso edilizio in concorso, per evidenti violazioni delle norme urbanistiche”. Secondo la Procura della Repubblica, la violazione, da cui è scaturito il sequestro, consisterebbe nel mancato rispetto delle norme del Testo Unico sull’Edilizia. In particolare, l’intervento edilizio non può essere considerato “ristrutturazione” in quanto per essere tale, avrebbe dovuto conservare stessa sagoma e stessa volumetria dell’edificio preesistente. La legge, infatti, negli interventi di ristrutturazione, consente anche la demolizione e la successiva ricostruzione di un edificio, a condizione che venga realizzato un edificio “identico” a quello preesistente. Rispetto all’Hotel Panoramic, invece, è stato accertato che la nuova costruzione presenta l’aggiunta di tre piani, diversamente distribuiti, con un’altezza passata dagli originari metri 8,50, agli attuali metri 14. Vengono contestate, inoltre, agli indagati l’inosservanza delle distanze dalla strada e dagli altri confini e l’omissione nel computo degli effettivi volumi edificati. Nel corso delle indagini, sottolinea il capitano dei Carabinieri di Vasto, Giuseppe Loschiavo, è altresì emerso che con il permesso a costruire rilasciato dal Comune è stato autorizzato un indice di edificabilità pari a 7 metri cubi per metro quadrato, indice sproporzionato rispetto a quelli normalmente previsti dalle leggi in materia. Nel novembre scorso il cantiere era già stato sequestrato dalla locale Procura della Repubblica in quanto, a seguito di un esposto presentato da alcuni cittadini, era stato accertato che il permesso a costruire era mancante del nulla osta della Soprintendenza ai Beni Archeologici della Regione Abruzzo, essendo l’area interessata dalla costruzione sottoposta a vincolo archeologico. Gli indagati fecero ricorso al Tribunale del Riesame di Chieti contro l’ordinanza di sequestro preventivo del Tribunale di Vasto. Il Tribunale del Riesame accolse il ricorso e ordinò il dissequestro del cantiere. In sostanza la Soprintendenza sanò l’illegittimità rilasciando un nulla osta secondo il quale non era stato arrecato alcun danno al patrimonio archeologico in quanto, se qualche “bene” ci fosse stato, questo sarebbe stato distrutto dalla realizzazione del preesistente edificio. Con l’attuale sequestro, conclude Loschiavo, agli indagati vengono contestate responsabilità più gravi del mancato rispetto del vincolo archeologico, trattandosi della violazione di leggi urbanistiche. Il legale della società Buysell presenterà un nuovo ricorso al Riesame: "Forniremo la documentazione che dimostra il rispetto di vincoli e planimetrie", specifica l'avvocato Giovanni Cerella.

    Investigate!!!investigate!!!

    LA PECORA NERA DELLA FAMIGLIA D'ELIA

    RispondiElimina
  51. Fate schifo voi tutti tanto quanto lui...

    RispondiElimina
  52. E perchè mai facciamo schifo? Sarà mica un'offesa gratuita che segue la linea del vostro mentore franceschini? Visto che si parla sempre di berlusconi... La par condicio vale anche per le offese!

    RispondiElimina
  53. "Per l'estate stiamo organizzando una serie di vacanze nel mare Adriatico e stiamo vedendo anche delle crociere sul Mediterraneo dove intendiamo mandare famiglie intere e ragazzi". E' l'annuncio dato dal premier Silvio Berlusconi, durante il suo tredicesimo sopralluogo all'Aquila, agli sfollati che a causa del sisma hanno perso l'abitazione.

    Ho ancora la vita, la famiglia, i parenti, gli amici e un'abitazione con danni lievi, sono un aquilano fortunato, eppure quella notte il terremoto si è preso una grossa parte di me. La dignità no! Sappia signor Presidente che niente e nessuno toglierà la fierezza agli aquilani.

    «Caccete ji soldi, forti e gentili scì fessi no!!!»

    Intanto assistiamo impotenti e inermi alla farneticazione più completa da parte del premier, che evidentemente non ha mai smesso di soffrire la nostalgia per il suo passato di intrattenitore sulle navi da crociera. Peccato che sia diventato anche l'intrattenitore dell'Italia e ora pure di L'Aquila. Peccato che dovrebbe essere quello che tiene il timone. Invece lui tiene l'intrattenimento. Dopo il camping la crociera.

    RispondiElimina
  54. il giorno in cui il governatore di Bankitalia Mario Draghi presenta la sua relazione: il Pil a -5%, Berlusconi va a farsi vedere a L'Aquila: "Crociere per i terremotati"
    http://www.youreporter.it/video_Berlusconi_contestato_a_L_Aquila_1

    Studio Aperto dichiara assolto Berlusconi nel processo Mills
    http://www.youtube.com/watch?v=zdd2_Ug32Hg

    come si fa informazione sui nostri nostri teleschermi
    http://www.youtube.com/watch?v=OvkSKN1rTg4

    RispondiElimina
  55. www.insiemepermafalda.it

    Potete trovare il convegno del Dott. Stefano Montanari ed altro.

    Gandalf

    RispondiElimina
  56. guglielmo MA CHI TI HA SCIOLTO???????????????????????????????????????????????????????????????????????????ti stanno dando troppa importanza su sto blog "APOLITICO"(come dicono)...1 consiglio....TACI...x il bene comune..ah ah ah ah ah aha ahhh

    RispondiElimina
  57. CARO HA CAMBIATO LA PAGINA, SVEGLIAAAAAAA

    RispondiElimina